Autore Topic: Tutta colpa dell’UOMO bianco occidentale  (Letto 1273 volte)

0 Utenti e 1 Visitatore stanno visualizzando questo topic.

Offline Vicus

  • Moderatore Globale
  • Pietra miliare della QM
  • *****
  • Post: 21352
  • Sesso: Maschio
Tutta colpa dell’UOMO bianco occidentale
« il: Giugno 20, 2021, 17:38:20 pm »
Tutta Colpa dell’Uomo Bianco Occidentale? No, ma Vogliono che lo Crediamo

Carissimi Stilumcuriali, il nostro Agostino Nobile con la consueta lucidità e incisività riduce in frantumi un altro degli stereotipi che la cultura di sinistra e i suoi padroni globalità stanno cercando di inculcare nelle povere menti della gente. E purtroppo, con un certo successo. Buona lettura.

§§§
 

TUTTA COLPA DELL’UOMO, BIANCO E OCCIDENTALE

Insieme alla figura del padre, l’uomo bianco occidentale  lo vogliono responsabile di tutti i mali del mondo.

Inquinamento? Colpa dell’uomo. Le violenze contro le donne e gli omosessuali? Colpa dell’uomo occidentale. Le guerre? Colpa degli occidentali. La povertà endemica dei paesi del secondo e terzo mondo? Colpa degli occidentali. I razzisti? Gli occidentali.

In realtà i responsabili fanno parte della stessa cricca che punta il dito contro l’uomo bianco occidentale. I giochi di parole sono la loro forza. Quando si parla dell’occidente, dell’uomo, della donna, della razza, degli omosessuali, ecc. bisogna discernere l’aspetto simbolico (distorto) da quello reale. Simbolicamente sulla Luna è arrivato l’uomo, ma gli artefici sono specifici scienziati e tecnici che hanno lavorato durante anni per permettere a determinati astronauti l’allunaggio. Tutto il resto della popolazione mondiale, magari incapace di fare un aeroplanino di carta, nel frattempo si arrabattava per sopravvivere.

L’inquinamento non è causato dall’uomo, ma da alcuni uomini e donne che, gestendo le multinazionali, producono e commerciano prodotti inquinanti.

Le violenze contro le donne e le minoranze non sono da attribuire all’uomo tout court, ma ai media e alle multinazionali che, sottilmente o meno, creano coscienze divisive. Donna contro uomo,  bianco contro nero e viceversa, figli contro genitori, etero contro omosessuali, ecc. Attraverso i media, la scuola, le percentuali metodicamente falsate e una falsa sociologia hanno profuso menzogne tali da creare ingiustizie, odio e distruttivismo. La violenza, anche verbale, nasce quando si è coscienti della propria e dell’altrui dignità. Ma da alcune decine di anni non si sente più parlare di dignità. Se non è denigrata, è una parola morta.

Chi uccide le donne, se non è pazzo, ha motivi – pur da rigettare sempre e comunque  – che hanno spinto al crimine. Fino a poche decine di anni fa, quando il rispetto per la famiglia era considerato un valore, non esisteva un numero così elevato [rispetto al passato, l'Italia è uno dei Paesi più sicuri] di donne uccise dal consorte. Coloro che mirano alla distruzione dell’occidente diranno che c’erano anche prima, solo che non se ne parlava. Falso. Ho abbastanza conoscenza per affermare che oggi il numero di mogli ammazzate dai mariti non esisteva nemmeno prima della legalizzazione del divorzio. Anche la separazione legale era abbastanza rara. Tra il 1879 e il 1940, su sedici milioni di matrimoni, le domande di separazione furono in tutto meno di duecentomila.

Grazie alle politiche divisive esistono anche le violenze contro gli uomini divorziati, costretti a lasciare figli, case e parte del proprio salario alla moglie, costringendoli spesso a una vita grama che non raramente porta alla depressione e al suicidio. E se proprio vogliamo fare una classifica, come fanno per le donne, vediamo che, secondo i dati aggiornati del Rapporto Eures sui femminicidi 2019, in Italia il numero di vittime raggiunge quota 95.

Come ho scritto https://www.marcotosatti.com/2019/12/04/nobile-perche-il-pensiero-unico-odia-i-maschi-e-i-padri/  in Italia nell’arco di un anno duecento padri separati e divorziati si sono tolti la vita. Ma parlarne è tabù. Potrebbe far sfumare il programma antiuomo occidentale di Soros & C. Il fatto che i media, se non minimizzano, non parlano mai di questi odiosi crimini attuati nelle altre culture, dimostra ampiamente quello che scriviamo. Un ultimo esempio l’abbiamo col silenzio della Sinistra, serva dei tycoon, col caso della povera 18enne pakistana Saman Abbas, uccisa, a detta del fratello, dalla sua famiglia osservante musulmana.

Il bullismo dilagante è causato dall’individualismo inculcato fin dall’infanzia. Hanno cancellato la compassione e la pietas cristiana, sostituendole con parole che lasciano il tempo che trovano, come inclusione e accoglienza. Non parliamo delle altre culture dove la sopraffazione dell’uomo sulla donna e sull’uomo (schiavo o povero, che significa la stessa cosa) è divinizzata o considerata cosa ragionevole.

Le guerre sono innescate dalle stesse lobbies che creano i danni sopra citati. Il popolo americano, come del resto del mondo, viene condizionato con fake news ad hoc diffusi dai mezzi di comunicazione che appartengono alle stesse lobbies.

La povertà dei paesi del secondo e terzo mondo non sono da attribuire agli occidentali. Duemila anni fa e oltre, i Romani stavano meglio di molti paesi asiatici e africani loro contemporanei e di oggi. Le cause sono dovute principalmente al clima, alla cultura tribale, alla corruzione endemica e ai governi che hanno svenduto le ricchezze del sottosuolo alle lobbies su citate che li hanno arricchiti.

I razzisti sono sempre esistiti in tutte le culture a partire da quelle tribali. In Asia e Africa tutt’oggi ci sono milioni di schiavi, donne, uomini e bambini https://www.marcotosatti.com/2020/06/25/nobile-i-blm-sanno-che-in-africa-gli-schiavisti-sono-i-neri/.

Ma oggi lo pseudo razzismo è stato creato dalle stesse lobbies che vogliono annichilire l’occidente. È un razzismo indotto da una immigrazione coatta che mette in crisi l’economia familiare e la sicurezza degli autoctoni.

Gli americani hanno eletto un presidente nero, ma le lobbies li osteggiano accusandoli di razzismo. I BLM e Antifa, dichiaratamente neomarxisti, hanno l’imprimatur della sinistra mondialista alleata con i soliti tycoon.

Perché proprio l’occidente? L’ho scritto più volte e lo ripeto. La colonna portante dell’etica occidentale è il cristianesimo, il quale ha accolto gli aspetti umani delle civiltà Greca e Romana. Agli uomini liberi e consci della propria dignità cristiana, le lobbies miliardarie preferiscono individui proni a tutto pur di tenersi un piccolo spazio di sopravvivenza. Pancia piena, televisione, sesso libero e un mesetto di vacanze, se sono fortunati.

Le rivoluzioni le fa quasi sempre chi non ama lavorare: intellettuali, politici e giornalisti, tutti prezzolati dal potere economico. I migliori alleati di queste lobbies sono rappresentati da chi pensa al proprio tornaconto, inclusi individui di malaffare, e il popolino costituito da nullafacenti, meglio se giovani e frustrati facilmente manipolabili. Nell’ultimo caso, il movimento delle Sardine non è altro che l’ultimo teatrino.

A perderci è sempre chi lavora onestamente e sottovaluta quello che abbiamo scritto. Ma a pensarci bene è corresponsabile, poiché considera la tv e i tg – le armi principali delle lobbies antioccidentali – oracoli delfici.

Agostino Nobile

https://www.marcotosatti.com/2021/06/17/tutta-colpa-delluomo-bianco-occidentale-no-ma-vogliono-che-lo-crediamo/
Noi ci ritroveremo a difendere, non solo le incredibili virtù e l’incredibile sensatezza della vita umana, ma qualcosa di ancora più incredibile, questo immenso, impossibile universo che ci fissa in volto. Noi saremo tra quanti hanno visto eppure hanno creduto.