Cari amici e nemici di Stilum Curiae, ancora una volta pensiamo sia giusto e opportuno, a futura memoria, fissare immagini e parole di quello che è uno straordinario periodo di odio e di persecuzione messe in atto – senza nessuna ragione di carattere scientifico o sanitario – nei confronti di milioni di persone, ree solamente di non volersi sottoporre a una sperimentazione inutile e pericolosa. Una persecuzione aizzata dalle massime “autorità” morali e istituzionali, e supportata dalle menzogne, probabilmente interessate, di politici e delle gerarchie mediche. Qualcosa che non avrebbe potuto avvenire senza l’entusiastica complicità dei giornali; mossi da interessi finanziari (
i contributi ai giornali “buoni” sono più che raddoppiati) dall’agenda degli editori, e dal servilismo sciocco o interessato dei giornalisti, proni a dar voce alla propaganda. Ancora oggi su quello che era un grande quotidiano c’è chi scrive: “Sono i ricoveri dei no vax a mandare in tilt i Pronto Soccorso”. Buona lettura, a due giorni dalla Giornata della Memoria, di Una Memoria. E dal primo febbraio milioni di persone saranno passibili di multa per non farsi inoculare un siero, sicuramente inutile perché il tipo di nemico per cui è stato creato, con scarso successo, non esiste più, e che non serve a bloccare eventuali contagi e infezioni.
Più che di una Giornata della Memoria abbiamo bisogno di una Giornata della Vergogna, adesso, a cui Chiesa, Politici, Medici e Informazione dovrebbe presentarsi con cenere sul capo e vestiti di sacco..
Due piccoli ricordi vergognosi. Sostituite “ebrei” a no vax e vedete che effetto che fa.
https://www.marcotosatti.com/2022/01/29/ce-bisogno-di-una-giornata-della-vergogna-piu-che-della-memoria-ora/