Autore Topic: Avete mai pensato di farmi monaco ?  (Letto 759 volte)

0 Utenti e 1 Visitatore stanno visualizzando questo topic.

Offline Utente cancellato

  • Veterano
  • ***
  • Post: 2730
    • maschileindividuale -  QM da Sinistra
Avete mai pensato di farmi monaco ?
« il: Agosto 02, 2021, 15:49:27 pm »
Monaco buddhista, monaco cattolico o  altro.


io confesso di si. 
Non prete ma monaco si.  :ph34r:
Io ho riposto le mie brame nel nulla.
(Stirner , L'Unico e la sua proprietà)
http://maschileindividuale.wordpress.com/

Online Massimo

  • WikiQM
  • Storico
  • ***
  • Post: 7003
Re:Avete mai pensato di farmi monaco ?
« Risposta #1 il: Agosto 02, 2021, 17:29:43 pm »
Se non impongono l'obbligo della castità sarebbe un opzione. Anche per sfuggire alla precarietà perenne dal punto di vista occupazionale. E non solo

Offline fritz

  • Affezionato
  • **
  • Post: 758
Re:Avete mai pensato di farmi monaco ?
« Risposta #2 il: Agosto 02, 2021, 18:32:27 pm »
A volte si'.

Per sfuggire al clima di corruzione, degrado e declino in cui versa ormai tutto l'Occidente.
Se non fosse per la castita' (come dice Massimo) potrei anche pensare seriamente di farlo, anche perche' non ho vizi.

Offline Utente cancellato

  • Veterano
  • ***
  • Post: 2730
    • maschileindividuale -  QM da Sinistra
Re:Avete mai pensato di farmi monaco ?
« Risposta #3 il: Agosto 02, 2021, 21:29:03 pm »
ma un monaco senza castità non ha senso  :D
Io ho riposto le mie brame nel nulla.
(Stirner , L'Unico e la sua proprietà)
http://maschileindividuale.wordpress.com/

Offline Vicus

  • Moderatore Globale
  • Pietra miliare della QM
  • ******
  • Post: 21255
  • Sesso: Maschio
Re:Avete mai pensato di farmi monaco ?
« Risposta #4 il: Agosto 02, 2021, 22:27:09 pm »
Io sì, ma ho scoperto che non avevo spirito sufficientemente contemplativo per la vita monastica, che contrariamente a quanto si crede è durissima: come scrive Padre Manelli, la vita contemplativa è "una cottura a fuoco lento, la Formula Uno della vita consacrata", adatta solo ad anime elette. Pasolini la definì una "morte civile" e in modo confuso ci aveva azzeccato: il luogo è bello, si mangia bene ma la studiata monotonia dei ritmi di vita, la segregazione in luogo confinato, le molte ore di preghiera giornaliere non concedono alcuno spazio a distrazioni che creano attaccamento alle cose della Terra.
C'è un forte senso comunitario ma non è incoraggiata l'amicizia nel senso goliardico che intendiamo. Nei monasteri dalla regola più severa (es. Trappisti) si fa anche voto di silenzio e ci si confina in cella per settimane.
San Benedetto, padre del monachesimo occidentale ha concepito una macchina perfetta per la santificazione: la dimensione umana naturale è talmente mortificata che per sopravvivere lo spirito deve elevarsi. L'ascesi non è altro che questo: crocifiggere l'uomo vecchio per risorgere come uomo spirituale.
E' un combattimento (militia) in prima linea, anche se in senso spirituale, che richiede una forza che va al di là delle capacità naturali umane: per questo si chiama vocazione, è Dio che sceglie, noi possiamo solo aderire alla Sua volontà.
ma un monaco senza castità non ha senso  :D
Poco ma sicuro, peraltro la Regola è concepita in modo tale che le tentazioni dei sensi sono l'ultimo dei problemi e si pensa alle donne quanto un laico penserebbe ai lemuri del Madagascar :lol:
Noi ci ritroveremo a difendere, non solo le incredibili virtù e l’incredibile sensatezza della vita umana, ma qualcosa di ancora più incredibile, questo immenso, impossibile universo che ci fissa in volto. Noi saremo tra quanti hanno visto eppure hanno creduto.