Buongiorno a tutti, mi chiamo Claudio, ho 23 anni e scrivo da Savona. E' un pò di tempo che mi sono reso conto della situazione sessuale nell'occidente "civilizzato", e devo dire, che mi è stato di grandissimo aiuto il libro "L' uomo maschio" di Eric Zemmour, di cui consiglio vivamente la lettura.
Oggi ho 23 anni e penso già di essermi fatto un idea sulla società odierna.
Penso che tutto cominciò con la generazione degli anni '40 che portarono ai moti del '68 (legati al lavoro, alla libertà giovanile e all'emancipazione femminile)... un movimento, quello, a mio parere positivo, perchè le idee coinvolte avevano l'obiettivo di portare freschezza e novità in una società poco incline alla libertà individuale, e legata a delle regole fin troppo ferree. Infatti, penso anche che le generazioni che si sono godute gli anni '70 e '80 sono state anche quelle che si sono divertite di più; mi riferisco alla musica, alle discoteche, alla libertà dei ragazzi ecc. Insomma, io penso che in quegli anni c'erano 2 aspetti positivi: avere un mentalità più aperta, ma nello stesso tempo, i maschi avevano mantenuto una sana virilità e le femmine una sana femminilità. Una simbiosi perfetta del "vecchio" e del "nuovo".
I casini sono arrivati dopo (anni '90), dove, le donne e il femminismo, incominciarono ad esagerare e a chiedere una parità forzata dappertutto.. nel lavoro, nella famiglia, nella società, nel modo di pensare... e ,dove l' uomo, era costretto a ragionare come una donna (unico ragionamento concesso) e a rigettare piano piano i suoi istinti primordiali. Apro una parentesi.. che senso ha costringere gli uomini a votare le quote rosa se alla maggior parte delle donne la politica non interessa? Se le femministe rispondessero con il cervello, non sapreppero trovare risposta.
Detto ciò, eccoci qua, nel 2010... in un occidente dove gli Uomini (uomini maschi) latitano sempre di più e le donne sono sempre più isteriche... Forse perchè come scrisse Eric Zemmour, una società dove ci sono solo regine e nessun re, è destinata alla scomparsa.
E in effetti sta succedendo proprio questo, se ci pensiamo;
bambini iperattivi, violenza nelle strade, maleducazione delle persone, bullismo, baby gang, tasso di fertilità a 1,80 (solo grazie agli immigrati)...
Chiudo il discorso dicendo due cose; il buon senso è una cosa, mentre, il femminismo sfrutta il buon senso per degli scopi lontani anni luci dal buon senso. Inoltre il femminismo ha distrutto la virilità, come se fosse, il Problema di tutti problemi...
Qualcosa sta accadendo però, qualcosa si muove; molte donne si sono già accorte che le cose così non vanno..
In fondo è pericoloso giocare col fuoco, prima o poi ci si brucia.
CM.