Autore Topic: Medico ateo scosso: "Casa in fiamme, intatto solo Crocifisso"  (Letto 553 volte)

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Offline Vicus

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Medico ateo scosso: "Casa in fiamme, intatto solo Crocifisso"
« il: Settembre 04, 2021, 08:42:15 am »
Non perdetevi i grassetti:

FONTE REPUBBLICA

*Incendio grattacielo Milano, il primario Ieo Spaggiari: “Sono laico, tutto è distrutto e s’è salvato solo il crocifisso”*

 “Se fossi credente mi sentirei davanti a un miracolo. Da trent’anni però opero chi è colpito dal cancro: i contorni della mia idea di fede si sono progressivamente offuscati. Così non posso che definire incredibile quello ho visto”.

Il professor Lorenzo Spaggiari, 60 anni, emiliano, direttore della chirurgia toracica dell’Istituto europeo dei tumori e docente all’università di Milano, abitava con la famiglia l’ultimo piano della Torre dei Moro.

Il soffitto è crollato e abbiamo perso tutto. Bruciata e sciolta dal calore anche la cassaforte inserita nel muro. Soltanto una cosa non solo è salva, ma intatta: un crocefisso. Lo conservavo in una bustina di plastica: come nuova anche quella. Incredibile: mia moglie si è messa quella croce al collo e non vuole toglierla più”.

Perché è tanto colpito da questo episodio?

“Siamo proprietari del diciottesimo piano. In duecento metri quadri non è recuperabile uno spillo e ho visto la mia casa bruciare in diretta tivù. L’unico oggetto ad essere riemerso dalle macerie, in perfetto stato dentro una cassaforte liquefatta, è quella piccola croce d’oro. Inutile negarlo, la mia famiglia è scossa”.

Non può essere un caso?

“Se lo è, è un caso che turba. Anche perché non si è verificato da solo”.


Cosa intende dire?

“Domenica mia moglie voleva restare a casa. L’ho infine convinta ad andare qualche ora al mare in Liguria con i bambini. Non avevo mai insistito prima. Se non fossimo usciti, trovandoci al di sopra delle fiamme scoppiate più in basso, saremmo stati in trappola. Spesso nel fine settimana stavamo a giocare e a riposare nel soppalco al diciannovesimo piano. La coincidenza, grazie a cui siamo vivi, ci ha turbato: ritrovare poi tra i detriti solo una croce, sparata fuori dal muro, lascia increduli”.

Ora è prima mattina: cosa ci fa lei ai piedi del grattacielo sotto sequestro?

“Passo prima di andare in ospedale. Sono tornato a operare già lunedì e lavoro ogni giorno. Chi ha un tumore non può aspettare. La mattina dopo il rogo ero atteso da diciassette pazienti. Io avevo perso la casa, ma loro rischiavano di perdere la vita”.

Come riesce, dopo il disastro, a concentrarsi subito su un lavoro tanto delicato?

“È l’opposto: operare mi aiuta a resistere. Da lunedì la mia empatia con i malati e con le loro famiglie è più forte. Ora sono loro ad aiutare me. Vedo la dignità con cui affrontano il dolore: mi vergognerei a dare la precedenza alla mia casa. Quando si incontra la propria disperazione si comincia a capire meglio quella degli altri”.

E adesso?

“Un amico mi ha prestato 60 metri quadri. Negli ultimi dieci anni siamo vissuti su un piano intero, per la famiglia accontentarsi è un’esperienza preziosa. Un chirurgo può guardare alla vita da una prospettiva complessa. Lei però non dimentichi ora l’essenziale: quel crocifisso salvato all’ultimo piano.

Tutti i residenti nel grattacielo lo considerano un miracolo perché il rogo non ha causato vittime. Lasci che io [ateo] possa pensare quantomeno a un inspiegabile prodigio”.

Una resipiscenza, una presa di coscienza, un’apertura alla Speranza.
« Ultima modifica: Settembre 04, 2021, 09:01:57 am da Vicus »
Noi ci ritroveremo a difendere, non solo le incredibili virtù e l’incredibile sensatezza della vita umana, ma qualcosa di ancora più incredibile, questo immenso, impossibile universo che ci fissa in volto. Noi saremo tra quanti hanno visto eppure hanno creduto.

Online Frank

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Re:Medico ateo scosso: "Casa in fiamme, intatto solo Crocifisso"
« Risposta #1 il: Settembre 04, 2021, 09:20:23 am »
Vabbe'... allora tale entità superiore avrebbe potuto spegnere l'incendio o evitarlo a priori.
Confesso che a me questi presunti "miracoli" fanno sempre sorridere.
Gli stessi medici sostengono che "prevenire è meglio che curare", perciò come può non saperlo un presunto essere onnipotente ?
Bah... certi discorsi son totalmente privi di logica.

Offline Vicus

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Re:Medico ateo scosso: "Casa in fiamme, intatto solo Crocifisso"
« Risposta #2 il: Settembre 04, 2021, 12:37:35 pm »
La logica c'è eccome: riportare alla fede un ateo. Persino re Davide fece una fesseria per farsi la moglie di un suo generale: gli morì il figlio e tronò sulla retta via :lol:
Come disse Pascal, Dio ha messo nel mondo abbastanza luce per chi vuol credere e abbastanza ombra per chi non vuol credere.
A questo qui, che era ateo, giapponese e discendente da una famiglia di samurai, gli scoppiò una bomba atomica in faccia che gli portò via l'amata moglie (a dirlo oggi...) e la sua fede cristiana si rafforzò:
https://it.wikipedia.org/wiki/Takashi_Paolo_Nagai
La pietà di Takashi era tale che persino l'imperatore venne a trovarlo: il simbolo pagano di una nazione che si inchina davanti un umile cristiano, fatto inaudito nella storia giapponese.

PS Della sua casa rimase solo, intatto, un Rosario, come avvenne in altri edifici di Nagasaki.
Noi ci ritroveremo a difendere, non solo le incredibili virtù e l’incredibile sensatezza della vita umana, ma qualcosa di ancora più incredibile, questo immenso, impossibile universo che ci fissa in volto. Noi saremo tra quanti hanno visto eppure hanno creduto.