Sono anni che medito: non trovo mai un impiegato su suolo italiano, anzi neppure italiano, sopno tutti rumeni, greci e soprattutto albanesi.
Poi dicono che c'è la disoccupazione, ma è colpa del COVID e di Putin. Ma hanno sempre pronto il rimedio risolutivo, più donne nel circuito del laovoro perché poverine sono sempre disoccupate (le università sono al completo), mentre gli uomini mai, i cantieri stradali sono pieni.