Off Topic > Identità digitale, vaccini e Great Reset: salute o dittatura?

Covid, chi sono i No vax: commercianti e disoccupati, elettori di Lega e FdI. Ec

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https://www.corriere.it/opinioni/21_agosto_21/ho-provato-entrare-testa-amici-no-vax-b179b2fc-029e-11ec-8e26-190f86cd2b10.shtml

Vicus:
Beppe-frangetta lo conosciamo bene, qui. Parla sempre bene degli USA, tra l'altro. Sicuramente lo fa per disinteressato idealismo

Caiovaleriocatullo:
Questi dati mostrano che il movimento no-vax fa parte di un processo di formazione del ceto plebeo. Esso è funzionale al capitale per aumentare il divario fra ricchezza e povertà e premere sull'acceleratore lungo il tragitto verso l'automazione del lavoro. Da un lato si relega l'unica forma di dissidenza ad un moto plebeo e dall'altro si sperimenta la sospensione delle libertà in favore dell'ambiente, della digitalizzazione, dell'efficientismo economico, delle donne e del potenziamento degli apparati medico-sanitari. Si tratta dell'agenda in chiave anticinese del capitalismo occidentale: il piano è far virare l'economia in una direzione che la Cina non ha la capacità tecnica di seguire, rompendo il flusso delle loro merci scadenti in occidente. Il problema è che diventa fondamentale eliminare la costante antropologica del "saper trafficare" nell'uomo, perché altrimenti si svilupperebbe troppa mobilità sociale*: di conseguenza serve un ceto plebeo da estromettere dal libero mercato, che convogli ogni forma di dissidenza. Fa comodo sia alla destra sia alla sinistra per tenere a bada l'invidia sociale e le rivendicazioni di libertà. Game over, democracy. L'unica salvezza è una rivoluzione degli intellettuali, che rivendichino il privilegio del saper fare le cose in modo efficiente e funzionale sui banchieri, gli industriali, gli affaristi, e che una volta ottenuto il potere restino dalla parte del popolo.

*La mobilità sociale è una minaccia per il capitalismo globalizzato perché genera alternative nei modi di produzione e nell'andamento delle merci, mentre il "Great Reset" del WEF ha bisogno di una programmazione economica priva di variabili casuali (un liberismo che si dà all'economia programmata).

Ryu:
«Qui si nota una differenza chiara rispetto ai no vax e agli attendisti — dice Pagnoncelli — che per il 30% si informano sui social, dove il confronto è anzitutto con chi la pensa come te».

Grazie al cazzo. In un clima di: cultura della cancellazione, diritti umani infranti, diritto internazionale violato, nuovi fascismi di sinistra, propensione ad "andare a prenderli" o "lasciarli morire" o "sbagliare vena" o "fargli pagare le cure per sé" è normale che nascano moti carbonari.
È nelle difficoltà che l'arte della sopravvivenza nota anche come sociopatia nasce e si sviluppa. È quando ti tolgo l'aria che evolvi.

Ma sono stupidi, lo dico da vaccinato, arriverà la Norimberga 2.0 e dico anche di non fare il vaccino.

Vicus:

--- Citazione da: Caiovaleriocatullo - Agosto 22, 2021, 17:38:36 pm ---Questi dati mostrano che il movimento no-vax fa parte di un processo di formazione del ceto plebeo. Esso è funzionale al capitale per aumentare il divario fra ricchezza e povertà e premere sull'acceleratore lungo il tragitto verso l'automazione del lavoro. Da un lato si relega l'unica forma di dissidenza ad un moto plebeo e dall'altro si sperimenta la sospensione delle libertà in favore dell'ambiente, della digitalizzazione, dell'efficientismo economico, delle donne e del potenziamento degli apparati medico-sanitari. Si tratta dell'agenda in chiave anticinese del capitalismo occidentale: il piano è far virare l'economia in una direzione che la Cina non ha la capacità tecnica di seguire, rompendo il flusso delle loro merci scadenti in occidente. Il problema è che diventa fondamentale eliminare la costante antropologica del "saper trafficare" nell'uomo, perché altrimenti si svilupperebbe troppa mobilità sociale*: di conseguenza serve un ceto plebeo da estromettere dal libero mercato, che convogli ogni forma di dissidenza. Fa comodo sia alla destra sia alla sinistra per tenere a bada l'invidia sociale e le rivendicazioni di libertà. Game over, democracy. L'unica salvezza è una rivoluzione degli intellettuali, che rivendichino il privilegio del saper fare le cose in modo efficiente e funzionale sui banchieri, gli industriali, gli affaristi, e che una volta ottenuto il potere restino dalla parte del popolo.

*La mobilità sociale è una minaccia per il capitalismo globalizzato perché genera alternative nei modi di produzione e nell'andamento delle merci, mentre il "Great Reset" del WEF ha bisogno di una programmazione economica priva di variabili casuali (un liberismo che si dà all'economia programmata).

--- Termina citazione ---
Si vuole dipingere i contrari al green pass (non necessariamente no vax, io ho fatto un sacco di vaccini) come plebei ignoranti e, va da sé, di destra (quindi sospetti e fascisti).
Ma è FALSO, ecco un'inchiesta seria nientemeno che del MIT:
https://www.questionemaschile.org/forum/index.php/topic,17637.0.html

--- Citazione da: Ryu - Agosto 22, 2021, 18:29:56 pm ---«Qui si nota una differenza chiara rispetto ai no vax e agli attendisti — dice Pagnoncelli — che per il 30% si informano sui social, dove il confronto è anzitutto con chi la pensa come te».

Grazie al cazzo. In un clima di: cultura della cancellazione, diritti umani infranti, diritto internazionale violato, nuovi fascismi di sinistra, propensione ad "andare a prenderli" o "lasciarli morire" o "sbagliare vena" o "fargli pagare le cure per sé" è normale che nascano moti carbonari.
È nelle difficoltà che l'arte della sopravvivenza nota anche come sociopatia nasce e si sviluppa. È quando ti tolgo l'aria che evolvi.

Ma sono stupidi, lo dico da vaccinato, arriverà la Norimberga 2.0 e dico anche di non fare il vaccino.

--- Termina citazione ---
Fuori dai denti, la sinistra al caviale è sempre più altezzosa, classista e fascista. Spero vivamente in una nuova Norimberga, che temo sarà preceduta da un piazzale Loreto.

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