La voce del padrone: "Sparpagliatevi"

[Vicus]

Ognuno recita la parte di se stesso, esprimendo solo opinioni che è considerato accettabile avere: il potere ci chiede di costruirci da soli la sua prigione, erigendo muri tra noi e gli altri. E noi, obbediamo.
Sicuramente in questo, le donne di oggi hanno una marcia in più: fanno propri i luoghi comuni del pensiero dominante con precisione robotica.
Il potere chiede e ottiene di desocializzarci, di sparpagliarci: al minimo accenno di autonomia dal pensiero dominante, da YouTube alla politica, si attiva una macchina che mette tutto a tacere: il soggetto fa pubblica ammenda e torna a seguire il copione.
Un ossessivo confort materiale per mettere inutilmente a tacere il grido dell'anima.
E' troppo tardi? Mai, se lo si vuole davvero:
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