Però tu mi dicevi in un altro topic, che anche Jung aveva capito l'impossibilità di una relazione sana con una donna.
Non ha mai detto questo, si era solo ritirato in una torre in stile medievale in Svizzera e lo indicavo come esempio per l'uomo di oggi. Junger scrisse addirittura un libro sulla necessità del "passaggio a bosco".
Sento dire che le donne hanno il cervello più piccolo ma con più connessioni, non è il mio campo ma di sicuro di geni femminili (del calibro di Mozart, Caravaggio, Tommaso D'Aquino o Archimede) l'umanità ne ha avuti molto pochi (leggi nessuno).
La descrizione che hai fornito è esatta alla lettera.
E' un problema hardware nel senso che la donna non ha attitudine per il pensiero logico-analitico né (come scrisse anche W. Lewis) per preservare la propria cultura, checché ne scrivano autori australopitechi non sono le donne a creare la civiltà.
Ma a mio parere non è un fatto biologico il conformismo piatto, la mancanza di empatia (qualità femminile per eccellenza, anche per ragioni biologiche), l'incapacità di qualsiasi ragionamento, la crudeltà e/o la doppiezza.
Le donne oggi sono snaturate perché hanno ricevuto una pessima educazione a partire dalla famiglia d'origine, con una madre spostata che le educa solo ad ottenere vantaggi personali da una relazione e un padre che le tratta come principesse sul pisello, di cui nessuno è degno.
Inutile dire che non vengono educate a un minimo di moralità, anzi vengono incoraggiate a ogni sorta di esperienza "purché stiano attente" a non avere conseguenze (se ci sono il paparino le accompagna in clinica con tutti gli onori).
Con queste premesse è masochistico, anzi folle prendere sul serio donne così e per stare con loro è indispensabile una forte dose di auto-illusione, attribuendogli qualità che non hanno minimamente.
Dopo un congruo numero di esperienze ne hai abbastanza di farti vendere lo spettacolo e di annoiarti a sentire ogni volta le stesse sciocchezze, per cui scendi dalla giostra e le lasci al loro destino di gattare per dedicarti (si spera) a interessi culturali, sportivi e spirituali di cui non sono minimamente capaci.
Le donne oggi sono inatte a qualsiasi vera relazione (sanno connettersi agli uomini solo sessualmente, se mai lo fanno) perché sono spaventosamente immature, vivono di sciocche fantasie (fate caso ai film che gli piacciono) e il loro io non è abbastanza formato per rapportarsi a un altro essere umano, per cui ripiegano sui meno impegnativi animali o su stalloni buoni solo a letto e, con l'età, su cicisbei con la testa vuota che gli facciano da servi.