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Ricomincia la guerra di diffamazione e isolamento degli orbitanti de La Fionda

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Vicus:
Nulla da dire su libere opinioni, ma quando si praticano per mesi campagne di diffamazione ad personam senza alcuna provocazione, qualcosa non va nell'androsfera. Specialmente quando queste campagne vengono da staff/contributori di un solo sito: La Fionda.
Hai mai visto litigi tra MRA, padri separati, MGTOW Italia e tanti altri? Sempre e solo gente de La Fionda.

Vicus:
Noto che Deusfur, alias Claudio Accardi de La Fionda di Davide Stasi, mi ha bannato anche dal gruppo Facebook "amministratori delle pagine maschili" senza alcuna ragione neppure pretestuosa, dal momento che non scritto nulla lì di recente né ho mai pubblicato nulla che andasse contro altri admin di siti maschili.
Da notare anche che ad oggi due miei inoffensivi commenti su La Fionda postati ieri risultano "non approvati", il che rafforza fortemente l'ipotesi di un'azione concertata tra membri e orbitanti di quel sito.
La strategia di isolamento degli accoliti de la Fionda di Davide Stasi prosegue indisturbata, nel colpevole e anche un po' ridicolo silenzio e appoggio dei Grandi Vecchi e "pacificatori" della QM.

Vicus:
Il prostituto bisessuale che ingravida donne altrui e fa mantenere i suoi figli dai loro mariti, ha ricominciato a vomitare insulti. A quanto pare gli amici di Davide Stasi (se significa qualcosa il link al sito), Santiago Gascó Altaba e Rino Dalla vecchia proprio non vogliono saperne di comportamento civile. Già il secondo articolo in pochi giorni, in cui cita una recensione dando però del mentecatto a me:


Non risponderò alle sue farneticazioni, puro delirio in cui mette persino la Spectre, dedicandomi con profitto a discutere il libro di Santiago, che non prendendo una posizione chiara e netta su questi reiterati, inqualificabili comportamenti di un suo storico sostenitore LGBT non può che approvarli, almeno in linea di principio

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