Autore Topic: Qualche vero stupro  (Letto 14340 volte)

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Offline ilmarmocchio

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Re: Qualche vero stupro
« Risposta #30 il: Agosto 09, 2011, 18:17:09 pm »
forse perchè i moderatori non hanno ritenuto che il mio comportamento fosse fuori dalle regole, ma non è necessario abbandono di mia volontà questo forum...ho capito che nemmeno sapete capire la gravità di certe cose....non è necessrio scriver sul sito di Barbara Alberti per avere soddisfazione, ma basta anche un blog di uomini che capiscono i sentimenti e le cose, e che non hanno il paraocchi delle ideologie come voi....senza rancore.
Un saluto


 tu vieni qui a minimizzare la morte, e noi dovremmo stare  a "capire i sentimenti " ?

qui è solo questione di buon senso.
la morte èp per definizione assoluta.
Imparagonabile
Incomprensibile

ma forse il problema è un altro : comunemente tutti muoiono ( M e F ) , mentre si ritiene che solo le F possono essere stuprate.
da qui lo stupro come crimine indicibile in quanto esclusivalemte contro le donne .
Invece io chiedo il massimo e assoluto rispetto per la morte , che ha ghermito anche tanti  tanti uomini

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Re: Qualche vero stupro
« Risposta #31 il: Agosto 09, 2011, 18:18:14 pm »
forse perchè i moderatori non hanno ritenuto che il mio comportamento fosse fuori dalle regole, ma non è necessario abbandono di mia volontà questo forum...ho capito che nemmeno sapete capire la gravità di certe cose....non è necessrio scriver sul sito di Barbara Alberti per avere soddisfazione, ma basta anche un blog di uomini che capiscono i sentimenti e le cose, e che non hanno il paraocchi delle ideologie come voi....senza rancore.
Un saluto

tu praticamente rispondi solo all'unico che ha esplicitamente chiesto la tua cancellazione (oltre a te stessa). la chiedo anch'io va  ^_^, chissa se rispondendomi, tu non abbia qualcos'altro da dire oltre al vittimismo o alla retorica.

Offline ilmarmocchio

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Re: Qualche vero stupro
« Risposta #32 il: Agosto 09, 2011, 18:24:15 pm »
certo, vengono qui e si aspettano il timore reverenziale, tipo maschi plurali.
Eh no, qui c'è il rispetto, ma di timore reverenziale neanche l'ombra
Gli svenevoli sentimentalismi non hanno campo. tra di noi non ci sono cavalieri, solo fanti e piuttosto armati ( idealmente, che se no quel deficiente che era sul confine chiama la polizia postale :D :D :D )

a proposito, aveva detto che non si sarebbe spostato di là, ma non si hanno più sue notizie.
Non sarà mica morto di fuori ( o di dentro ) ? :wacko:

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Re: Qualche vero stupro
« Risposta #33 il: Agosto 09, 2011, 18:25:36 pm »
insomma, cara Mistero, che rispondono i morti ?
E' peggio lo stupro o la morte ? :doh: :doh: :doh: :doh: :doh: :doh: :doh: :doh: :doh: :doh: :doh: :doh: :doh: :doh: :doh: :doh: :doh: :doh: :doh:

Bisogna a questo punto rivolgersi a qualche medium che si metta in contatto con loro; Mistero non ha dubbi sulla risposta dei morti: PEGGIORE LO STUPRO.

Ma nemmeno la Mussolini, la Carfagna, la Santachè, la Letizietto, la D'Urso, l'Alberti, la Ravera, la moltitudine di coglioni maschi-pentiti che in TV ripetono lo stesso slogan per compiacere alle femmine ed al politicamente corretto.

Quante firme vuoi, ilmarmocchio, che sottoscrivano questa scemenza? Noi siamo gli..."insensibili" !!!
Noi non capiamo il sentimento di una madre depressa che strozza il figlioletto di 4 anni con il cavetto del cellulare o che affoga i suoi due gemellini nella acque del mare di Gela!!!
Quelle madri hanno commesso un gesto moooolto ma mooolto meno grave che un qualsiasi stupratore.

Ma possibile che non lo capisci ???  Lo stupro è il reato dei reati, non ne esistono di peggiori, uomo insensibile !!!!  :mad: :mad:  

Offline ilmarmocchio

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Re: Qualche vero stupro
« Risposta #34 il: Agosto 09, 2011, 18:34:30 pm »
Bisogna a questo punto rivolgersi a qualche medium che si metta in contatto con loro; Mistero non ha dubbi sulla risposta dei morti: PEGGIORE LO STUPRO.

Ma nemmeno la Mussolini, la Carfagna, la Santachè, la Letizietto, la D'Urso, l'Alberti, la Ravera, la moltitudine di coglioni maschi-pentiti che in TV ripetono lo stesso slogan per compiacere alle femmine ed al politicamente corretto.

Quante firme vuoi, ilmarmocchio, che sottoscrivano questa scemenza? Noi siamo gli..."insensibili" !!!
Noi non capiamo il sentimento di una madre depressa che strozza il figlioletto di 4 anni con il cavetto del cellulare o che affoga i suoi due gemellini nella acque del mare di Gela!!!
Quelle madri hanno commesso un gesto moooolto ma mooolto meno grave che un qualsiasi stupratore.

Ma possibile che non lo capisci ???  Lo stupro è il reato dei reati, non ne esistono di peggiori, uomo insensibile !!!!  :mad: :mad:  


lo ammetto, sono insensibile, politicamente scorretto e anche neghittoso :w00t:
però, io qualche morto voglio contattarlo.
Eh no, adesso non ci dormo la notte.
I morto devono dirmi cosa è peggio, il dubbio mi attanaglia.
Loro sanno, e devono parlare.
E' più grave la morte o lo stupro ? :doh: :doh: :doh:

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Re: Qualche vero stupro
« Risposta #35 il: Agosto 09, 2011, 18:55:52 pm »
I morti devono dirmi cosa è peggio, il dubbio mi attanaglia.
Loro sanno, e devono parlare.
E' più grave la morte o lo stupro ? :doh: :doh: :doh:

Quindi, chiediamo puntigliosamente ai morti che furono stuprati se, come sostiene Mistero, stavano peggio da morti dentro (cioè dopo lo stupro e prima della morte "di fuori") o successivamente quando sono morti fisicamente.
No perchè certe cose sono fondamentali per l'entropia universale e il progresso civile dell'umanità.

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Re: Qualche vero stupro
« Risposta #36 il: Agosto 09, 2011, 19:03:07 pm »
Io non farei dei paragoni su cosa sia il peggiore dei mali fra lo stupro e la morte. Perchè in sostanza il punto è un altro. Infatti lo stupro è uno dei tanti argomenti che viene strumentalizzato dal femminile ai fini della sua propaganda vittimistica. Tale strumentalizzazione viene fatta per far sentire in colpa il maschio e quindi metterlo in una condizione di subalternità morale. Così facendo si inculca nella psiche maschile quello che potremmo definire "il complesso del debitore" al fine di portarlo a una riparazione illimitata del male inflitto (vero o presunto che sia non importa, l'importante è che sia interiorizzato) attraverso la concessione di infiniti privilegi in tutti i campi dello scibile.

Detto questo, va da sè che la morte è il peggiore di tutti i mali (benchè in alcuni casi la si possa anche desiderare) ma anche lo stupro non è certamente una passeggiata.

Non è certo negando la realtà e la brutalità dello stupro che l'uomo può scardinare l'azione politica femminile, solo svelando e denunciando la sua strumentalizzazione egli potrà iniziare ad avere un certo peso "contrattuale" da mettere sul piatto della bilancia.

Offline ilmarmocchio

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Re: Qualche vero stupro
« Risposta #37 il: Agosto 09, 2011, 19:07:26 pm »
Quindi, chiediamo puntigliosamente ai morti che furono stuprati se, come sostiene Mistero, stavano peggio da morti dentro (cioè dopo lo stupro e prima della morte "di fuori") o successivamente quando sono morti fisicamente.
No perchè certe cose sono fondamentali per l'entropia universale e il progresso civile dell'umanità.

la fai semplice... i morti dentro.. e quelli morti fuori ?
E quelli a morte alternata ( un pò dentro e un pò fuori ) ?
Anzi io voglio sapere ( dai morti, eh ) , ma è più grave :
1 - la tratta dei neri
2 - l'olocausto
3 - lo strerminio dei pelerosse
4 - le purghe staliniane
5 - le epuarazioni maoiste
6 - le bombe atomiche sul Giappone
7  - tutti gli tsunami, cicloni, tifoni, monsoni, utagani, terremoti, eruzioni vulcaniche, l'Apocalisse oppure

                                                 lo stupro, specie se non denunciato ( ma c'è , ricordatelo, miscredenti )?

chi non è morto denro, o anche fuori, non parli :doh: :doh: :doh:

Offline ilmarmocchio

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Re: Qualche vero stupro
« Risposta #38 il: Agosto 09, 2011, 19:09:12 pm »
Ethans : che la morte è il peggiore di tutti i mali

ovvio, ma non per le femministe/i

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Re: Qualche vero stupro
« Risposta #39 il: Agosto 09, 2011, 19:46:46 pm »
Dai! Ragazzi!
un minimo di oggettività!
Non possiamo incazzarci quando le dd negano il nostro vissuto e allo stesso tempo negare il loro!
Ammettiamo pure che per una donna uno stupro sia una cosa gravissima, non è nuova questa cosa. S.Agostino dovette scrivere un capitolo della Civitas Dei per convincere le suore violentate dai barbari a non suicidarsi.
Bene, punto a capo. Il problema non è questo. Noi siamo disponibilissimi ad accettare il vissuto femminile e la gravità dell'esperienza dello stupro.
NON SIAMO ASSOLUTAMENTE DISPONIBILI:
1 a berci come allocchi statistiche fondate sul nulla (3 miliardi di donne stuprate ogni mezz'ora e via dicendo  :w00t:)
2 a considerare stupro qualunque azione o pensiero non conforme ai desideri femminili. Stupro è solo e soltanto la penetrazione genitale ottenuta con la forza e contro la volontà della vittima. Bisogna quindi dimostrare:
A che c'è stata penetrazione
B che c'è stata violenza (non un buffetto sulle natiche)
C che è manifesta la contrarietà della vittima (non basta dire no!)

OK, punto a capo!
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Re: Qualche vero stupro
« Risposta #40 il: Agosto 09, 2011, 20:00:36 pm »
Dai! Ragazzi!
un minimo di oggettività!
Non possiamo incazzarci quando le dd negano il nostro vissuto e allo stesso tempo negare il loro!
Ammettiamo pure che per una donna uno stupro sia una cosa gravissima, non è nuova questa cosa. S.Agostino dovette scrivere un capitolo della Civitas Dei per convincere le suore violentate dai barbari a non suicidarsi.
Bene, punto a capo. Il problema non è questo. Noi siamo disponibilissimi ad accettare il vissuto femminile e la gravità dell'esperienza dello stupro.
NON SIAMO ASSOLUTAMENTE DISPONIBILI:
1 a berci come allocchi statistiche fondate sul nulla (3 miliardi di donne stuprate ogni mezz'ora e via dicendo  :w00t:)
2 a considerare stupro qualunque azione o pensiero non conforme ai desideri femminili. Stupro è solo e soltanto la penetrazione genitale ottenuta con la forza e contro la volontà della vittima. Bisogna quindi dimostrare:
A che c'è stata penetrazione
B che c'è stata violenza (non un buffetto sulle natiche)
C che è manifesta la contrarietà della vittima (non basta dire no!)

OK, punto a capo!

è vero cosmos, il problema nasce dal fatto che l'incoerenza chiama incoerenza, per ogni aspetto del femminismo ci sono 2 risposte. (esempio:niente quote, oppure quote anche in miniera). è sbagliato ma è quasi automatico.

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Re: Qualche vero stupro
« Risposta #41 il: Agosto 09, 2011, 21:06:08 pm »
NON SIAMO ASSOLUTAMENTE DISPONIBILI:
1 a berci come allocchi statistiche fondate sul nulla (3 miliardi di donne stuprate ogni mezz'ora e via dicendo  :w00t:)
2 a considerare stupro qualunque azione o pensiero non conforme ai desideri femminili.

Strumentalizzazioni, appunto...

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Re: Qualche vero stupro
« Risposta #42 il: Novembre 26, 2011, 08:23:42 am »
va bene, questo sembra un vero stupro
però, forse, la cosa peggiore subita dalla povera ragazza non è stato lo stupro
forse  :hmm:

http://www.blitzquotidiano.it/cronaca-europa/francia-ragazzina-stuprata-e-uccisa-in-un-bosco-delitto-violento-e-brutale-1023384/

Citazione
Francia. Ragazzina stuprata e uccisa in un bosco da coetaneo

PARIGI – Shock in Francia, dove un liceale di 17 anni, gia’ sospettato di violenza sessuale, e’ stato incriminato oggi per stupro ed omicidio, dopo il ritrovamento del corpo di una studentessa di 13 anni in un bosco di Chambon-sur-Lignon, nella regione della Haute-Loire, ne centro della Francia.

Agnes, questo il nome della vittima che frequentava una scuola privata, era scomparsa mercoledi’ scorso ed il corpo e’ stato ritrovato il giorno stesso, grazie alle indicazioni dello stesso liceale. IL giovane ha ”riconosciuto di averla uccisa, violentata e bruciata”, ha dichiarato alla stampa il procuratore della Repubblica di Clermont-Ferrand, Jean-Yves Coquillat.

La studentessa ”e’ stata uccisa in modo estremamente violento e brutale”, ha spiegato ancora Coquillat, secondo cui l’aggressore si era munito di ”oggetti”, il che lascerebbe suppore la premeditazione. Incriminato oggi per lo stupro e l’assassinio di Agnes, il ragazzo era gia’ sospettato di aggressione sessuale a danno di un’altra minorenne, nell’agosto 2010.
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Re:Qualche vero stupro
« Risposta #43 il: Agosto 28, 2012, 14:42:17 pm »
anche questo è un vero stupro e un femmicidio senza se e senza ma
perchè Mara non ne tiene conto? (si, va bene, non è in Italia, eppure...)

http://www.giornalettismo.com/archives/464855/una-bimba-cristiana-stuprata-e-uccisa/

Citazione
Un giornale pakistano dedicato alla comunità cristiana, il Christian Post, denuncia che è stata stuprata e uccisa una dodicenne. il Corriere della sera riporta la storia:
 
 
Sappiamo che il 15 agosto un cadavere è stato trovato in un campo. «Stupro di gruppo, compiuto da quattro o cinque uomini, e omicidio per strangolamento », ha stabilito la polizia. Conosciamo l’identità della vittima: Muqadas Kainat, un nome che significa Sacro Universo, primogenita dodicenne di Rafiq Masih, operaio nella fornace di mattoni Al Ghani Bricks Company, padre di altri sei bambini.
Il Christian Post racconta che il giorno prima, mentre i genitori si trovavano in città per una visita in ospedale e il Pakistan festeggiava il giorno dell’indipendenza,
 
«Muqadas era andata sola nei campi per fare pipì. Ma cinque musulmani l’hanno aggredita, violentata e uccisa. E lei non èmai tornata a casa». Qualcuno ha chiamato la fornace di mattoni dove Rafiq lavorava da 15 anni per dire di quel corpo abbandonato tra i campi, lui è stato avvertito ed è tornato dalla città, sono iniziate le ricerche, infine il ritrovamento.
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Re:Qualche vero stupro
« Risposta #44 il: Settembre 18, 2012, 13:25:38 pm »
anche questo è un vero stupro

certo che ... non mi sento di condannarlo proprio del tutto  :hmm:

tutto sommato, se gli USA e la Cina sono a tutto oggi membri dell'ONU, se considerano ancora valida la legge del taglione, il presidente del Gambia ha soltanto applicato lo stesso criterio!

http://www.agenziaradicale.com/index.php/lancio/466-gambia-stuprata-prima-dell-esecuzione-e-poi-fatta-a-pezzi

Citazione
Il sito gambiano Freedomnewspaper rende noto che Tabara Samba, una delle nove persone giustiziate in Gambia lo scorso 23 agosto, è stata violentata dai soldati su ordine del presidente Jammeh, prima di essere messa a morte.
 
Tabara, di nazionalità senegalese, era stata condannata a morte per aver ucciso il marito – un gambiano - versandogli addosso olio bollente mentre dormiva. Sembra che gli appelli per salvare la vita della condannata, tra cui quelli firmati dalla Federazione africana dei giornalisti e dall'Unione panafricana degli avvocati, abbiano particolarmente irritato il presidente Jammeh, il quale per ritorsione avrebbe esortato i soldati chiamati a presenziare alle esecuzioni a usarle violenza. Cosa che sarebbe accaduta «davanti a funzionari di polizia, a un magistrato e ad alcuni medici, forse cubani».
 
Dopo le percosse e lo stupro, la donna è stata uccisa con un'iniezione letale. I soldati hanno poi fatto a pezzi il suo corpo, gettando i resti in una fossa comune, negando ai familiari la possibilità di seppellirla in un cimitero. Il ministro dell'Interno gambiano, Lamine Jobareth, non ha avuto parole di critica per quanto accaduto. «Persone come Tabara Samba - ha commentato - non meritano di vivere un giorno di più. Quale Paese potrebbe accettare ciò che aveva fatto?». (fonte NtC)
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