GPA ossessivamente invocata ogni 2x3 da siti sedicenti maschili, col pretesto che libererebbe gli uomini (l'uditorio sbadiglia ma fa niente):
Chi autorizza Trudeau a ingerirsi della politica italiana? Sorpresa..
Traduzione: “Il canadese Trudeau accusa l’Italia sui diritti LGBTQS nel colloquio con Meloni al vertice G7”
Un’insopportabile ingerenza, ma chi ha autorizzato Trudeau – un attorucolo secondario del potere anglo e il cui governo pratica l’eutanasia dei poveri – a questa intromissione nelle politiche interne italiane?Attenzione: quando Mattarella ha dichiarato “l’omofobia-transfobia insopportabile piaga sociale”, obbedendo evidentemente a un ordine Superiore Assoluto (cui si è associato Stoltenberg, allineando la intera NATO nella “lotta alla omofobia-transfobia”)
ha indicato all’Internazionale Arcobaleno un bersaglio su cui colpire il governo ”fascista”.
Infatti immediatamente,
Mattarella non aveva ancora finito di parlare, e già il noto Alessandro Zan, deputato e responsabile diritti della segreteria nazionale del Partito Democratico, ha dichiarato con comunicato stampa che “l’Italia è scivolata al 34esimo posto nella lista dei Paesi Europei per tutela dei diritti lgbtqia+ anche per precisa strategia politica e responsabilità del governo Meloni [casualmente attaccata da siti LGBT che si pretendono maschili] ”.“Gli attacchi continui e i discorsi d’odio di molti esponenti di governo – ha proseguito Zan – sono responsabili di un arretramento del nostro Paese sul piano dell’inclusione e della piena uguaglianza di tutti i cittadini, in particolare
colpendo i diritti dei figli delle famiglie arcobaleno e acuendo una discriminazione odiosa e inaccettabile.
Il Partito Democratico è e sarà in prima linea, non solo per denunciare e bloccare il tentativo della destra, in linea con i Paesi di Visegrad, di ridurre e comprimere i diritti della cittadinanza lgbtqia+”
Ovviamente
Zan ha subito approfittato dell’insulto di Trudeau per sputare odio e delegittimazione:
Tradotto, l’Internazionale Kulant [e suoi vassalli nell'androsfera] vuole dal governicchio Italia la legalizzazione dell’utero in affitto per le coppie di invertiti, e questo ha preteso Trudeau. Ma come vediamo Zan può denunciare “attacchi continui e discorsi d’odio di molti esponenti del governo”,
pure e semplici invenzioni, parti della sua fantasia delirante; un discorso d’odio preconcetto , questo sì, con la licenza di usare una
smodatezza di linguaggio che rivela il proposito non solo di contestare il governo, ma di negarne la legittimità in quanto “fascista” – e che (credete al vostro cronista) prelude ad attacchi volti a rovesciarlo.
Se poi cercate di capire
chi ha istigato e mobilitato gli LGBQ italiani nella loro contestazione estremista e radicale, ecco un comunicato dell’Ambasciata Usa in Italia: [v. link in fondo]
Grazie agli attivisti e relatori che hanno partecipato alla tavola rotonda ospitata dall’Incaricato d’Affari Shawn Crowley sulle sfide che la comunità #LGBTQI+ affronta in Italia. Sosteniamo con forza il vostro impegno per rendere accessibili i diritti umani a tutti.Sì,
il Grande Alleato, al cui servizio la Meloni partecipa senza risparmio alla guerra contro la Russia, per il quale sacrifica armamenti e profonde decine di milioni , apertamente gli sobilla contro i nemici, anzi l’incaricato americano (non c’è da mesi un vero ambasciatore USA ) organizza contro il governo tavole rotonde di finocchi e trans militanti… accusandolo di negare a questa accolita i “diritti umani”. Un insulto al paese ospite, atto inqualificabile per un “diplomatico”.
Giustamente un lettore sotto il twitter dell’Ambasciata
I diritti umani sono già accessibili a tutti.
Art.3, I Cost. 🇮🇹
"Tutti i cittadini hanno pari dignità sociale e sono eguali davanti alla legge, senza distinzione di sesso, di razza, di lingua, di religione, di opinioni politiche, di condizioni personali e sociali."Un altro posta le immagini
Tipico esempio di diritto umano USA.Un altro ricorda che quantro a “diritti umani” gli USA detengono un primato assoluto, come ammette il Washington Post
Le guerre USA post-11 Settembre hanno fatto 4,5 milioni di morti nel mondo
Il totale delle vittime della violenza nelle invasioni guidate dagli Stati Uniti dell’Afghanistan e dell’Iraq, per non parlare della più ampia guerra globale al terrorismo, rimane difficile da determinare. Ma è stato a lungo superato da una cifra ancora più ampia e opaca: il conteggio indiretto delle persone che sono morte a causa degli effetti a catena di vasta portata dei conflitti successivi all’11 settembre, come le conseguenti ondate di violenza, fame, devastazione dei servizi pubblici e diffusione delle malattie.
I ricercatori della Brown University, in un rapporto pubblicato lunedì , attingono ai dati delle Nazioni Unite e alle analisi degli esperti per tentare di calcolare il numero minimo di morti in eccesso attribuibili alla guerra al terrorismo, nei conflitti in Afghanistan, Pakistan, Iraq, Siria, Libia, Somalia e Yemen – impatti “così vasti e complessi che” alla fine “non sono quantificabili”, riconoscono i ricercatori.
La contabilità, per quanto può essere misurata, pone il bilancio tra 4,5 milioni e 4,6 milioni, una cifra che continua a salire man mano che gli effetti del conflitto si riverberano. Di questi decessi, secondo le stime del rapporto, tra i 3,6 ei 3,7 milioni si trattava di “’morti indirette” causate dal deterioramento delle condizioni economiche, ambientali, psicologiche e di salute.
Un governo che avesse un bruciolo di dignità non dovrebbe accettare questo schiaffo in faccia. Nè lezioni di etica dallo stato pù criminale mai apparso nella storia.
Il vostro cronista prevede altri attacchi e delegittmazioni sempre più forsennati da parte degli “Arcobaleno”.Il Totalitarismo Gay avanza:
Roma, corsi obbligatori di “formazione Lgbt” per educatori di nidi e scuole d’infanziahttps://www.maurizioblondet.it/chi-autorizza-trudeau-a-ingerirsi-della-polticica-italiana-sorpresa/
