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Sesso estremo con la moglie è stupro anche se lei inizialmente accetta

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ilmarmocchio:
Zoltan2 :  Qui si sta spostando troppo l'accento sul fatto, secondo me presuntuoso e immotivato, che un uomo che pratica sesso anale sia automaticamente "affetto da bisogni sadici e possessivi" e che sia "disturbato".


bravissimo. ma scherziamo ? Il sesso anale sarebbe sadico e perverso ? E chila ha stabilita questa enorme sciocchezza ?
ma siamo davvero a questi punti ?

Zoltan2 :  La donna prima era consenziente, e sapeva che quello era un bisogno del suo compagno.
Una volta sposata - ovvero ottenuto tutto ciò che poteva pretendere - ha smesso di essere disponibile

Bravissimo di nuovo. E come mai, prima le piaceva e dopo no ?
Anzi, scusatemi la franchezza, ma avendo fatto il " rodaggio", doveva semmai piacerle di piu'.
E questo sicuramente il giudice non lo ha chiesto.
Questa e' una sentenza scandalosamente antimaschile .
Ovviamente, lui non doveva obbligare la moglie.
ma, alla moglie va addebitata la fine del matrimonio
Senza se e senza ma.
Adesso i giudici stabiliscono anche qual e' il sesso regolamentare ?
In base a quale articolo il sesso anale e' sadico ?
siamo veramente in un porcile

mik:

--- Citazione da: ilmarmocchio - Luglio 19, 2010, 20:03:06 pm ---Zoltan2 :  Qui si sta spostando troppo l'accento sul fatto, secondo me presuntuoso e immotivato, che un uomo che pratica sesso anale sia automaticamente "affetto da bisogni sadici e possessivi" e che sia "disturbato".


bravissimo. ma scherziamo ? Il sesso anale sarebbe sadico e perverso ? E chila ha stabilita questa enorme sciocchezza ?
ma siamo davvero a questi punti ?

Zoltan2 :  La donna prima era consenziente, e sapeva che quello era un bisogno del suo compagno.
Una volta sposata - ovvero ottenuto tutto ciò che poteva pretendere - ha smesso di essere disponibile

Bravissimo di nuovo. E come mai, prima le piaceva e dopo no ?
Anzi, scusatemi la franchezza, ma avendo fatto il " rodaggio", doveva semmai piacerle di piu'.
E questo sicuramente il giudice non lo ha chiesto.
Questa e' una sentenza scandalosamente antimaschile .
Ovviamente, lui non doveva obbligare la moglie.
ma, alla moglie va addebitata la fine del matrimonio
Senza se e senza ma.
Adesso i giudici stabiliscono anche qual e' il sesso regolamentare ?
In base a quale articolo il sesso anale e' sadico ?
siamo veramente in un porcile

--- Termina citazione ---

Il sadismo e' quello che quel marito ha espresso nel momento dello stupro(cos'altro e' lo stupro se non questo?).

Il sesso anale e' uno dei modi in cui,all'interno di una coppia consenziente,alcuni esprimono loro latenti fantasie sadiche.Spesso tra i primati la simulazione di un'aggressione anale di un maschio dominante su un subordinato(il dominante si porta sopra l'altro e compie alcuni movimenti pelvici senza penetrazione) serve a ristabilire le gerarchie tra i due.E' quindi evidente il significato di dominio(la sensazione di dominio)che tale tipo di atto sessuale implica.
Non ho detto che chi compie sesso anale sia un sadico nel senso della perversione sessuale,ma che bisogni,desideri vagamente di tipo sadico possano venir soddisfatti in questa modalita'(cio' avviene in forma ancor piu' sfumata nella penetrazione vaginale posteriore,proprio per la somiglianza con le posizioni assunte in quella anale).
In quanto al cambiamento della moglie,ovviamente non sappiamo tutti i dettagli della vicenda per poter avere un quadro completo:puo' aver cambiato idea nel tempo,puo' essere intervenuto un peggioramento della relazione tra i due con conseguente perdita di desiderio della moglie,puo' essere che il marito non si sia piu' limitato a queste pratiche ma abbia assunto comportamenti violenti,ecc.
Poi i giudici,se ho capito bene,non hanno condannato l'uomo per sesso anale(non e' un reato praticarlo tra adulti consenzienti in Italia) ma per violenza carnale(che e' tutt'altra cosa).

Credo che l'addebito della separazione possa essere chiesto in caso il/la partner  rifiuti ogni intimita' sessuale(non credo nel caso rifiuti una pratica specifica che,peraltro,fino a non molti anni fa era considerata illecita in molti stati-se non sbaglio e' ancora considerata tale nella legislazione di alcuni stati degli U.S.A. anche se non viene piu' fatta rispettare da tempo).
Tale iter giudiziario,ovviamente,doveva intraprenderlo prima dello stupro,non certo dopo.
ciao

ilmarmocchio:
Io sto a quanto dice l'articolo, perche' altrimenti tanto vale dire che non si sa di cosa stiamo parlando e allora e' inutile postare anche una sola parola.
L'articolo parla di sesso anale. Ora, la questione del sadismo nel sesso anale viene sopratutto dalla psicoanalisi, il cui valore scientifico e' piuttosto scarso.
Siamo d'accordo che se lei non voleva far sesso , lui non doveva costringerla.
Non va invece niente bene il giudizio sul se3sso anale, che non spetta a un tribunale.
infatti, dietroi il discorso sul sesso anale c'e' un giudizio sul sesso tout - court. E infatti :

cio' avviene in forma ancor piu' sfumata nella penetrazione vaginale posteriore,proprio per la somiglianza con le posizioni assunte in quella anale).

per questa strada arriveremo alla condanna di ogni forma di sesso penetrativo, in quanto intrisecamente violento,
come gia' fatto da alcune femministe ( ogni coito e' uno stupro ), e dai peana sul cunnilinguus e i preliminari.
Varrebbe di piu' l'aperitivo del pranzo vero e proprio.
E pensare che nel 15° sec. Pietro Aretino scriveva i suoi "sonetti lussuriosi ", in cui spesso si glorificava il sesso, anche anale.
Bel progresso, non c'e' che dire.
Inoltre, il motivo per cui a lei prima piaceva e poi no e' fondamentale e andava esplicitato, non passato in sottoordine.
Come mai non le andava piu' ?
Il diritto al sesso nel matrimonio non esiste piu' ?
E che vuo0l dire sesso regolare, querllo vaginale ?
Dove e' scritto ?
No, questa sentenza e' molto grave

mik:

--- Citazione da: ilmarmocchio - Luglio 19, 2010, 22:46:02 pm ---Io sto a quanto dice l'articolo, perche' altrimenti tanto vale dire che non si sa di cosa stiamo parlando e allora e' inutile postare anche una sola parola.
L'articolo parla di sesso anale. Ora, la questione del sadismo nel sesso anale viene sopratutto dalla psicoanalisi, il cui valore scientifico e' piuttosto scarso.
Siamo d'accordo che se lei non voleva far sesso , lui non doveva costringerla.
Non va invece niente bene il giudizio sul se3sso anale, che non spetta a un tribunale.
infatti, dietroi il discorso sul sesso anale c'e' un giudizio sul sesso tout - court. E infatti :

cio' avviene in forma ancor piu' sfumata nella penetrazione vaginale posteriore,proprio per la somiglianza con le posizioni assunte in quella anale).

per questa strada arriveremo alla condanna di ogni forma di sesso penetrativo, in quanto intrisecamente violento,
come gia' fatto da alcune femministe ( ogni coito e' uno stupro ), e dai peana sul cunnilinguus e i preliminari.
Varrebbe di piu' l'aperitivo del pranzo vero e proprio.
E pensare che nel 15° sec. Pietro Aretino scriveva i suoi "sonetti lussuriosi ", in cui spesso si glorificava il sesso, anche anale.
Bel progresso, non c'e' che dire.
Inoltre, il motivo per cui a lei prima piaceva e poi no e' fondamentale e andava esplicitato, non passato in sottoordine.
Come mai non le andava piu' ?
Il diritto al sesso nel matrimonio non esiste piu' ?
E che vuo0l dire sesso regolare, querllo vaginale ?
Dove e' scritto ?
No, questa sentenza e' molto grave


--- Termina citazione ---
Ma l'articolo dice che e' stato condannato non per il sesso anale,ma perche',quando la moglie ha deciso di non praticarlo piu',l'ha costretta con la coercizione:e questo e' stupro.
Guarda che ogni tipo di pratica sessuale,ogni tipo di posizione puo' veicolare,veicola,impulsi aggressivi piu' o meno inconsci(nell'uomo quanto nella donna):questo non vuol dire essere contro il sesso penetrativo:Confondere fantasie con le violenze e' una sciocchezza che hanno detto alcune delle meno "brillanti" tra le femministe.
La mia definizione di sesso regolare e' questa:qualunque pratica sessuale liberamente scelta tra 2 adulti consenzienti.
ciao

Zoltan2:
Ok, è ovvio che non è idealmente lecito costringere tramite ricatti la compagna a non negare un determinato bisogno sessuale.

L'alternativa era...

Chiedere il divorzio perché la moglie non voleva più avere rapporti anali.

La donna, seppur libera di non essere costretta a soddisfare i bisogni del marito, non offriva più quanto il "patto implicito" fra i due sanciva.

E l'uomo cosa avrebbe ottenuto chiedendo il divorzio?

L'obbligo a un mantenimento a vita dell'ex moglie e l'obbligo probabile di cedere un'eventuale casa in comune alla moglie.

... :mad:

E' tutto così tremendamente marcio...  :disgust:

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