Autore Topic: Come uccide il vaccino: studio MEDICO con FONTI  (Letto 648 volte)

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Offline Vicus

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Come uccide il vaccino: studio MEDICO con FONTI
« il: Ottobre 24, 2021, 22:57:07 pm »
“Parlo da persona dotata dei requisiti necessari”: Dr.essa Heike Müller parla del lato oscuro dei vaccini Anti-Covid

Chi è Heike Müller?

Heike Müller è una dottoressa di origini tedesche, ex aiuto primario ed ex first lady altoatesina.
Heike si è occupata della traduzione simultanea di uno studio che riporta dati allarmanti riguardo le autopsie in salme vaccinate contro il COVID-19. In questo suo lungo messaggio vocale, parlerà della sua esperienza personale che purtroppo, non riteniamo adatto a una lettura serena.

Il messaggio vocale:

Parlo da persona dotata dei requisiti necessari.
Mi chiamo Heike Müller, sono medico e sono qui davanti a voi perché casualmente ho vissuto dal vivo la presentazione al pubblico, cioè, a tutto il mondo, di svariati risultati a studi di diversi professori alla conferenza stampa tenutasi il 20 Settembre 2021 nell’Istituto di Patologia di Reutlingen in Germania.
Si sono rivolti a me per la traduzione in italiano perché avevo i requisiti necessari, avendo fatto la mia tesi di laurea sui miei studi al microscopio elettronico, e perché ho seguito varie autopsie, perché come medico di base avevo potuto vedere personalmente svariate infezioni virali delle vie respiratorie, e anche perché sono bilingue.
Ho visto cose che non mi lasciano serena e che sento il dovere morale ed etico di comunicare a tutti.
Ciò che io lì sono stata costretta a vedere, non mi lascia più tranquilla da allora. Conoscere questi fatti non mi lascia più dormire la notte.
Non ne faccio colpa a nessuno, perché chi non si è caricato queste conoscenze sul groppone non ne sente il peso. Ma sento che è mio dovere morale, etico e ippocratico di portare a conoscenza questi referti ai miei concittadini.
Ho invitato qui il prof Arne Burkhardt da Reutlingen e lui sarebbe qui oggi se non fosse sotto i ferri proprio in questo momento. E noi gli auguriamo una rapida guarigione.
Ciò che il prof Burkhardt ha trovato mi ha talmente impressionata che non ce la farei ad aspettare tutte queste settimane.
Il professore è anche disposto a valutare i risultati al microscopio doppio con chiunque
, patologo o no, qui in Alto Adige, in Trentino, o dovunque nel resto d’Italia.
*I suoi risultati non sono definitivi poiché quelle definizioni (ad esempio quelli immuno-istochimici) durano ancora mesi ma sono di una tale importanza che devono essere resi pubblici immediatamente.
Le condizioni inquietanti dei morti plurivaccinati con vaccino Anti-Covid parlano chiaro.
Vorrei precisare che io sono qui non perché appartenente a qualsiasi partito politico, o perché sono una “no-clima” o “no-vax”. Durante la mia attività medica alla regione di Bolzano come aiuto-primario nel laboratorio centrale, io mi sono sottoposta a ogni vaccinazione necessaria, e mi vaccinerò sempre in futuro, sempre quando lo ritengo indispensabile e intelligente.
Ora, da luglio 2021, i primi morti plurivaccinati sono stati sottoposti ad autopsia, dapprima dal Dr. Ryan Cole, e lui ha trovato nelle sue sessioni delle reazioni infiammatorie massive in polmone, fegato, reni, cuore, testicoli, ovaie, cervello. Ciò che lui ha diagnosticato dall’inizio delle vaccinazioni Anti-Covid (lui è anche patologo clinico, non solo anatomo-patologo) è un aumento di 20 volte di Cancro all’utero,(precisamente all’endometrio) un forte aumento di infezioni virali tipo Herpes Zoster (o Fuoco di San Antonio), Mononucleosi e Papilloma Virus. Poi, una completamente alterata risposta immunitaria da parte di queste persone vaccinate.
Ripeto che parliamo di morti causati NON dal virus ma dai vaccini Anti-Covid.
Sempre più medici e scienziati al mondo stanno cominciando a fare l’autopsia alle persone che sono decedute in strettissima correlazione di tempo al 2° vaccino anti-Covid. Loro esaminano il sangue dei vaccinati ancora in vita ed esaminano i vaccini. Ora lo fanno anche in Europa.
Abbiamo in Spagna José Luis Sevillano, poi abbiamo il prof Peter Shirmacher, Direttore dell’Istituto di Patologia dell’Università di Heidelberg.
Lui richiama tutti i suoi colleghi, tutti, di fare autopsie ai pazienti deceduti (sempre in correlazione di tempo) perché nei suoi referti autoptici (che erano 40), sono morti entro 2 settimane, cioè 14 giorni dalla 2° iniezione. Forse il 30-40% di questi 40 deceduti sono morti per causa del vaccino.
Mai visto prima nella loro lunga carriera un fenomeno di questo genere.

Ora, il lavoro del prof Burkhardt (che è stato per 18 anni a capo dell’Istituto di Reutlingen con 40.000 autopsie eseguite finora) e che insegna in contemporanea alle Università di Hamburg, di Berna e di Tubingen, siamo in una botte di ferro in termini di ricerca scientifica e di affidabilità.
Egli lavora col Prof. Lahn che a sua volta è stato a capo di un importante laboratorio di patologia per 27 anni e che ha fatto diagnostica consultativa per oltre una dozzina di cliniche pleuriti.
Questi due docenti hanno presentato i loro referti autoptici eseguiti su 10 pazienti deceduti (in stretta collaborazione di tempo con il vaccino) e hanno anche presentato delle striscie di sangue di persone vaccinate alla citata conferenza del 20 Settembre scorso.
Il prof Burkhardt riassume l’esito della sua ricerca con queste parole:

“Non ho mai visto in tutti gli anni da Anatomo-Patologo un ‘Amok-linfocitario’ di questo genere, per cui i Linfociti impazziscono”.
Gente deceduta per uno sconvolgimento immunitario


In molti organi, ma soprattutto nel cervello, nel cuore, nel polmone e nelle ovaie sono state riscontrate le stesse identiche alterazioni infiammatorie, e non si tratta di infiammazioni batteriche, ma di infiltrazioni linfocitarie massive di tutti gli organi. Addirittura hanno trovato dei centri germinativi linfatici in organi non-linfatici (come fegato, pleura, tiroide e ghiandole salivari). Il che porta a un danno o persino a una distruzione di questi organi, cosa che non si è mai vista prima. I Linfociti fanno parte dei globuli bianchi, e pertanto delle nostre difese immunitarie: aiutano il nostro corpo a riconoscere ed eliminare virus e batteri.
Il Prof. Burkhardt ha trovato queste cellule immunitarie in una quantità incredibile dappertutto nel corpo dei deceduti e dice che sembra proprio che il sistema immunitario sia impazzito, fa ciò che loro chiamano “Amok”.

Sospensione illogica della rigenerazione cellulare

Ci sono delle reazioni immunitarie in eccesso con il pericolo che il corpo va contro se stesso, comincia cioè ad attaccare se stesso nell’ambito di malattie auto-immuni
.
Noi sappiamo che: le cellule di cuore, polmone e cervello, dopo un danno tissutale causato da infiammazioni, non sono in grado di rigenerarsi e che il tessuto cicatrizza dopo la guarigione. Ma guardando il miocardio, (cioè il muscolo del cuore), si spiega molto più facilmente questo fatto, perché più di qualcuno cade giù morto come se avesse un infarto, mentre non è un infarto.
Al microscopio questi referti possono essere scambiati facilmente con un infarto.

Il cuore può fermarsi all’improvviso

Lo dice lo stesso prof Burkhardt poiché è successo pure a lui di persona.
Perché occorrono tanti tagli, centinaia e migliaia di tagli per poter identificare e localizzare questi innumerevoli e piccolissimi infiltrati multicentrici. Il Prof. Burkhardt parla addirittura di una roulette russa perché se un piccolissimo focolaio infiammatorio (come sono in effetti questi piccolissimi focolai multicentrici disseminati), se si trova nelle immediate vicinanze di un nodo sinusale che sarebbe una parte del sistema di conduzione elettrica per il cuore, il cuore in questo caso può fare “zac” e fermarsi.
Tutto porta a un cedimento improvviso e asintomatico del cuore

Qualcuno può, subito o dopo 3 giorni subire un infarto del miocardio o una miocardite, Un altro, magari dopo 3 settimane, può subire una insufficienza cardiaca, un altro ancora magari ha nulla anche dopo anni, speriamo per sempre. E questo soltanto per ciò che riguarda il cuore.

Ora, andiamo al polmone. I micro-emboli sono poco visibili con i normali sistemi di analisi tipo Scan o Eric, e non li possono localizzare. L’otturazione di vasi sanguigni microscopicamente minimi, quasi non è evidenziabile. Delle cicatrici guarite e ormai microscopiche non si vedono come una fibrosi polmonare. I ragazzi giovani e sani o le persone giovani e sane, non si accorgono per niente, o solo poco a poco, o forse anche mai. Le persone più anziane magari si accorgono un po’ prima. Forse le resistenze polmonari possono aumentare poco-poco la pressione polmonare e poi dopo anche lungo tempo si può andare a un sovraccarico destro del cuore. Un polmone cicatrizzato respira, un cuore cicatrizzato batte, anche a lungo.

Manifestazioni neuro-degenerative evidenziate nel comportamento post vaccino

E il cervello? Anche qui sono stati registrati numerosi processi infiammatori degli infiltrati linfocitari, che poi non hanno neanche portato a morte, ma c’erano, erano presenti. E se non erano la causa di morte, potrebbe essere che loro fossero stati lì nel paziente ancora vivo, e sarebbero magari ancora lì se non fosse morto per l’altra causa che magari era polmonare o cardiaca, non si sa (non lo so io). Ma possono comunque spiegare alcune cose che si manifestano dapprima soltanto nel comportamento di qualche vaccinato. Ma in futuro non lo sappiamo se potrebbe o no portare a delle manifestazioni neuro-degenerative. Tutti i referti comunque stanno in relazione logica con ciò che ci raccontano qui i nostri concittadini.
Sono sani, ma con un inspiegabile calo di forza fisica

A me personalmente un allenatore di Sci ha parlato del diminuito rendimento dei suoi giovani atleti, non tutti ma alcuni.
Oppure due colleghi medici di base mi hanno raccontato che ci sono alcuni vecchietti che non ce la fanno più a fare a piedi o in bicicletta il breve tratto fino all’ambulatorio, nello stesso modo che facevano una volta. Cioè appaiono belli, sani e pimpanti, stanno benissimo però che non hanno più la forza fisica che avevano prima di vaccinarsi. 
Oppure, qualche persona comune racconta che lo zio o il nonno non è più quello che era prima del vaccino. Stanno bene ma non sono più gli stessi.
Prima non ci si riusciva a spiegare come mai ci sono tutti questi sintomi così strambi che non c’entrano uno con l’altro: trombosi, paralisi, semi-paralisi, blocco visivo di un occhio, miocarditi, “turbo-tumori”, perdite di memoria, infarti incongrui. Però ora, con questi referti istologici che hanno trovato questi professori, arriva una certa logica in tutto questo.

Pseudo-Scienziati nei salotti e Nobel-Scienziati messi in disparte

Vorrei fermarmi qua, ma il mio desiderio più grande sarebbe che i lavori e i risultati di quegli scienziati, che sono stati messi in un angolo per i più svariati motivi, potessero subito arrivare ed essere disponibili alla attenzione non solo degli esperti, ma di tutti, di tutti, in modo tale da poter prendere delle decisioni giuste per il bene di noi tutti e anche per poter correggere delle decisioni e delle scelte insensate già prese in passato.
Cosa c’è di male? La scienza, da un po’ di tempo a questa parte, non parla più con voce unanime. Vale a dire che occorre mettere in discussione sempre e tutto. Occorre dibattito e discussione, e non fiducia dogmatica.
Pretendiamo  trasparenza, non menzogne
.

Di chi possiamo fidarci?

A chi dobbiamo affidare la scienza che è talmente divisa quanto la nostra società? Le nostre famiglie sono divise. Addirittura le nostre anime. Grandi nomi, premi Nobel vengono spinti in un angolo. Sono costretti ad auto-finanziare i propri studi fattuali e non dogmatici. I fatti concreti, e poi non vengono nemmeno pubblicati, mentre gli altri “scienziati dogmatici” sono onnipresenti sui media! Questo è giusto o non è giusto? Le scienze, come la nostra società, dovrebbero essere riunite al più presto e non essere polarizzate. Anche perché noi vogliamo arrivare al più presto a conoscere la verità, a dei risultati scientifici, condivisi, sicuri e chiari.
Un ciao a tutti.
Fonti (verifica anche tu col link in basso)

Lo studio in questione, è consultabile in italiano sul sito ufficiale Pathologie-Konferenz.de.

Tocca qui per accedere allo studio
Il discorso integrale pronunciato da Heike Müller è presente in un video sul sito Web Rai Alto-Adige.

Tocca qui per accedere alla presentazione ufficiale
Purtroppo, questa registrazione audio trascritta non sembra avere una fonte ufficiale (da un sito-blog di Heike Müller). Tuttavia, ci sono vari video che riportano tale registrazione nella sua integralità.

Tocca qui per ascoltare la registrazione
Parere di The Articolist

Direttore di The Articolist
“Per quanto dovremmo e potremmo prendere con le pinze tale studio, è importante saper riconoscere che moltissimi aspetti (se non tutti) risultano perfettamente congrui: non solo con gli effetti avversi causati dai vaccini Anti-Covid, ma anche per quanto riguarda i decessi ‘sospetti’ causati da questi sieri. Non ragioniamo con la matrice di pensiero che dice -si tratta di pochi decessi. Oltre all’inapplicabilità, sono del parere che anche una singola morte causata dalla ‘Medicina’ sia una morte inaccettabile”.

https://telegra.ph/Ho-visto-cose-che-non-mi-lasciano-serena-e-che-sento-il-dovere-morale-ed-etico-di-comunicare-a-tutti-Dressa-Heike-Mueller-parla--10-20
Noi ci ritroveremo a difendere, non solo le incredibili virtù e l’incredibile sensatezza della vita umana, ma qualcosa di ancora più incredibile, questo immenso, impossibile universo che ci fissa in volto. Noi saremo tra quanti hanno visto eppure hanno creduto.