il preferire la società guerriero/religiosa a quella capitalistica è solo una questione di gusti.
non devi confondere i tuoi gusti personali con l'oggettività.
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il problema sta su chi vuole renderle assolute e imporle anche quando non sono necessarie al funzionamente della società. quella gerarchia è parassitismo.
E tu sulla base di cosa ritieni che questa tua osservazione sia oggettiva?
Poi comunque secondo me tu confondi il capitalismo per qualcosa che non e'. Ripeto, il capitalismo esiste da sempre, sin da quando i fenici svilupparono i commerci nel mediterraneo.
Lo scambio di beni e servizi e' il fondamento della civilta' occidentale, e ha funzionato bene fino alla fine dell'Ottocento. E' da quando la produzione, il consumo e l'accumulo di capitale hanno raggiunto la vetta dei valori, o meglio da quando i valori sono andati in decadenza, che si assiste ad uno sprofondare continuo e perpetuo in tutto l'Occidente.
Che si stesse meglio prima, nel senso di integrita' morale, psicologica, lo riportano diversi studi, e soprattutto questo vale per le donne: le donne di oggi sono depresse, stanno male, soffrono. Una donna di cent'anni fa a 20 anni, sposata e con figli, si sentiva gia' realizzata, era molto piu' felice di una 20enne di oggi. Ripeto, non sono io che parlo a vanvera, parlano degli studi scientifici e regolarmente pubblicati su riviste rinomate.
Stesso discorso vale per gli uomini.
Le leggi della Natura non sono soggettive, ma sono qualcosa di fattuale - forse l'unica cosa del Fenomeno che e' incontestabile da qualunque uomo. Tentare di invertirle, o disobbedirle, significa inevitabilmente esserne schiacciati: la Natura vince sempre, e l'uomo deve capire che e' parte di qualcosa di piu' grande - questa Natura a cui lui oggi vuole ribellarsi.
In questo senso una societa' guerriera/religiosa e' superiore: perche' sublima il concetto della Morte, della vita terrena, dei suoi limiti, di gioire di attimi fuggenti, di non rincorrere qualcosa perche' "un domani se avro' X saro' migliore".
Tutte cose che in un mondo non malato e tossico come quello odierno farebbero ridere i sani di mente.