Ulteriore conferma che femminismo, agenda LGBT e antispecismo sono strettamente interconnesse, non nell'ideologia in sé ma negli
scopi: distruzione dell'uomo, della famiglia, della stessa dignità e natura umana.
A chi è dotato di neuroni funzionanti non risulta difficile anche capire il nesso tra GPA (da cui certi spazi maschili sono ossessionati, facendone propaganda in un post su tre), transumanesimo e femminismo, come evidenzia il post di Roberto Pecchioli riportato di seguito:
L’approdo finale è il transumanesimo, l’ ideologia antiumana delle oligarchie. Caposcuola di questi filoni
femministi è Donna Haraway, autrice del celebre
Manifesto Cyborg, studiosa del rapporto tra scienza e
“identità di genere”. Il messaggio esprime il
rifiuto della condizione umana “normale”. La scelta cyberfemminista è la logica conclusione della teoria dei dualismi della Haraway:
la cultura occidentale è caratterizzata da una struttura binaria ruotante intorno a coppie di categorie; uomo/donna, naturale/artificiale, corpo/mente.
Un dualismo concettuale
non simmetrico, basato sul predominio di un elemento sull’altro: sulle donne, sulla gente di colore, sulla natura, sui lavoratori, sugli animali. La figura del cyborg, da invenzione fantascientifica diventa metafora della condizione transumana: contemporaneamente uomo e macchina, individuo non sessuato situato oltre le categorie di genere, creatura sospesa tra finzione e realtà; un prodotto cibernetico, un ibrido di macchina e organismo, una creatura che appartiene tanto alla realtà quanto alla finzione. “
Il cyborg permette di comprendere come la pretesa naturalità dell’uomo sia solo una costruzione culturale.”
Le riflessioni della Haraway diventano profezia oscura nell’annuncio di un’era detta Chthulucene. Nella nuova epoca
l’aumento della popolazione verrà bypassato in favore di un modello culturale teso “alla generazione di parentele in senso ampio, attraverso decisioni intime e personali per creare vite fiorenti e generose senza mettere al mondo bambini. “ Una delle tante declinazioni della cultura di morte da cui è pervaso l’Occidente contemporaneo.
https://www.maurizioblondet.it/le-ideologie-antiumane-delloccidente-terminale-2/