Autore Topic: La sinistra e l'invidia sociale  (Letto 1072 volte)

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Offline Vicus

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Re:La sinistra e l'invidia sociale
« Risposta #15 il: Gennaio 03, 2023, 01:58:44 am »
Uno dei problemi della sinistra in Italia e altrove, ma soprattutto in Occidente, è che ha assorbito pari pari un approccio tipico della religione, cioè pretende che la sua legge sociale (giusta o no non entro nel merito) sia in vigore da subito anche se i più non la vogliono
La democrazia non è nel suo codice genetico, ma lo è il divieto di fare domande
Noi ci ritroveremo a difendere, non solo le incredibili virtù e l’incredibile sensatezza della vita umana, ma qualcosa di ancora più incredibile, questo immenso, impossibile universo che ci fissa in volto. Noi saremo tra quanti hanno visto eppure hanno creduto.

Online KasparHauser

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Re:La sinistra e l'invidia sociale
« Risposta #16 il: Gennaio 06, 2023, 17:11:38 pm »
Poiché ho aperto questo post più per parlare di Serra che dell'invidia sociale, vorrei postare qui un altra perla del Nostro riguardo il caso della cantante Madame, anche se non c'entra nulla col titolo.
Scrive egli:

"[...] Ma la scienza è una sola, veritiera e fallace, salvifica e non, libera e venduta ai padroni tanto quanto ciascuno di noi, e dunque la lettura complottista del Covid, delle vaccinazioni, nonché di tutto il resto, è una scemenza consolatoria [...]"

Io non riesco a riscontrare una coerenza logica in questo periodo. Siamo davvero dalle parti di Orwell dove è vera una cosa e il suo contrario allo stesso tempo.

Online Massimo

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Re:La sinistra e l'invidia sociale
« Risposta #17 il: Gennaio 06, 2023, 19:55:21 pm »
Poiché ho aperto questo post più per parlare di Serra che dell'invidia sociale, vorrei postare qui un altra perla del Nostro riguardo il caso della cantante Madame, anche se non c'entra nulla col titolo.
Scrive egli:

"[...] Ma la scienza è una sola, veritiera e fallace, salvifica e non, libera e venduta ai padroni tanto quanto ciascuno di noi, e dunque la lettura complottista del Covid, delle vaccinazioni, nonché di tutto il resto, è una scemenza consolatoria [...]"

Io non riesco a riscontrare una coerenza logica in questo periodo. Siamo davvero dalle parti di Orwell dove è vera una cosa e il suo contrario allo stesso tempo.

La stessa coerenza logica della sinistra attuale, caro KasparHauser: una sinistra che assai volentieri si mette (e si è messa) al servizio della tecnocrazia mondiale e della dittatura economica liberista e sanitaria (fonte di guadagni per le multinazionali) alla quale resta a mò di consolazione solo sparate (solo sparate, però) velleitarie contro le manifestazioni (solo manifestazioni) della ricchezza dei privati (ma solo dei privati e dei borghesi piccoli piccoli, però, quella dei potentati economici può andare e va benissimo).