Stoltenberg (un nome, una garanzia), Segretario della NATO, provvedendo subito a dare un significato pratico alla veridicità del suo nome, ha appena ammesso che la NATO addestra l'esercito ucraino dal 2014. Sperando così che si commenti: "Hanno fatto proprio bene allora gli americani ad addestrare gli ucraini, visto che si stanno difendendo da un'invasione". Certo, i sostenitori della NATO così (s)ragioneranno. Ma chi è riuscito a non farsi ottundere la mente dalla propaganda in uso qui in Occidente potrà invece pensare: "Se Putin non avesse allora invaso l'Ucraina adesso, cosa avrebbe potuto fare l'esercito ucraino tra cinque, dieci, quindici anni (magari anche tra due, chissa?) con una preparazione militare di gran lunga maggiore e con un esercito di gran lunga rafforzato, migliorato ed equipaggiato? Magari marciare sulla città di Mosca e quindi rovesciare Putin, tra il plauso dell'Europa e degli USA!". Purtroppo, per l'Occidente, quello che l'Occidente in cuor suo sperava che accadesse è stato appunto previsto da Putin che ha compiuto la sua "guerra preventiva". Perchè, quando le fa l'Occidente le guerrre preventive vanno bene. Quando le fanno gli altri sono "crimini contro l'umanità". Perchè solo le democrazie hanno il sacro diritto di esistere. Tutte le altre forme di governo, no. Esse vanno appunto abbattute con le "guerre preventive". Le stesse guerre che i paesi non "democratici" non hanno il diritto di fare. A suo modo l'idiozia di Stoltenberg contiene una verità: "Noi, Putin, ti vogliamo punire per aver commesso un'azione che vogliamo POTER COMPIERE SOLAMENTE NOI".