Ora dirò una cosa che farà rivoltare il forum: i primi giorni di lockdown sia io che altri conoscenti (che non avevano idee complottiste di alcun genere) sentirono nell'aria uno strano odore chimico, come (mi riferirono anche loro) "di polvere da sparo" che non avevano mai sentito prima.
Inoltre poco dopo, per la prima volta in vita mia vidi a Parigi le note, persistenti scie chimiche a reticolato.
Non voglio avanzare teorie di alcun genere, non ne ho le competenze ma queste sono testimonianze dirette incontrovertibili, qualsiasi cosa possano significare.
C'è chi ha ipotizzato (ripeto: ipotizzato) la diffusione nell'atmosfera di sostanze tossiche o nervine, anche qui non ho le competenze ma resta un mistero di come il virus dalla Cina si sia teletrasportato a Bergamo risparmiando (a paragone) la ben più affollata Milano e altri territori italiani (senza contare i contagi nelle migliaia di chilometri di territorio che ci separano dalla Cina).
Vorrei che fosse BEN CHIARO che una cosa sono affermazioni di premi NOBEL sulla pericolosità del vaccino, altra cosa queste congetture che tali rimangono fino a prova contraria.
Vorrei anche ribadire che le certezze appartengono al campo della fede, mentre la scienza si nutre di DUBBI E DOMANDE laddove oggi sembra essere controllata dall'Inquisizione. Non esistono teorie scientifiche definitive, persino i concetti di tempo (assoluto) e materia, prima ritenuti inconfutabili, sono oggi ampiamente superati.
La scienza ha sempre progredito grazie a menti curiose e ANTICONFORMISTE che si sono poste DOMANDE considerate spesso assurde o ridicole dai baroni dell'epoca e che hanno saputo SFIDARE CONVINZIONI DATE PER SCONTATE E ACQUISITE ed esplorare nuovi territori.