A me queste notizie fanno pensare ad alcuni fatti storici:
1. Prima della guerra, l'Inghilterra uscì dal Gold Standard (di recente c'è stata la Brexit, con le regina in "fuori onda" che dice "va fatta per salvare il mio popolo")
2. Se non fosse scoppiata la guerra, entro 2-3 anni l'America sarebbe diventata un Paese completamente socialista, con la popolazione completamente dipendente dallo Stato persino nel vestiario, ridotto a una sorta di uniforme uguale per tutti (come nella Cina di Mao)
Come ha scritto San Tommaso D'Aquino, ogni fenomeno spinto ai suoi estremi si trasforma repentinamente nel suo opposto. Per cui non deve stupire se il capitalismo quando va oltre certi limiti tende a divenire una dittatura socialista, che permette ai grandi monopolisti di mantenere il potere.
Ma queste dinamiche creano tensioni di portata globale, che già DUE volte sono sfociate in guerre sanguinose e devastanti (la prima fu il Gold Standard, una sorta di Euro, che sfociò nella Grande Guerra). E il ritiro degli ambasciatori è un fatto gravissimo che prelude spesso a una guerra:
La Russia rompe i rapporti con la NATO
NEMMENO DURANTE LA GUERRA FREDDA…Mentre in Italia precipitiamo in un incubo orwelliano, sul piano internazionale la Russia ha chiuso le relazioni diplomatiche con la NATO.
Dopo anni di provocazioni, l’Occidente è riuscito a creare un solco invalicabile con la Russia.
Il tempo della diplomazia, ormai ovunque, sembra dover lasciare spazio ad altri linguaggi…