Spero che l'autore sbagli le sue previsioni (ma ha l'aria di azzeccarle), perché è roba da ghetto di Varsavia:
Si assaporino gli aggettivi usati contro di noi, che denotano non solo un
odio che non riesce a nascondersi
uno stile e sono praticamente una firma: siamoPericolosiInfiltrati (dove, precisamente?)
EversiviGolpisti
E infine, immancabile,
Tutta questa aggettivazione serve non solo a trasformare la nostra opposizione, da opinione legittima, in reato e delitto – punibile penalmente. Peggio, a
montare il castello di accuse che il Potere totalitario tiene in serbo per noi quando riterrà opportuno sopprimerci: allora al procuratore non sarà necessario apportare una prova che Blondet o Sacchetti sono “finanziati da servizi segreti esteri” – ovviamente da Putin, basterà ricordare che siamo stati definiti eversivi e golpisti da un altro gruppo antagonista.
E’ lo stesso metodo che adottava il sistema sovietico ai tempi di Stalin per trasformare gli oppositori (anche interni al Partito) in Nemici del Popolo da processare. Seguivano “confessioni spontanee” degli accusati che confermavano le accuse.
Oggi,
le accuse che partono da quegli ambienti diventano sempre più assertive e dirette:
da Letta: “Ingerenze della Russia di Putin sul voto, la destra italiana è drammaticamente ambigua”
Si è passati a
Saviano “ Salvini e Berlusconi agenti di Putin”.
Non sottovaluterei queste calunnie. Preparano un terreno.
https://www.maurizioblondet.it/cobesso-sono-un-golpista-teocratico-la-mia-dittaura-vi-fara-desiderare/