Questo lo dice il TAR, cioè un
giudice, fonte alquanto insolita ma almeno certa.
Qui altre fonti basate su
norme positive e
pareri ufficiali di agenzie del farmaco che smentiscono la sentenza (valutate voi liberamente):
https://www.filodiritto.com/vaccino-covid-19-e-terminata-la-sperimentazioneLa Commissione, previa raccomandazione dell’EMA, ha infatti provveduto ad
autorizzare, seppure in via condizionata (c.d. CMA, Conditional marketing authorisation), la somministrazione dei vaccini anti Covid-19.
La predetta somministrazione, peraltro, si ritiene possibile anche
in difetto di dati clinici completi dal momento che i benefici derivanti dalla disponibilità immediata sul mercato del medicinale in questione, superano il rischio dovuto al fatto che sono tuttora
necessari dati supplementari.
Ricordo inoltre che per l'EMA (agenzia europea del farmaco), che ha un'autorità superiore all'AIFA, i vaccini restano sperimentali almeno fino al 2023:
https://www.ilgiornale.it/news/politica/lautorit-farmaco-europea-lautorizzazione-completa-commercio-1972896.htmlObbligo di vaccini, la
frenata di Ema: "L'ok solo nel 2023". Il piano d'emergenza per tagliare i tempi
4 Settembre 2021 - 07:26
L'autorità del farmaco europea: l'autorizzazione completa per il commercio tra un paio d'anni. Pfizer conferma: "Chiusura del follow-up nel
2023".
Per l'obbligatorietà del vaccino, ventilata dal premier Mario Draghi, auspicata da molti esperti ma
condizionata dal via libera delle agenzie regolatorie, c'è da aspettare. Non settimane, se va bene mesi, se va peggio anni.
Purtroppo, le buone intenzioni della politica si scontrano con i tempi della scienza.
Ema, secondo quanto riferito al Giornale da una fonte di alto livello, «darà il via libera all'autorizzazione al commercio completo dei vaccini Pfizer e Moderna, come se fossero dei normali farmaci, tra un paio d'anni». Dunque, nel 2023.
L'ostacolo da superare nasce dai tempi che le aziende produttrici hanno concordato per concludere la sperimentazione clinica del vaccino. Pfizer, che produce il vaccino più gettonato al mondo e il preferito dagli italiani, si è impegnata a
concludere lo studio di fase 3 tra ben 28 mesi circa. E l'azienda conferma. A domanda del Giornale risponde che, «siccome lo studio di fase tre prevede il follow up dei partecipati per due anni, per la sua chiusura si parla del 2023». Moderna invece, per la fine degli studi, anticipa di un anno la concorrente: dicembre 2022. Ma il suo vaccino è poco diffuso in Europa, e comunque i tempi rimangono lunghi. Potrebbero superare, paradossalmente, la durata dell'attuale pandemia. La sperimentazione clinica deve comunque rispettare i suoi tempi.
E l'ente regolatorio europeo si prenderà il tempo necessario per trasformare «l'autorizzazione condizionata», che attualmente è stata concessa a Pfizer e Moderna, in «autorizzazione piena», concessa valutando i rischi e benefici su dati completi forniti dalle aziende.
Che non potranno essere presentati prima della fine della fase 3.
Spero sia chiaro. Non ho mai detto che il vaccino cubano (non approvato in UE) sia genetico, spero non dovremo discutere continuamente su cose che non ho detto. Chi vuole il vaccino cubano deve trasferirsi a Cuba, unico Paese dove probabilmente è valido.
Non è off topic fare queste osservazioni, perché hai detto:
Per quanti cercassero alternative ai vaccini con tecnologie più moderne/sperimentali e cercassero vaccini più tradizionali, cito il vaccino cubano:
forse un viaggetto a cuba non sarebbe male farlo
Per cui:
1.
Anche col viaggetto a Cuba si sarebbe considerati non vaccinati in Italia2.
Ci sono cure approvate più economiche e sicure di un vaccino non approvato né riconosciuto in EuropaQuesti sono i fatti fino a prova contraria, chi vuole andare a Cuba faccia pure.
L'off topic è nella sezione, ce n'è una dedicata al COVID: provvedo subito
Il fatto che il farmaco sia adottato già ti dovrebbe far venire in mente che la legge è stata rispettata altrimenti sarebbero già stati fatti ricorsi.
Infatti i ricorsi ci sono, e un'infermiera è stata reintegrata senza vaccino, fatto di rilievo per chi si proclama di sinistra e dovrebbe difendere i diritti dei lavoratori.
Sai quanti (obbligati a vaccinarsi) vanno all'hub con l'avvocato? Scrivono che vogliono vaccinarsi ma vogliono essere legalmente tutelati dagli effetti avversi e i medici non procedono alla vaccinazione!
Mai sentito di un trattamento sanitario obbligatorio che non fosse SICURO accompagnanto da TUTELA in caso di effetti avversi (
se uno si vaccina per legge e si ammala lo Stato lo deve risarcire e curare), mentre
per la prima volta abbiamo un inaudito "scudo penale".
Il testo della sentenza, che afferma che lo scudo penale serve a non rallentare la vaccinazione, elude la questione ed un simile "scudo penale" mai visto prima, è
la negazione delle più elementari tutele.