Ormai è un'emergenza quotidiana ! Ma nessun DDL urgente per le medee !

[Cancellato]

Madre tenta di soffocare la figlia in ospedaleLa bambina di un anno e mezzo era ricoverata per accertamenti al Bambin Gesù. La donna sorpresa in flagranza è agli arresti. Medici e infermieri sono intervenuti mentre la donna stava schiacciando il petto alla piccoladi  FEDERICA ANGELI
 
Ha tentato di soffocare la figlia di un anno e mezzo in una stanza dell'ospedale pediatrico Bambin Gesù. Il gesto della donna, Alsayed Atyat, egiziana di 28 anni, non è sfuggito alle infermiere del reparto di neurologia che hanno subito dato l'allarme ai carabinieri. E ora la nordafricana è in stato di fermo, l'accusa è tentato omicidio. La piccola era ricoverata da qualche giorno nel reparto di neurologia del Bambin Gesù per accertamenti. Da tempo soffriva di svenimenti improvvisi e la pediatra che l'aveva in cura ha consigliato il ricovero. Ad accudire la piccola c'è sempre stata la madre, nessun altro parente è mai andato a trovarla.

Nel primo pomeriggio di ieri mentre la bimba stava eseguendo dei controlli è successo qualcosa che ha insospettito i medici. Il monitor al quale la piccola era attaccata per verificare il battito cardiaco e alcune funzioni legate all'attività elettrica del cuore, costantemente collegato con la sala medica, ha iniziato a suonare e a mostrare dei parametri sballati. "Medici e infermieri - ha spiegato il personale del nosocomio pediatrico - si sono accorti di una situazione non lineare". Segni inequivocabili di un soffocamento.

Due infermiere si sono precipitate nella stanza e hanno trovato la donna con le mani sul petto della figlioletta, "come se le stesse praticando una forte pressione", hanno riferito dall'ospedale agli investigatori. "L'intervento immediato di medici e infermieri ha consentito di sottrarre la piccola a morte certa - ha affermato il direttore sanitario del Bambin Gesù Massimiliano Raponi - Se non si fosse intervenuto in tempo per la bambina non ci sarebbe stato nulla da fare, questione di pochi secondi". Ora la bimba si è ripresa; la madre invece, diabetica e forse incompatibile al carcere, è in stato di fermo alla compagnia San Pietro di Roma.

(23 giugno 2010)

La giornalista di turno, Federica Angeli, ha già stabilito che la madre, essendo diabetica è... INCOMPATIBILE AL CARCERE...forse..  eh...  !!

Ma possibile che siano sempre e comunque assolte per un qualche motivo???

[Wire]

Vi invito anche a leggere l'articolo sul solito femmi-quotidiano-spazzatura Corriere.it

http://www.corriere.it/cronache/10_giugno_18/vanguard-madri-assassine-currrent_3fae4118-7ac6-11df-aa33-00144f02aabe.shtml

dove si dice non molto velatamente che il problema delle madri che uccidono i figli è da ricercare nel contesto familiare.

Ora mi chiedo: se si escludono madre (carnefice) e figlio (vittima), chi rimane nel contesto familiare? Nella stragrande maggioranza dei casi il marito / compagno, ergo la colpa è del "maschietto".

La mia può essere una forzatura logica, ma sono convinto che inconsciamente viene assimilato proprio questo concetto.

[Cancellato]

Parallelamente la foga al linciaggio del sito libero.it verso un 41 enne colpevole di aver diffuso per vendetta foto della ex nuda; qui non ci sono scuse che tengono ovviamente, nè il rancore, nè l'essere stato abbandonato; solo un "invito" non troppo velato al GIP di turno per rinvio a giudizio e massimo della pena: 4 anni !!!

Casi eclatanti che non devono essere definiti estremi, ma di ordinaria amministrazione, di come i mass-media nazifemministi "giudicano" a priori in modo squilibrato reati maschili e femminili.

Dai oggi dai domani, l'obiettivo prefissato di perseguitare gli uomini per un nulla o quasi, e al tempo stesso assolvere le donne per qualsiasi nefandezza, viene raggiunto.

[ilmarmocchio]

Incompatibile col carcere perche' diabetica ? ma c'e' l'insulina. E non da ieri
p.s. invece quel tossico ( Cucchi ), per 20 gr di roba, macilento come era , lo hanno messo in carcere. E c'' pure morto.
Eppure, mi sembra piu' grave un infanticidio che non avere 20 gr di droga. O no ?