Riporto il testo come è scritto ma forse scriveranno anche a noi, chissà:
Mi ha scritto un’altra questurina di News GuardMaurizio Blondet 7 Marzo 2022
Ho ricevuto questa mail, il cui tono vi chiedo di apprezzare il
tono mellifluamente minaccioso: è il loro stile.
Gentile Maurizio Blondet,
>
> La contatto da NewsGuard [1]. Nel tentativo di
combattere la
> disinformazione online, i nostri giornalisti analizzano siti di
> notizie e informazioni in merito a credibilità e trasparenza e
> preparano una scheda informativa sul sito verificando il rispetto di
> nove parametri [2]. L’intento è quello di aiutare gli utenti nella
> comprensione del contesto che sta attorno alle notizie che leggono
> online e di offrire indicazioni
sull’affidabilità dei vari siti.
>
> Al momento stiamo aggiornando
la scheda relativa al suo sito e, in
> base alla nostra analisi, abbiamo trovato alcuni
articoli che
> contengono affermazioni non accurate sul conflitto Russia-Ucraina. In
> particolare, le chiederei un commento su questo pezzo:
>
https://www.maurizioblondet.it/mosca-accusa-in-ucraina-usa-hanno-sviluppato-armi-biologiche/,
> che riprende alcune affermazioni sulla presenza di laboratori di armi
> biologiche negli Stati Uniti
senza contraddirle.
>
> Ringraziandola per l’attenzione, porgo cordiali saluti.
>
> Sara Badilini
>
> Links:
> ——
> [1]
https://www.newsguardtech.com/it/> [2]
https://www.newsguardtech.com/it/valutazioni/processo-e-criteri-di-valutazione/ Dalle notizie che la piccola cekista dà di sé su News Guard risulta questo:
“Ha lavorato come giornalista per l’Eco della Bassa Bresciana” .
eco-bassa-bresciana
Sara Badilini – ANALISTA
badilini
La piccola questurina
sara.badilini@newsguardtech.com
Sara Badilini è un’analista di NewsGuard con sede a Chicago. Attualmente lavora come giornalista tirocinante per Block Club Chicago. Scrive per Religion News Service e Interfaith Youth Core e si occupa di ambiente, religione, e questioni legali. In passato ha lavorato come giornalista per l’Eco della Bassa Bresciana. Badilini si è laureata in Giurisprudenza all’Università di Trento e ha conseguito un Master di Giornalismo alla Columbia Journalism School di New York.
Quanto al Block Club Chicago, di cui la cekistina è
“tirocinante”, nemmeno giornalista professionale, è un giornalino online di notizie locali: insomma un “Eco della Bassa Bresciana” di Chicago.
blockclubchicago.org
Block Club Chicago is an online newspaper that reports local and neighborhood news in Chicago. The website operates as a non-profit, subscription-based service.
Mia risposta:
Dunque lei è la questurina che si occupa della mia “schedatura”. Vorrei sapere: perché dovrei rispondere a lei, praticante di terz’ordine per evidentemente troppo breve tempo in un settimanale di second’ordine che si chiama Eco della Bassa Bresciana?
L’articolo che non le è piaciuto aveva le fonti ben indicate; perché a lei non bastano? Mi vuol obbligare a “contraddire” cosa? L’informazione che oltretutto lei ha letto male? Infatti non ho scritto di laboratori di armi biologiche “negli Stati Uniti” ma in “Ucraina” –
A che titolo si arroga questa prerogativa di inquisire i colleghi con 50 anni di giornalismo? Ha ricevuto un incarico? E’ pagata per schedare, inquisire e intimidire? Quali misure saranno prese contro di me se non le obbeisco?Le rendo noto quel che si usava nella polemica giornalistica prima che voi questurini di NewsGuard vi metteste a fare le schedature:
il mio articolo conteneva inesattezze? Bastava che lei scrivesse una precisazione con i dati a suo giudizio corretti, ovviamente documentati, chiedendomi di pubblicarli come si devono pubblicare le rettifiche; e io sarei stato ben felice di pubblicarla, perché una smentita è una notizia data due volte. All’Eco della Bassa Brescia non è rimasta abbastanza a lungo per imparare nemmeno questo.
https://www.maurizioblondet.it/mi-ha-scritto-unaltra-questurina-di-news-guard/?utm_medium=push&utm_source=onesignal&utm_campaign=push_friends