Autore Topic: E' arrivato il momento di combattere il femminismo (Erin Pizzey)  (Letto 13269 volte)

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Online Jason

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http://www.comunicazionedigenere.it/2010/07/01/e-arrivato-il-momento-per-uomini-e-donne-di-dire-no-al-femminismo-ruth-wisse-della-harvard-university/

È arrivato il momento per uomini e donne di dire NO al femminismo! – Ruth Wisse della Harvard University
Written by admin on 01 luglio 2010
«Ecco quello che scrive Ruth Wisse, professoressa ad Harvard:

“il femminismo americano è il movimento neo-Marxista più influente in America, se non il più estremo. Ha demolito la famiglia americana così come il comunismo demolì l’economia russa, e la maggior parte del danno è irreversibile. Definendo i rapporti fra uomo e donna in termini di potere e competizione invece che di reciprocità e cooperazione, il movimento ha danneggiato l’unità alla base della società umana, da cui tutte le altre istituzioni prendono forza”

Credo che ci troviamo in un abisso. Chi crede che la famiglia sia alla base di ogni civiltà viene attaccato da forze femministe che vogliono distruggere il ruolo degli uomini nelle vite delle donne e dei bambini. Nel 1971 fondai il primo rifugio per donne vittime di violenza domestica. Uomini, donne e bambini bussavano alla mia porta. Il movimento femminista, affamato di soldi e di incarichi pubblici, distorse il mio movimento anti-violenza trasformandolo in una guerra contro gli uomini.

Capii che i bambini nati in famiglie violente e disfunzionali tendono a diventare adulti violenti e problematici; che sia gli uomini che le donne che non riuscivano a costruire relazioni armoniose avevano bisogno di aiuto.

L’agenda delle femministe fu invece di dichiarare tutti gli uomini come potenziali stupratori e picchiatori. Sotto la copertura dei centri anti-violenza che hanno dato loro fondi e strutture per intraprendere la loro guerra di genere contro gli uomini, hanno cominciato a diffondere dati falsi. Leggi contro i padri furono approvate ed i tribunali diventarono ostili agli uomini.

Sconvolta da queste atrocità, viaggiai in America per farle sapere. Le femministe americane emisero una fatwa a tutti i loro gruppi di ignorarmi. Un film sul mio lavoro venne prodotto contro la mia volontà da Gloria Steinem per il campo femminista. Il mio libro “Piangi piano o i vicini sentiranno” venne plagiato da una scrittrice femminista ed il suo libro divenne la bibbia femminista sulla violenza domestica. Il veleno femminista si diffuse ed i media divennero ostili alla famiglia ed ai padri.

Negli ultimi trent’anni i cittadini del mondo occidentale si inchinarono docilmente al massacro selvaggio inflitto da questo folle movimento d’odio. Le femministe hanno dichiarato una guerra di genere contro gli uomini. Questa guerra, sostenuta da leggi anti-uomo, ignora la realtà della violenza domestica ed insiste che solo gli uomini sono violenti e le donne solo vittime.

La sofferenza degli uomini che subiscono violenze e privati del loro diritto di accudire i propri figli viene in gran parte ignorato. Nel futuro, nuovi leggi devono riconoscere che la famiglia tradizionale, con la mamma ed il papà che vivono sotto lo stesso tetto con i loro figli, offre ai bambini la migliore possibilità di diventare adulti sani, amorevoli e rispettosi della legge.

Quelle donne che amano i loro mariti, i loro partner, i loro figli devono unirsi al movimento degli uomini nel combattere le leggi anti-uomini. Questa è la nostra ultima possibilità di correggere un male atroce. Milioni di uomini ed i loro bambini hanno sofferto nelle mani di questo malvagio movimento femminista.

È arrivato il momento per uomini e donne di dire NO al femminismo.»

Erin Pizzey,
discorso alla Oxford Union,
27 ottobre 2009



Bene , bene , bene, è tutto quello che c'è da dire. Detto poi dalla FONDATRICE dei centri antiviolenza  rende il tutto ancora più credibile.
Però noi queste cose le abbiamo capite un pò prima  :)
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Theodore Roosvelt, Presidente degli Stati Uniti d’America

Offline Warlordmaniac

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Re: E' arrivato il momento di combattere il femminismo (Erin Pizzey)
« Risposta #1 il: Luglio 01, 2010, 23:51:35 pm »
Bel pezzo. Peccato che non abbia capito che in Russia non c'è stato il Comunismo, ma soltanto un Capitalismo di Stato.

Offline renato.dg

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Re: E' arrivato il momento di combattere il femminismo (Erin Pizzey)
« Risposta #2 il: Luglio 06, 2010, 22:13:18 pm »
NON MI FIDO  DELLE DONNE  CHE PARLANO MALE DEL FEMMINISMO SPECIE QUANDO SONO intellettuali e GIà  state FEMMINISTE.NOn che quello che dice la tipa in questione non sia giusto, ma anche le femministe sono contro le esagerazioni.Temo sempre la tattica della carota e del bastone.
E' bene che gli uomini si difendano da soli, poi che dicano quello che vogliono le donne.
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Offline Utente Cacellato

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Re: E' arrivato il momento di combattere il femminismo (Erin Pizzey)
« Risposta #3 il: Luglio 06, 2010, 22:20:20 pm »
E' bene che gli uomini si difendano da soli, poi che dicano quello che vogliono le donne.

Queste parole sono sacrosante!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!
Mai contraddire una femmina: riuscirà tranquillamente a farlo da sola in 5 minuti!
La donna che costa di meno è quella che paghi
E' la donna che porta la vita... ma è l'uomo che la finanzia!!!
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Offline donnadibuonsenso

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Re: E' arrivato il momento di combattere il femminismo (Erin Pizzey)
« Risposta #4 il: Luglio 07, 2010, 17:07:09 pm »
Ciao, sono la tipa che si è presentata ieri. Pensavo di aspettare un pò prima di iniziare ad esprimere le mie opinioni, ma in questo momento sento il bisogno di farlo, o meglio, non è un'opinione ma una domanda: dite che gli uomini si devono difendere da soli, bene, ma allora io (che mi sono presentata come donna solidale) a questo punto mi sento un pò pesce fuor d'acqua, una di troppo, in pratica cosa posso fare per rendermi utile qui con voi?
Io condivido le parole di questa donna (anche se non al 100%), e non sono un'intellettuale, sono solo una persona che osserva attentamente la società in cui vive, una persona che cerca il più possibile di non avere pregiudizi di nessun genere, che non giudica le persone in base al loro sesso (quindi mi rifiuto di condannare gli uomini) o altro, ma in base al loro comportamento effettivo. Mi sono resa conto che questo conflitto di genere è assurdo e distruttivo, e sono qui per discuterne con voi, sperando che verso di me non ci siano pregiudizi in quanto sono una donna. Sono una persona sincera e aperta alla discussione, ma ora ditemi voi se qui sono gradita o meno. Io spero di si  ;)
Grazie

Offline Anomaly

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Re: E' arrivato il momento di combattere il femminismo (Erin Pizzey)
« Risposta #5 il: Luglio 07, 2010, 18:39:17 pm »
.
E' bene che gli uomini si difendano da soli, poi che dicano quello che vogliono le donne.

Personalmente, credo che sia invece una cosa estremamente buona che anche le donne si uniscano ai QMisti uomini. E' segno che ci sono donne che apprezzano quello che si discute qui.
Più siamo, meglio è, no?

Offline Animus

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Re: E' arrivato il momento di combattere il femminismo (Erin Pizzey)
« Risposta #6 il: Luglio 07, 2010, 19:48:19 pm »
dite che gli uomini si devono difendere da soli, bene, ma allora io (che mi sono presentata come donna solidale) a questo punto mi sento un pò pesce fuor d'acqua, una di troppo, in pratica cosa posso fare per rendermi utile qui con voi?

Donna, qui ognuno dice la sua, ed il parere di uno non e' il parere di tutti.
Quindi che non si scambi un tu per un voi.

Ti sentirai più forte, un uomo vero, oh si , parlando della casa da comprare, eggià, e lei ti premierà, offrendosi con slancio.  L'avrai, l'avrai, con slancio e con amore … (Renato Zero)

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Offline Utente Cacellato

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Re: E' arrivato il momento di combattere il femminismo (Erin Pizzey)
« Risposta #7 il: Luglio 08, 2010, 02:05:17 am »
Donna... dal mio presupposto è importante che, a livello pubblico/istituzionale gli uomini cerchino di cavarsi dagli impicci da soli (ti immagini le conseguenze che avrebbe per noi uomini una presa di iniziativa femminile sulla nostra condizione? Sarebbe solo un ulteriore modo, per la maggioranza, di darci addosso e dirci che siamo solo buoni a nulla, nemmeno capaci di difenderci da soli... tanto che ci vogliono le donne a lottare per i nostri diritti).

Invece è IMPORTANTISSIMA la solidarietà anche delle donne e il confronto con esse così come avviene con te su questo forum!!! Dagli uomini deve partire la spinta a risvegliare le coscienze... ma è chiaro che al nostro fianco ci debbano essere anche le donne!!

Quindi....... non sei un pesce fuor d'acqua!!! E... per quanto mi riguarda: graditissima!
« Ultima modifica: Luglio 08, 2010, 02:09:06 am da LesPaul »
Mai contraddire una femmina: riuscirà tranquillamente a farlo da sola in 5 minuti!
La donna che costa di meno è quella che paghi
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Offline ilvaccaro

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Re: E' arrivato il momento di combattere il femminismo (Erin Pizzey)
« Risposta #8 il: Luglio 08, 2010, 12:40:34 pm »
NON MI FIDO  DELLE DONNE  CHE PARLANO MALE DEL FEMMINISMO SPECIE QUANDO SONO intellettuali e GIà  state FEMMINISTE.NOn che quello che dice la tipa in questione non sia giusto, ma anche le femministe sono contro le esagerazioni.Temo sempre la tattica della carota e del bastone.
E' bene che gli uomini si difendano da soli, poi che dicano quello che vogliono le donne.

Concordo al 100%.
Difatti a me queste donne sono sempre sembrate sospette, (per non dire interessate..)
Secondo me le verità pura e semplice è che iniziano ad esserci in occidente troppe decine di milioni di uomini che stanno rifiutando in massa il destino che hanno sempre abbracciato,
Spesso subito........ Senza alcuna possibilità di scelta.

" Corteggiamento-Matrimonio-Figli-30\40 anni di lavoro e sacrifici, e poi alla fine delle loro forze, pensione-ospizio-cassa da morto e pace." ;)

Il mancato apporto del lavoro, sacrifici, ma sopratutto della ricchezza prodotta da parte di decine di milioni di uomini  a livello sociale evidentemente inizia ad essere molto pesante per una fascia sempre in aumento di donne...

Da questo secondo me nascono le varie "prese di coscienza" e i vari tentativi di dietrofront di parecchie donne,
Il fatto è che quelle più scafate e sveglie si sono già accorte da un bel pezzo che
se l'uomo di ieri era disposto a lavorare a vita per moglie e figli, quello di oggi
spesso ti offre al massimo una pizza e stop.

Avete presente le famose scene degli anni 50\60 quando il povero Coglione di turno
IN GINOCCHIO E CON L'anello in mano chiedeva PER FAVORE a questa\quella donna il grandissimo onore e il privilegio di poter lavorare a vita per lei e per i figli?... :D :D
Ecco quelle!......Non è un caso se quelle scene ormai non si vedono più nemmeno nei film.

Ed ecco svelato l'arcano le ragioni del pentimento e tardiva presa di coscienza di questa o quella donna....L'interasse spicciolo.

Temono per loro futuro  o per quello delle loro figlie, se le hanno.

Non ci sono "eroine" state sereni...... Le "eroine" combattono solo per gli ideali che gli convengono di più.

E le differenze stanno solo nei termini  e nei modi di stabilire cosa siano questi ideali e questa convenienza.

Perché per la prima volta nell'intera storia del genere umano, ci sono in giro decine e decine di milioni di uomini che hanno assaggiato la libertà e ci hanno provato gusto............ Uomini che godono
Del 100% del loro reddito, che non devono niente a nessuno e le cui scelte non possono essere influenzate da nulla.

Sono uomini liberi dal dovere, i primi uomini realmente liberi della storia
ad aver compreso che vi sono anche altri modi di intendere la vita ed il vivere non in funzione di moglie e figli non in funzione di "altri" ma di sé stessi...

Non era mai accaduto prima, MAI, e tra l'altro il loro esempio è "pericoloso" per milioni di altri uomini ancora indecisi.

Ecco perché l'articolo parla di  "danno è irreversibile alle relazioni" ed inneggia ad un "ritorno alla
reciprocità e cooperazione"...... sono in molte ormai a capire quanto ci rimettono se gli uomini
in massa iniziano a tirare i remi in barca come infatti stanno facendo in parecchi, Me compreso.

(Mio padre ad esempio alla mia età era già più di 20 anni che lavorava per moglie e figli....
Io ho scelto me stesso....e chissà quante decine di milioni di altri lo hanno fatto e lo stanno facendo....)

Per cui quando sentirete le donne in massa parlare di "difendere il ruolo degli uomini" ( Ci manca poco, vedrete..... :D ;)..........)
Oppure "i dritti degli uomini" :lol: :D
State pur certi che lo faranno per tentare di appiopparci i doveri che stiamo solo ora iniziando a rifiutare in massa.

Non sono come certi sfigati che si pagano le donnacce.
Io mi sposo e poi pago " SOLO " alimenti e mantenimento ad una donna " ONESTA.."

Offline ilvaccaro

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Re: E' arrivato il momento di combattere il femminismo (Erin Pizzey)
« Risposta #9 il: Luglio 08, 2010, 12:46:11 pm »
Io condivido le parole di questa donna (anche se non al 100%), e non sono un'intellettuale, sono solo una persona che osserva attentamente la società in cui vive, una persona che cerca il più possibile di non avere pregiudizi di nessun genere, che non giudica le persone in base al loro sesso (quindi mi rifiuto di condannare gli uomini) o altro, ma in base al loro comportamento effettivo. Mi sono resa conto che questo conflitto di genere è assurdo e distruttivo, e sono qui per discuterne con voi, sperando che verso di me non ci siano pregiudizi in quanto sono una donna. Sono una persona sincera e aperta alla discussione, ma ora ditemi voi se qui sono gradita o meno. Io spero di si  ;)
Grazie


Per me sei graditissima
E sta tranquilla....Mica sei finita dentro una gabbia di bestie feroci... :D

RELAX, RELAX... ;)
Non sono come certi sfigati che si pagano le donnacce.
Io mi sposo e poi pago " SOLO " alimenti e mantenimento ad una donna " ONESTA.."

Offline Zoltan2

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Re: E' arrivato il momento di combattere il femminismo (Erin Pizzey)
« Risposta #10 il: Luglio 08, 2010, 13:14:46 pm »
Concordo al 100%.
Difatti a me queste donne sono sempre sembrate sospette, (per non dire interessate..)
Secondo me le verità pura e semplice è che iniziano ad esserci in occidente troppe decine di milioni di uomini che stanno rifiutando in massa il destino che hanno sempre abbracciato,
Spesso subito........ Senza alcuna possibilità di scelta.

" Corteggiamento-Matrimonio-Figli-30\40 anni di lavoro e sacrifici, e poi alla fine delle loro forze, pensione-ospizio-cassa da morto e pace." ;)

Il mancato apporto del lavoro, sacrifici, ma sopratutto della ricchezza prodotta da parte di decine di milioni di uomini  a livello sociale evidentemente inizia ad essere molto pesante per una fascia sempre in aumento di donne...

Da questo secondo me nascono le varie "prese di coscienza" e i vari tentativi di dietrofront di parecchie donne,
Il fatto è che quelle più scafate e sveglie si sono già accorte da un bel pezzo che
se l'uomo di ieri era disposto a lavorare a vita per moglie e figli, quello di oggi
spesso ti offre al massimo una pizza e stop.

Avete presente le famose scene degli anni 50\60 quando il povero Coglione di turno
IN GINOCCHIO E CON L'anello in mano chiedeva PER FAVORE a questa\quella donna il grandissimo onore e il privilegio di poter lavorare a vita per lei e per i figli?... :D :D
Ecco quelle!......Non è un caso se quelle scene ormai non si vedono più nemmeno nei film.

Ed ecco svelato l'arcano le ragioni del pentimento e tardiva presa di coscienza di questa o quella donna....L'interasse spicciolo.

Temono per loro futuro  o per quello delle loro figlie, se le hanno.

Non ci sono "eroine" state sereni...... Le "eroine" combattono solo per gli ideali che gli convengono di più.

E le differenze stanno solo nei termini  e nei modi di stabilire cosa siano questi ideali e questa convenienza.

Perché per la prima volta nell'intera storia del genere umano, ci sono in giro decine e decine di milioni di uomini che hanno assaggiato la libertà e ci hanno provato gusto............ Uomini che godono
Del 100% del loro reddito, che non devono niente a nessuno e le cui scelte non possono essere influenzate da nulla.

Sono uomini liberi dal dovere, i primi uomini realmente liberi della storia
ad aver compreso che vi sono anche altri modi di intendere la vita ed il vivere non in funzione di moglie e figli non in funzione di "altri" ma di sé stessi...

Non era mai accaduto prima, MAI, e tra l'altro il loro esempio è "pericoloso" per milioni di altri uomini ancora indecisi.

Ecco perché l'articolo parla di  "danno è irreversibile alle relazioni" ed inneggia ad un "ritorno alla
reciprocità e cooperazione"...... sono in molte ormai a capire quanto ci rimettono se gli uomini
in massa iniziano a tirare i remi in barca come infatti stanno facendo in parecchi, Me compreso.

(Mio padre ad esempio alla mia età era già più di 20 anni che lavorava per moglie e figli....
Io ho scelto me stesso....e chissà quante decine di milioni di altri lo hanno fatto e lo stanno facendo....)

Per cui quando sentirete le donne in massa parlare di "difendere il ruolo degli uomini" ( Ci manca poco, vedrete..... :D ;)..........)
Oppure "i dritti degli uomini" :lol: :D
State pur certi che lo faranno per tentare di appiopparci i doveri che stiamo solo ora iniziando a rifiutare in massa.



Sacrosanta verità.

Una regola fondamentale è che se c'è qualcuno che ti sta facendo un favore è sempre e comunque per un fatto di tornaconto personale.

La domanda che ognuno deve porsi è: voglio essere libero, o preferisco ritornare a certi vecchi schemi?
La donna media sogna 10, pretende 10 e ottiene solitamente 8.
L'uomo medio sogna 8, chiede 4, e, se gli va bene, ottiene 1.

Online Jason

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Re: E' arrivato il momento di combattere il femminismo (Erin Pizzey)
« Risposta #11 il: Luglio 08, 2010, 13:33:05 pm »
Citazione
Concordo al 100%.
Difatti a me queste donne sono sempre sembrate sospette, (per non dire interessate..)
Secondo me le verità pura e semplice è che iniziano ad esserci in occidente troppe decine di milioni di uomini che stanno rifiutando in massa il destino che hanno sempre abbracciato,
Spesso subito........ Senza alcuna possibilità di scelta.

Il ragionamento è giusto, però detto così è forzato...bisogna prima conoscere la storia ideologia di chi ha detto la "frase sospetta". Se prima era molto femminista e poi di colpo cambia, forse il sospetto c'è...


Citazione
Da questo secondo me nascono le varie "prese di coscienza" e i vari tentativi di dietrofront di parecchie donne,
Il fatto è che quelle più scafate e sveglie si sono già accorte da un bel pezzo che
se l'uomo di ieri era disposto a lavorare a vita per moglie e figli, quello di oggi
spesso ti offre al massimo una pizza e stop.

Di certo, la colpa è di chi ha sempre additato la famiglia come luogo pericoloso , persino più della mafia :)

Citazione
Non era mai accaduto prima, MAI, e tra l'altro il loro esempio è "pericoloso" per milioni di altri uomini ancora indecisi.

Perchè ?

Citazione
Ecco perché l'articolo parla di  "danno è irreversibile alle relazioni" ed inneggia ad un "ritorno alla
reciprocità e cooperazione"...... sono in molte ormai a capire quanto ci rimettono se gli uomini
in massa iniziano a tirare i remi in barca come infatti stanno facendo in parecchi, Me compreso.

Esatto

«La folla che oggi lincia un nero accusato di stupro presto lincerà bianchi sospettati di un crimine».
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Offline donnadibuonsenso

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Re: E' arrivato il momento di combattere il femminismo (Erin Pizzey)
« Risposta #12 il: Luglio 08, 2010, 14:23:51 pm »
Vi ringrazio di avermi confermato che qui sono gradita anche io  :)

Offline renato.dg

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Re: E' arrivato il momento di combattere il femminismo (Erin Pizzey)
« Risposta #13 il: Luglio 09, 2010, 01:43:44 am »
Personalmente, credo che sia invece una cosa estremamente buona che anche le donne si uniscano ai QMisti uomini. E' segno che ci sono donne che apprezzano quello che si discute qui.
Più siamo, meglio è, no?
Allora per quanto riguarda il forum mi pare che sia aperto a tutti quindi anche alle donne.

In merito alla modalità di affrontare la condizione maschile ritengo  che la condizione maschile debba essere affrontata dai  risvegliati o liberati (dalla sottomissione)senza nessun tipo di  attesa di approvazione  femminile il che vuol dire anche condizionamento psicologico.Quindi parlo innanzitutto di un modo di porsi mentale,che consiste nel porsi in piena autonomia nel guardarsi intorno e nel pensare. gli unici difensori di noi stessi siamo noi e le potenzialità ci sono tutte.L'obiettivo dell'essere antifemministi  non è quindi farsi apprezzare dalle donne perchè siamo veri uomini, l'obiettivo è combattere l'odio  femminista, diffondere un punto di vista maschile che non è femminista ,essere dei nonfemministi-liberati in una società fatta di uomini femministi fino al midollo che neanche si rendono conto.Insomma mi sembra fino a qua una cosa non da poco e una cosa seria.

Se poi ci sono donne che appprezzano quello che diciamo bella cosa, ma io direi le stesse identiche cose sia che ce ne fossero 100 di donne ad approvarmi sia che ce ne fossero zero.Vado avanti cmq ,perchè non sono un femminista e ho delle cose da dire , l'importante è che sempre piu maschi si interessino della QM e che la pensino come  autentici antifemministi.
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Offline renato.dg

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Re: E' arrivato il momento di combattere il femminismo (Erin Pizzey)
« Risposta #14 il: Luglio 09, 2010, 01:57:30 am »
Donna... dal mio presupposto è importante che, a livello pubblico/istituzionale gli uomini cerchino di cavarsi dagli impicci da soli (ti immagini le conseguenze che avrebbe per noi uomini una presa di iniziativa femminile sulla nostra condizione? Sarebbe solo un ulteriore modo, per la maggioranza, di darci addosso e dirci che siamo solo buoni a nulla, nemmeno capaci di difenderci da soli... tanto che ci vogliono le donne a lottare per i nostri diritti).

Invece è IMPORTANTISSIMA la solidarietà anche delle donne e il confronto con esse così come avviene con te su questo forum!!! Dagli uomini deve partire la spinta a risvegliare le coscienze... ma è chiaro che al nostro fianco ci debbano essere anche le donne!!

Quindi....... non sei un pesce fuor d'acqua!!! E... per quanto mi riguarda: graditissima!

Non concordo sulla seconda frase perchè ritengo che importantissima  faccia rima con indispensabile( e lo dici dopo con "ci debbano essere").Ebbene, per me la solidarietà femminile non è ne importantissima ne indispensabile, se c'è è bene se non c'è si va avanti lo stesso.E questo vale per tutto.
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