Tra poco si scatenerà l'inferno. Prepariamoci anche agli alti lamenti che i nostri "opinionisti" lanceranno sulla brutalità della guerra, come se ci accorgessimo solo ora che ne sta scoppiando una ai confini dell'Europa che la guerra porta morte e distruzione: non ce ne accorgevamo a proposito della Siria, della Libia, dell'Afghanista e ci scandalizziamo ADESSO che tocca ad un popolo europeo, prossimo ad essere accolto nell'UE che la guerra fa male. Magari subito dopo gli stessi "opinionisti" invocheranno la guerra contro la Russia, munita di testate atomiche dicendo che la minaccia nucleare di Putin è un bluff, che la guerra si farà quindi con le armi convenzionali, ove la superiorità dell'Occidente è netta e che quindi in queste condizioni, l'Occidente vincerà di certo e poichè si lotta per la "libertà" (quella dei ricchi di diventare sempre più ricchi, si capisce, ma questo non ce lo diranno), la guerra per questo "valore" è bella, anche se, per dirla con De Gregori, fa e farà male.