Sono d'accordo su alcune tesi, ma non su altre. E' vero che i giornalisti spesso esagerano. E' vero che lo fanno per soddisfare la sete di curiosità della gente. Ma non credo che sia totalmente inutile parlarne e che questi episodi non siano comunque utili a tutti, e non ci insegnino qualcosa, inducendoci a riflettere.
Finchè non ci si passa personalmente, appare tutto inutile e lontano. A me personalmente è capitato di stare con una ragazza che aveva "il piede in due scarpe", come si dice. E mentre a me per quasi un anno, diceva di essere libera e di avere pensieri ed occhi solo per me, poi ho scoperto che nello stesso anno, contemporaneamente era fidanzata anche con un altro (che ho anche conosciuto e con cui ho parlato tantissimo e mi ha fornito le prove di questo tradimento. Anche lui era stato vittima di inganni e pensava di essere l'unico fidanzato con lei). Sono stato riempito di bugie "teatrali", esattamente come in questo caso di cronaca. Un teatro spaventoso, che lascia davvero senza parole. Per questo adesso questa notizia ha grande rilevanza per me, mi colpisce e mi lascia sgomento, anche se nel mio caso non è accaduto nulla di terribile, e anche se questo fatto di cronaca riguarda le bugie di un uomo.
Ci sono poi casi e casi. Ci sono situazioni dove indubbiamente esprimere giudizi è impossibile. Spessissimo non si conoscono i retroscena, e magari le azioni subdolamente violente e mostruose fatte dalla vittima (donna o uomo) per "meritarsi" poi il finale tragico. Spesso le cause sono da ricercare in anni di ingiustizie subite (ad esempio da parte di donne senza coscienza).
Ma in casi come questo, dove c'è addirittura una confessione ed è stato trovato il corpo, nel luogo da lui indicato, e ci sono gli sms, da lui scritti alla ragazza, ormai morta, "Ti prego, torna a casa. Non farci preoccupare", dopo averla ammazzata lui stesso, cosa c'è che non si può giudicare??? La sua salute psichiatrica? Quello indubbiamente. Sono il primo a pensare che chi compie il male, è sempre inconsapevole delle sue azioni.
Ma questo non significa che non sia comunque giusto, che determinati soggetti paghino le conseguenze delle loro azioni, anche facendo sapere a tutti ciò che hanno fatto, fosse anche solo affinchè provino un po di sana vergogna!
Perchè il problema è proprio questo: che i bugiardi non si vergognano mai. E allora per me è giusto che siano esposti al "pubblico ludibrio" come una volta si diceva. Se lo meritano. E in casi come questo, è davvero palese.
Penso poi che negare le responsabilità delle donne nella scelta del compagno, non sia utile in generale a nessuno, nè alle donne stesse, nè alla questione maschile. Negare una delle importantissime concause, serve solo a rendere le donne ancora più inconsapevoli, e vittime poi di queste dinamiche.