Dipende dall'uomo. Per una minoranza per cui vanno in bordo di giuggiole è pressoché totale, per gli altri praticamente zero. Le "influenzano" nella misura in cui le donne possono ottenere qualcosa da loro, in tal caso SEMBRANO docili ma poi le cose cambiano.
E' importante capire che simili considerazioni vanno calate in un contesto storico, a nessuno verrebbe in mente di dire che Cesare Augusto non aveva alcun potere su sua moglie.
Riflettevo sul libro QMDS di Rino Della Vecchia e su alcune sue parole a proposito dell'esigenza che le donne hanno di essere definite dal maschile e alla capacità maschile di determinare l'identità femminile.
Che io sappia, la domanda non è mai stata posta qui in questi termini ma sicuramente la percezione di sé a livello sessuale si influenza a vicenda. Per esempio se ti capita (cosa molto rara oggi) di conoscere una donna dalla marcata femminilità, la percezione di te come uomo cambia e non di poco.
Oggi sono tutti o quasi zerbini prroprio perché accettano le regole del gioco di donne poco femminili (a prescindere dall'aspetto fisico, peraltro molto cambiato nella moda, nell'atteggiamento ecc.)