Sono giorni che ci penso, cercando di capire le conseguenze che questa guerra avrà a livello generale e in partocolare per gli uomini.
A livello generale mi viene in mente la riduzione della crescita economica, inflazione, penuria di materie prime e incremento delle spese militari.
Ma a livello politico, secondo voi, si procederà con la solita propaganda femmista e progressita o le cose cambieranno? Come ho letto in un'altra discussione non sono le donne ad andare a combattere e non sembra che in questo momento gli uomoni abbiano particolare voglia di immolarsi alla causa visto il trattamento ricevuto negli ultimi anni.
Per il momento sento la solita retorica riguardo la violenza sulle donne e sulle condizioni del mercato del lavoro ostile al sesso femminile (8 marzo). Spero in cambiamenti a breve...
Sono domande fondamentali. La penso così:
1. Si procederà SICURAMENTE con la propaganda femminista, perché questo regime resterà saldamente al potere sfruttando guerre e pandemie per affamarci. Finché durerà questo regime il femminismo NON cesserà
2. Gli uomini combattono quando hanno qualcosa da difendere: la loro famiglia, il loro Paese... ora che devono difendere, le battone dei social? il Draghistan?
3. Per quanto riguarda il lavoro le donne avranno anche loro problemi ma continueranno ad essere largamente favorite nel pubblico impiego, nelle ONG e nelle aziende private. Chi non ha già provveduto si prepari ad asfaltare strade e sturare lavandini perché questi sono e saranno i lavori consentiti agli uomini
Quanto alla demografia, tra vaccini, aborti (non necessariamente volontari) e leggi antimaschili le cifre sono da genocidio