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Camion della Polizia contro attacchi di femministe e LGBTQ+

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Vicus:
Da una mail di Pro Vita e Famiglia per un manifesto affisso l'8 marzo:

Sai quando ho capito la gravità della situazione?

Quando ho visto un camion della Polizia davanti alla sede di Pro Vita & Famiglia a Roma per difenderci da nuovi attacchi da parte di collettivi femministi, attivisti LGBTQIA e centri sociali.

La camionetta della Polizia di Stato davanti alla nostra sede vandalizzata:


Allora ho capito che, per difendere la nostra sicurezza e il diritto di esprimerci liberamente, dovevamo agire con maggior risolutezza.

Abbiamo deciso di denunciare il collettivo studentesco Lupa in Lotta (che ha rivendicato uno degli attacchi alla sede), le femministe di Non Una Di Meno (la cui sigla compare tra le scritte vandaliche) e il Comune di Roma per la rimozione illegittima dei nostri manifesti.

fabriziopiludu:

 Milk può essere considerato responsabile di tutto questo.

COSMOS1:
quando militavo nel MPV di Venezia incendiarono un bidone della spazzatura e lo misero davanti alla nostra porta per dar fuoco alla sede.

Bruciò solo la porta
quando andai ad una conferenza di Giuliano Ferrara, mi assalirono con gli spray, rovinandomi il giaccone. Denunciati i teppisti per i danni, le numerose forze dell'ordine presenti non identificarono nessuno e non venni mai risarcito ...
et cetera ...

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