Off Topic > Identità digitale, vaccini e Great Reset: salute o dittatura?

My point of view on covid

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Vicus:

--- Citazione ---i collaborazionisti che si fondono nel gregge
--- Termina citazione ---
Sono legione, a tutti i livelli

Ryu:
Secondo me la risposta non sta nella schadenfreude. Se moriranno in tanti alla gente sana non gliene viene niente. Non è un problema di "noi contro loro" anzi a bene vedere è quasi solo un problema a senso unico: ci sono tantissimi pro-vax che vogliono andare a prendere i c.d. no-vax, ma il contrario non si vede.
Se fossi al potere darei il 41-bis a chi si fa dividere dalle élite, istituirei il reato di farsi dividere secondo il dividi e impera, il popolo va responsabilizzato.
Per me c'è una differenza qualitativa tra il provax che si fa il pizzicone perché ha paura ma non fa attivismo e chi lo fa e poi si adopera affinché gli altri facciano altrettanto.
Credete davvero che i vari giovani, molti dei quali anche minorenni, avessero la forma mentis per capire da soli se fosse il caso di farlo o meno? A quest'ora molti di loro sarebbero ancora vivi, penso a Camilla perché mi è rimasta impressa, ma ce ne sono anche di più giovani.
Mi chiedi come fai a differenziare, visto che ognuno mentirebbe e darebbe la colpa all'insù. Facile facile. Non includi l'accusato nel processo e crei un precedente, visto che queste sono condizioni eccezionali, di guerra, vai a scandagliare i social e se trovi prove del loro attivismo li punisci, poi puoi anche dargli dai la possibilità di sviarsela, ma internet non perdona. Magari non li giustizi, ma li metti in galera per un po' e crei pure un database pubblico dove è possibile consultare chi ha favoreggiato, così che neanche possono voltare la gabbana. Ma la mia è una mente d'altri tempi che mal si coniuga a questa società.
D'altronde si è visto benissimo che alla gente comune non gliene frega nulla della presunzione di innocenza, del beneficio del dubbio, di tutte queste cose. Dagli un briciolo di potere e quando si metteranno dalla parte del più forte poi tutte queste cose le utilizzeranno, però sugli altri.
A forza di gridare "andiamoli a prendere" sono andati a prendere le vecchiette in chiesa! Il potere si prenderà SEMPRE tutto il potere che gli lasci, per questo c'è un abisso tra chi sceglie di farselo e basta e chi è un collaborazionista. Ecco il criterio!
Occhio che in Australia ti strappano i bimbi dalle mani e li vaccinano per forza, vi chiedo di credermi sulla parola ma solamente perché i contenuti sono stati rimossi dal minculpop youtubiano.
Per cui è evidente che in uno stato di cose così chi fa pressioni ideologiche è correo. Punto e basta.
A volte mi viene da lasciar perdere perché tanto è inutile, ma non va bene, bisogna avere fede. Mi sono appena attaccato con un inglese perché alla domanda di una psicologa se si conosce qualcuno che ha avuto effetti collaterali io ho pubblicato i dati ufficiali americani. La sua risposta? "Sei arrabbiato". Ecco è per colpa di gente così che élite esterne sono state in grado di provocare qualcosa che è quasi un olocausto e non verrà nemmeno considerato tale! Ad oggi sono 4.8 milioni, manca poco ai 6.

Vicus:

--- Citazione ---Ad oggi sono 4.8 milioni, manca poco ai 6.
--- Termina citazione ---
Da dove risultano queste fondamentali cifre?

Caiovaleriocatullo:

--- Citazione da: Ryu - Ottobre 03, 2021, 15:12:45 pm ---Secondo me la risposta non sta nella schadenfreude. Se moriranno in tanti alla gente sana non gliene viene niente. Non è un problema di "noi contro loro" anzi a bene vedere è quasi solo un problema a senso unico: ci sono tantissimi pro-vax che vogliono andare a prendere i c.d. no-vax, ma il contrario non si vede.
Se fossi al potere darei il 41-bis a chi si fa dividere dalle élite, istituirei il reato di farsi dividere secondo il dividi e impera, il popolo va responsabilizzato.
Per me c'è una differenza qualitativa tra il provax che si fa il pizzicone perché ha paura ma non fa attivismo e chi lo fa e poi si adopera affinché gli altri facciano altrettanto.
Credete davvero che i vari giovani, molti dei quali anche minorenni, avessero la forma mentis per capire da soli se fosse il caso di farlo o meno? A quest'ora molti di loro sarebbero ancora vivi, penso a Camilla perché mi è rimasta impressa, ma ce ne sono anche di più giovani.
Mi chiedi come fai a differenziare, visto che ognuno mentirebbe e darebbe la colpa all'insù. Facile facile. Non includi l'accusato nel processo e crei un precedente, visto che queste sono condizioni eccezionali, di guerra, vai a scandagliare i social e se trovi prove del loro attivismo li punisci, poi puoi anche dargli dai la possibilità di sviarsela, ma internet non perdona. Magari non li giustizi, ma li metti in galera per un po' e crei pure un database pubblico dove è possibile consultare chi ha favoreggiato, così che neanche possono voltare la gabbana. Ma la mia è una mente d'altri tempi che mal si coniuga a questa società.
D'altronde si è visto benissimo che alla gente comune non gliene frega nulla della presunzione di innocenza, del beneficio del dubbio, di tutte queste cose. Dagli un briciolo di potere e quando si metteranno dalla parte del più forte poi tutte queste cose le utilizzeranno, però sugli altri.
A forza di gridare "andiamoli a prendere" sono andati a prendere le vecchiette in chiesa! Il potere si prenderà SEMPRE tutto il potere che gli lasci, per questo c'è un abisso tra chi sceglie di farselo e basta e chi è un collaborazionista. Ecco il criterio!

--- Termina citazione ---

E invece qual è il criterio per distinguere i collaborazionisti della propaganda da coloro che esprimono liberamente il loro pensiero sostenendo tesi pro-pass?

Non sono molto informato sugli scontri tra guelfi e ghibellini del green pass: mi limito alle informazioni di pubblico dominio sull'efficacia dei vaccini e alla cronaca politica. Non mi interessa nemmeno prendere posizione in modo fazioso in quello che giustamente ritieni uno scontro divisivo. Chiaramente bisogna prendere una posizione sul green pass, ma recriminare sulle azioni della fazione avversaria non serve allo scopo (è un'altra storia, un altro tema, un altro punto su cui, eventualmente, prendere posizione, ben diverso dallo scegliere se essere pro- o no-).
Anch'io personalmente penso che, sin dai tempi delle prime uscite di Burioni - che con la sua frase "la scienza non è democratica" ha dimostrato di capire un'acca di epistemologia, o perlomeno di non averne a cuore lo studio -, numerose persone abbiano ceduto a un fanatismo scientista snob e fazioso.

Qui però si parla di fatti, informazioni e strategie politiche. Tutte le fonti no-vax e no-pass che ho avuto modo di leggere sono frammentate, incomplete, se non vere e proprie dicerie. Sono utili, perché stimolano la riflessione, ma la tesi secondo cui il vaccino sarebbe uno strumento di sterminio non è sostenuta da prove solide. Dopo un po' diventa anche una perdita di tempo leggerle, perché puntualmente deludono l'aspettativa di avere un'argomentazione convincente, un risultato ottenuto in base a protocolli corretti, un'evidenza autorevole...
Poi magari hanno ragione i no-vax, ma non è questo il punto: il punto è in cosa consista fare il bene in questo caso.

Poniamo che i vaccini siano davvero un mezzo per lo sterminio del popolo. Si può scegliere fra queste due opzioni: 1 - essere no-pass sulla base della fede, senza prove; 2 - essere pro-pass sulla base di prove provenienti da fonti autorevoli.
Chi è in buona fede in questo caso? 1 o 2? Chi sta agendo bene e chi male? Non lo so. Entrambi sembrano avere colpe e meriti.

Se si fa valere l'opzione 1, si giustifica qualsiasi scempiaggine operata in nome della fede. Di conseguenza, il modo di agire giusto ( = che è nel giusto, secondo giustizia) è quello dato dal punto 2, perché il punto 2 non giustifica il proprio errore, né altri errori possibili. La scienza procede per tentativi ed errori, così come la morale è soggetta alla provvisorietà. La scelta numero 2 è quindi moralmente corretta anche se produce un errore, mentre la scelta numero 1 è moralmente scorretta anche se non produce l'errore.
Ora, la pena giuridica cessa nel momento in cui la persona, che prima era rea, diventa idonea a tornare in società. L'atteggiamento 2 non solo non giustifica il proprio errore, ma in quanto si basa sull'assunto che la prassi deve tentare la falsificazione della teoria, di fatto implica la correzione dell'errore stesso: il che significa che, nel momento in cui l'errore viene a galla, chi ha scelto l'opzione 2 ha già scontato la sua pena (il venire a galla dell'errore ne implica la correzione, così come il venire a galla della teoria della relatività corregge l'errore dato dall'intendere spazio e tempo come assoluti, senza che però Newton sia passato per un ciarlatano e senza che venisse screditata la validità scientifica dei suoi scritti).
All'opzione 2 si può rimproverare di aver prestato fede all'autorità, ma la verità è che affidarsi a fonti autorevoli (di cui comunque è possibile conoscere le metodologie) non equivale a far valere il principio d'autorità, ma solo a partecipare alla società aperta in base al criterio della divisione del lavoro.

Comunque il tuo modo di pensare non è molto all'antica, anzi.

Ryu:

--- Citazione da: Vicus - Ottobre 03, 2021, 18:30:57 pm ---Da dove risultano queste fondamentali cifre?

--- Termina citazione ---

https://www.worldometers.info/coronavirus/?utm_campaign=homeAdvegas1?%22

@Caio questa è solamente una fonte, sono gli eventi avversi americani a livello aggregato:

https://vaers.hhs.gov/data/datasets.html

Provate a filtrare le colonne del CSV con i sintomi e vedete che genere di reazioni ci sono. Ho provato a giochicchiareun poi mettendo "card" e il numero di eventi avversi di natura cardiovascolare è impressionante. Qui si va al di là di ogni possibile prova, è tutto là. Poi c'è l'Europa, c'è Israele. Un'altra cosa importante è che in medicina è un fatto preso per acquisito che gli eventi avversi segnalati siano solo una frazione del totale.

Se volete fotni italiane andate su telegram e cercate "Nessuna correlazione", se i femminicidi sono una strage voglio vedere questi cosa sono.

Per altre fonti sconsiglio YouTube visto che i contenuti vengono rimossi dalle brutte persone come me, sconsiglio anche Facebook visto che Zuckemberg sta anche nelle mail scambiate con Fauci e gli chiede consigli per le sue policy. Sono scaricabili anche quelle. È uno stillicidio. Colpo di stato mondiale.

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