Off Topic > Identità digitale, vaccini e Great Reset: salute o dittatura?

Contro la dittatura sanitaria, partecipiamo alla manifestazione di oggi

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Vicus:
Io ci sarò, e voi?

❗️⚡Manifestazioni previste per SABATO 24 LUGLIO 2021 contro la dittatura:

❗️in aggiornamento

ROMA: PIAZZA DEL POPOLO, 17:30

GENOVA: PIAZZA DE FERRARI, 17:30

FIRENZE:
Piazza della Signoria, 17:30

TORINO: PIAZZA CASTELLO, 17:30

MILANO: Piazza Fontana, 17:30

NAPOLI: PIAZZA DANTE, 17:30

SALERNO: Piazza Portanuova, 17:30

BOLOGNA: Piazza Maggiore, 17:30

SAVONA: Piazza Sisto IV, 17:30

PADOVA: Piazza Duomo, 17:30

VERONA: Piazza Bra, 17:30

CAGLIARI: Piazza Garibaldi, 18:00

SASSARI: Piazza d'Italia, 17:30

BERGAMO: Davanti la Procura, 17:30

Utente cancellato:
sono molto curioso di vedere i numeri dei partecipanti e dove sono distribuiti

Vicus:
Anch'io. Di certo i non vaccinati cui "dare la caccia" sono 18 milioni, forse i treni piombati non basteranno. Nel frattempo, ecco i numeri in Francia:

https://www.maurizioblondet.it/parigi-24-luglio/?utm_medium=push&utm_source=onesignal&utm_campaign=push_friends

KasparHauser:
Questa discriminazione è una conseguenza necessaria e calcolata, ma non lo scopo principale dell’introduzione della tessera verde, che ha di mira non i cittadini esclusi, ma l’insieme della popolazione che ne è munita. La finalità che i governi perseguono attraverso di essa è, infatti, un controllo minuzioso e incondizionato su qualsiasi movimento dei cittadini, del tutto analogo al passaporto interno che nel regime sovietico ognuno doveva avere per potersi spostare da una città all’altra. Il controllo è però in questo caso ancora più assoluto, perché riguarda qualsiasi movimento del cittadino, che dovrà esibire il green pass a ogni suo movimento, anche per andare al cinema, assistere a un concerto o sedersi a un ristorante. Il cittadino non tesserato sarà, paradossalmente, più libero di colui che ne è munito e a protestare e a ribellarsi dovrebbe essere proprio la massa dei tesserati, che d’ora in poi saranno censiti, sorvegliati e controllati in una misura che non ha precedenti anche nei regimi più totalitari. È significativo che la Cina abbia annunciato che manterrà i suoi sistemi di tracciamento e di controllo anche dopo la fine della pandemia. Come dovrebbe essere evidente, nel green pass non è in questione la salute, ma il controllo della popolazione e prima o poi anche i tesserati avranno occasione di comprenderlo a loro spese.

Giorgio Agamben

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KasparHauser:
Io sto andando. E dovrebbe andarci anche chi si è vaccinato e ha cara la libertà individuale. Questa non è una lotta contro il vaccino, questa è una lotta civile per la libertà di scelta. Far passare chi è contro il green pass come un no-vax tout court, è disonesto.
La contentenza della gente che ha ottenuto il green pass mi ricorda quei cani che scodinzolano felici alla vista del guinzaglio.
Sì al vaccino come libera scelta.

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