Capisco, purtroppo ormai è luogo comune pensare così...ma le ragazze che mia moglie ed io abbiamo aiutato e che ci hanno detto la loro storia sono due poveracce, che si sono fatte incastrare per bene da un losco malavitoso calabrese che le ha messe sul marciapiede, dietro minaccia di morte loro e dei familiari, per avere i soldi con cui pagare gli usurai.
Sono affezionate a noi, non ci chiedono niente, anzi ormai abitano fuori Roma e una di loro, uscita dal giro, è in procinto di sposarsi con un ricco matrimonio...noi saremo invitati... l'altra sta per smettere...comunque a parte questo, il problema delle donne rumene è che sono proprio gli uomini del posto che le mandano in strada, le considerano oggetti non persone, e pure i genitori arrivano al punto tale di abbandonarle al loro destino...meno gente c'è in casa meglio è...
Il discorso sulla prostituzione è molto lungo, la vera zoccola non ha papponi a cui dare i soldi, se li tiene nel portafoglio, organizza gli appuntamenti, dorme di notte, insomma fa una vita regolare. Le ragazze che conosco tornavano alle sei di mattina, a piedi, stralunate e stanche e tutto il giorno dormivano. Erano senza soldi in tasca perchè l'incasso andava al pappone che lo passava al calabrese....Non solo ma mi spiegate perchè non ci sono ragazze italiane per strada? Perchè queste hanno una famiglia che le segue, bene o male, mentre le altre no. Le ragazze vengono qui in Italia con la prospettiva di un lavoro: che cazzarola ne sanno delle strade come la Palmiro Togliatti, la Salaria, ecc. ( a Roma sono le strade dove si concentrano le prostitute), dal momento che molte di loro vivono in paesi dove non c'è neanche internet!
Ultimamente a Roma, le leggi comunali stanno vietando la prostituzione in strada e allora subentrano i night...altro schifo! Dalla strada al locale, dove, come figuranti di sala, sono costrette a bere vino e alcolici per far compagnia ai clienti coi quali poi ci si apparta nei privèè...è logico che tutto il vino, lo champagne, ecc. fa loro male, le ubriacano e rischiano pure la cirrosi epatica!
E guarda caso, tra loro non ci sono italiane....