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Guerra e sacrificabilità maschile
Paol:
--- Citazione da: Vicus - Gennaio 28, 2023, 19:09:37 pm ---Ma chi dovrebbe mobilitare, le donne? O uomini e donne "alla pari"? La guerra non possono combatterla le donne, al massimo possono fare le infermiere.
--- Termina citazione ---
Ho scritto forse che deve mobilitare le donne?
Vicus:
--- Citazione da: Paol - Gennaio 28, 2023, 20:13:40 pm ---Ho scritto forse che deve mobilitare le donne?
--- Termina citazione ---
Non ho capito bene cosa vuoi dire. C'è una guerra, combattuta non per motivi petroliferi o imperialistici ma per la sopravvivenza di una nazione (lascio al lettore decidere quale sia la nazione che rischia davvero la sua sopravvivenza). Cosa deve fare la Russia:
1. Non combattere
2. Chiamare le donne alle armi
3. Chiamare gli uomini russi alle armi
Paol:
Su questo topic, a proposito della Russia, ho scritto che, anche se i mobilitati, (non volontari) attualmente sono relativamente pochi, e di questi i caduti sarebbero, pare, 800, in caso di guerra totale convenzionale con la Nato i mobilitati sarebbero milioni e i coscritti sarebbero sicuramente uomini (perlomeno nelle unità di combattimento); ho solo enunciato quello che ritengo sia un dato oggettivo. La disparità di trattamento c'è, e qualche tipo di compensazione o rimedio deve esistere, il punto della QM a questo riguardo è, credo, il tema del topic.
Vicus:
Il rimedio sarebbe, a mio parere, garantire tranquillità agli uomini sul versante famiglia (non divorzio) e ovviamente compensare facendo lavorare le donne nelle fabbriche di guerra, nel servizio civile (in caso di bombardamenti, incendi ecc.) come hanno spesso fatto nell'ultima (per ora) guerra, in cui le donne stavano meno a casa di quanto si pensi.
Non che sia contrario a mandare anche le donne a morire in guerra, ma di fatto non sono adatte al combattimento e non solo per ragioni fisiche
Paol:
--- Citazione da: Vicus - Gennaio 29, 2023, 15:32:35 pm ---Il rimedio sarebbe, a mio parere, garantire tranquillità agli uomini sul versante famiglia (non divorzio) e ovviamente compensare facendo lavorare le donne nelle fabbriche di guerra, nel servizio civile (in caso di bombardamenti, incendi ecc.) come hanno spesso fatto nell'ultima (per ora) guerra, in cui le donne stavano meno a casa di quanto si pensi.
--- Termina citazione ---
Sinceramente, ti dirò, non mi sembra un granché come compensazione, in pratica, immaginando un uomo di 30 anni sposato e senza figli, questo si troverebbe " cornuto ( mentre al fronte, probabilmente), mazziato ( da cecchini, cannonate, assalti, superiori in grado etc.etc.) e NON cacciato di casa (sempre che ci torni). " In sostanza il NON essere cacciato di casa sarebbe la compensazione. :mad:
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