Per dire, il web è pieno di uomini italiani convinti che al di fuori dei confini nazionali le femmine siano tutte meravigliose e disponibili, o comunque migliori a prescindere delle italiane.
E' proprio cosi', e' autoinganno che si raccontano perche' hanno nel sesso e nella donna un riferimento di vita.
Sono persone per le quali sinceramente non provo nemmeno pena per quello che gli combinano le donne; se lo sono meritato pienamente. Come si puo' chiamare uno sciocco che posa 100 euro sul tavolo del bar e spera di ritrovarli la' il giorno dopo? Uno sciocco, appunto.
Il mito delle donne dell'est e delle asiatiche nasce esattamente da questi equivoci che vengono ripetuti, purtroppo, anche in questo forum: la gente e' convinta che sia la cultura occidentale, e non qualcosa di intrinseco nelle donne, ad aver prodotto una degenerazione cosi' marcia e biblica tra le donne occidentali.
Invece tutte le donne sono cosi', e all'estero e' anche peggio che in Italia.
Le donne dell'est sono delle morte di fame, esattamente come le donne del sud-est asiatico. Chi crede davvero che siano donne bellissime, molto piu' belle delle italiane, si racconta balle; tra una rumena e una italiana io sinceramente noto pochissime differenze, sono quasi indistinguibili. Ancora una ungherese o una ceca non ha cosi' evidenti differenze con una italiana. Possiamo discutere tra bielorusse, russe e italiane, per via dei colori. Ma sono comunque di bellezza sovrapponibile.
E' l'essere dei morti di figa disperati quindi a creare tali allucinazioni, o peggio ancora morti di figa disperati che spendono tutto il giorno a farsi seghe sui siti pornografici che crea questa distorsione cognitiva, secondo la quale lo pseudo-ragionamento e' il seguente: siccome tutte le pornostar fighe sono donne dell'est,
deduco che le donne dell'est sono tutte mediamente fighe.
Non si chiedono neanche come mai tutte queste pornostar sono guardacaso TUTTE dell'est pero'. E questo mi spiace doverlo dire, ma denota proprio un'allucinazione tipica del morto di figa che non riesce a fare 1+1: le pornostar sono tutte dell'est perche' nell'est europeo c'e' piu' poverta', e una donna giovane la' ha molta piu' possibilita' di fare soldi facendo la puttana anziche' fare un mestiere piu' onorevole. Cosa che in Italia non avviene (cosi' frequentemente) esattamente perche' la donna italiana e' mediamente ricca, molto piu' ricca delle sue coetanee ungheresi, ceche, russe, slovene etc. E' persino mediamente piu' ricca delle sue cotanee francesi, inglesi etc (ogni italiana figlia di una famiglia decente ha perlomeno una casa di proprieta', cosa che all'estero quasi non-esiste).
Nel sud-est asiatico poi lasciamo perdere ... Ci sono video su youtube di un tizio che immortala le notti a Phuket che sono di una tristezza immonda ... Con persone 60enni a braccetto con ragazzine si' e no di 15 anni. Un puttanaio a cielo aperto ...
Bisogna essere davvero col cervello smidollato per credere a queste idiozie quindi. Solo persone con scarsissima-nulla esperienza, e con un rancore fortissimo verso le donne italiane, possono veramente credere a certe imbecillita' sequipedali di cui il redpillatore e' uno dei massimi esperti. E questo mi spiace doverlo dire ma lo scredita totalmente, e fa di lui uno dei tanti rancorosi verginelli che non ha capito nulla, un bel niente delle donne.
A riprova del fatto che cio' che voglio fare capire a certi utenti qua dentro e' esattamente questo: finche' non accetterete la natura delle donne e smetterete finalmente di farne una ragione di vita, sarete sempre indotti a credere a queste favole per segaioli e sfigati, perche' tali sono.
E penserete sempre che l'erba del vicino e' sempre piu' verde, che c'e' un complotto contro di voi e che le italiane sono tutte brutte melanzane cesse e obese.
Si', come no.
Le italiane sono tra le meno peggio, e in quanto a bellezza se la giocano tranquillamente alla pari se non anche meglio sia rispetto alle nord-europee sia rispetto alle est europee, gusti a parte.
Ma in quanto a cultura c'e' un abisso: le italiane non sono ancora completamente svuotate di ogni etica come in certi posti di cultura anglosassone.