Che la "Messa" e le udienze di Bergoglio vadano deserte perchè di sacro non hanno più nulla, sono soltanto il festival del buonismo e quindi non soddisfano il bisogno di spiritualità delle masse di credenti e di fedeli, non vi è dubbio. Ma di certo i numerosissimi scandali che oggi saltano fuori perchè la Chiesa non ha più la forza di tenerli nascosti e il potere economico-finanziario, nella sua intenzione di ridicolizzare il cattolicesimo e il cristianesimo del quale non sa più che farsene nemmeno come strumento, oggi fa evidenziare questi gravi fatti, hanno contribuito a ridurre il già ridottissimo credito, influenza e rispettabilità della Chiesa Cattolica (e non certo soltanto la Chiesa Cattolica). E non vale il principio mozartiano "Così fan tutti". Chi pretende di salire sul pulpito e fare prediche agli altri non ha il diritto di appellarsi al "così fan tutti" come stai facendo tu. A meno che non si dica che l'adesione alla Chiesa Cattolica è solo UN MODO per ottenere la salvezza, ma ce ne sono anche tanti altri ugualmente validi, dichiarazione che la Chiesa non farà mai, neppure per bocca di Bergoglio. La Chiesa ha nel corso dei secoli tenuto all'obbedienza i popoli europei perchè aveva il monopolio della cultura che nessuno le contestava, perchè gli stessi aristocratici erano analfabeti e fieri di esserlo. In più, aveva persino l'appoggio del braccio secolare per eliminare ribelli ed eretici. Ecco il motivo per il quale ha mantenuto l'unità religiosa europea per secoli. Soltanto quando il monopolio della cultura lo perse e sorse una "cultura laica", slegata dalla Chiesa e dai suoi insegnamenti, la Chiesa perse anche, con la Riforma Protestante, il monopolio della fede in Europa. Se oggi le èlites occidentali si fanno beffe della religione e della fede è pure perchè la Chiesa ha dato un pessimo esempio e una pessima guida morale, perseguendo obiettivi politici e materiali mettendo la fede in secondo piano e, peggio, mettendola al servizio di questi interessi politici e materiali. Una volta un esponente di questa èlite ad una osservazione che in Occidente una ristretta oligarchia finanziaria sta accumulando enormi ricchezze a scapito della maggioranza della popolazione mondiale rispose: " Proprio le ricchezze enormi che il vaticano ha raccolto e nascosto nelle sue vaste gallerie dimostra che l'essere umano è un'accumulatore". In altre parole, la stessa Chiesa ci ha dato l'esempio nell'accumulare ricchezze e ora non stiamo facendo altro che seguire questo esempio. E il disprezzo per la condotta della Chiesa non è estraneo all'attuale disegno di tale èlite di distruggere la Trascendenza e ogni forma di religione, ridicolizzandola (basta vedere gli spot pubblicitari di Pietro di bianco vestito che offre il caffè sulle soglie del Paradiso, cosa inconcepibile solo cinquant'anni fa) e di reingegnerizzare la società andando a manipolare persino gli stessi processi vitali e naturali. Ovvio: una volta ridicolizzato Dio anche per colpa della condotta storica della Chiesa adesso si cerca anche di sostituirlo. Per forza: l'uomo che si sente pari a Dio è fatalmente portato a sostituirlo. E ad eliminare la Chiesa che dice di rappresentarlo. Una volta eliminato Dio dalla coscienza degli uomini, ridicolizzate e messe in un angolo le religioni, tutto diventa possibile. L'aveva detto anche Dovstojensky: "Se Dio non esiste, allora tutto è possibile". E tutto sembra ora possibile alle èlites che governano l'Occidente. Ma ho l'impressione che Putin (basta lui) riserverà loro una gran brutta sorpresa. Certo, se non si fermano ora queste èlites ci stanno prospettando l'inferno in terra. Ma non ti credere, caro Vicus, che "si stava meglio quando si stava peggio" cioè nel Medioevo che la Chiesa considera un'epoca luminosissima solo perchè esercitava il suo massimo potere (anche economico-sociale): era un'epoca di stenti e di disagi, anche per l'aristocrazia, in cui la maggioranza della popolazione (contadina) faceva una fatica a dire poco bestiale solo per sopravvivere e mettere qualcosa sotto i denti, l'igiene era totalmente assente al punto che spesso scoppiavano epidemie varie e pestilenze e l'età media di un uomo era appena di trent'anni, peraltro vissuti male, tra stenti e pericoli. Oggi anche un semplice operaio e persino un disoccupato vive meglio e mangia meglio di un nobile del Medioevo. Rimpiangela pure tu, quest'epoca.