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Orrore!: un uomo divorzia dalla moglie perchè non vuole prendersi cura di lei!

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Massimo:
Il fenomeno delle donne che abbandonano il marito perchè diventato malato, disabile, disoccupato, depresso e pertanto un peso è  talmente diffuso (e approvato socialmente) da non fare nemmeno notizia. Infatti tali casi non vengono minimamente menzionati dai giornaloni e dai me(r)dia nazionali, vuoi per abitudine consolidata, vuoi per non incrinare la descrizione e la narrazione angelicata della donna come il Bene in terra così cara al sentimento comune. Il contrario, ovvio, va pubblicizzato e additato a pubblico ludibrio in quanto il maschio l'obbligo di restare a fianco della moglie malata, disabile, disoccupata e depressa ce l'ha, eccome. E chi non lo assolve e non intende (più) assolverlo va messo alla gogna mediatica ed esposto all'esecrazione universale. E' capitato al miliardario Porsche, erede della casa automobilistica omonima il quale ha chiesto il divorzio perchè - ha dichiarato candidamente - "mia moglie è oramai affetta da demenza" e quindi, come ha ammesso apertamente "non me la sento di prendermene cura". Detto da una donna, tale affermazione sarebbe di una logicità solare. Detto da un uomo, è apologia di reato. Si è incaricato di predicarlo sulle pagine del Corriere (della Sega) l'ineffabile Gramellini, il noto censore del politicamente corretto il quale ha stigmatizzato l'ignobile comportamento del miliardario  rimarcando che non si trattano le mogli come se fossero delle automobili da rottamare. E' indegno. E i mariti? I mariti sì, screanzato!

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