Off Topic > Identità digitale, vaccini e Great Reset: salute o dittatura?
Aumentano le vessazioni per i senza pass e si profila il vaccino obbligatorio
(1/1)
Vicus:
Alexandros:
Ma solo io sono sconvolto per il fatto che nel giro di due anni sia stata calpestata qualsiasi libertà individuale e che di fatto lo stato abbia assunto un ruolo di totalitarismo che è comparabile al ventennio fascista per contrastare un virus che ha lo 0,6% di mortalità per gli over 60, lo 0,2% di mortalità per gli over 40 e praticamente lo 0% di mortalità per gli under 40?
Senza contare che quasi tutti i casi gravi potrebbero essere evitati con le cure domiciliari.
Qui si sta facendo la storia, signori miei. Questo periodo storico verrà tenuto come esempio dai posteri per dimostrare il dispiegamento di forze e la coercizione del potere governativo tramite una martellante campagna mediatica.
Vicus:
Quel che mi meraviglia di più non è tanto la da tempo prevista deriva totalitaria (Denys Arcand aveva anche fatto un firlm sulla pandemia 15 anni fa), ma la completa sudditanza della popolazione, che anzi collabora coi propri tiranni e addita ad untori quelli che non si vaccinano.
Non è neppure possibile il paragone col già liberticida ventennio fascista, che almeno in una prima fase risollevò l'economia e non obbligò certo a museruole e coprifuoco. Qui si seguono tiranni che affamano, chiudono attività economiche, privano persino della libertà di respirare e... vaccinano miliardi di persone con un siero da far impallidire il dott. Mengele (a proposito: era "medico" e "scienziato" anche lui) che non fece certo migliaia (?) di vittime e probabilmente la storia chiamerà col suo vero nome: genocida.
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