Questo sulla carta. Ho un'amica che vuole fare una specializzazione chirurgica in cui c'è un'alta percentuale di uomini. Le hanno riso in faccia, manco fosse una pazza
E quali sono queste problematiche?
Gli uomini vanno in gravidanza ad esempio?
nè più nè meno come un uomo che vorrebbe lavorare in un settore femminile.
con la differenza che nel settore ad egemonia maschile, se la giovane è bella, facile trovi un vecchio maschio con potere che la avantaggi(oltre ad un gregge di maschi coetani, cavalier serventi, che la trattano come principessa ).
Il contrario è molto meno probabile.
e di nuovo: questa donna è svantaggiata od avantaggiata rispetto ad un maschio che vuole lavorar in un settore femminile? io direi avvantaggiata.
al di là delle eventuali risatine, riceve vantaggi materiali (passaggi in auto, studenti che si offrono di spiegarle le cose...) rispetto ad un ragazzo che studia la stessa materia? io direi di si.
caro mio... le analisi femmniste si limitassero ai problemi della gravidanza sul mondo del lavoro sarebbero niente e si aprirebbero loro le porte.
il problema è che gli studi di genere non riguardano il problema della gravidanza anzi negano con forza che sia la gravidanza il problema della disparità di trattamento.
altrimenti accuserebbero il "Sistema" di essere anti-materno e non di essere maschilista(anti-femminile).
il problema per le femministe è il maschile.
e di nuovo ti chiedo: borse di studio azzurre? quote azzurre, ad esempio, negli asili o nei reparti gerontocratici?
assistenza psicologica e luogi di lavoro(magari banche del tempo) per vecchi maschi patriarchi abituati ad identificarsi con il lavoro che, una volta pensionati , si sentono inutili?
campagne perchè gli uomini facciano prevenzione sulle malattie? (troppe volte trascuriamo il nostro corpo).