Autore Topic: "L'eunuco" come nuovo modello maschile...  (Letto 9026 volte)

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Wyk72

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"L'eunuco" come nuovo modello maschile...
« il: Ottobre 14, 2009, 00:53:23 am »
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Cosa vogliono le donne di oggi? La risposta dell'autore è: un eunuco. Non certo nel senso di un uomo privo di fallo, bensì nel senso di un uomo sterile, che sia in grado di procurar loro tutti i piaceri della carne, senza alcun pericolo che rimangano incinte. Nel contesto di quella che Taylor chiama "caduta dello scroto" (un evento, a suo avviso, molto più importante della caduta del muro di Berlino), "l'antica alleanza tra testicoli e ovaie non tiene più, e allora il clitoride pretende gli stessi diritti del pene".

Tutto ciò disorienta i "real men", che per millenni hanno guardato con disprezzo gli "unreal men" (ovvero i castrati), non riuscendo nemmeno a dar loro una definizione adeguata (sono ancora maschi? sono ancora umani?).


Volevo presentare alla vostra attenzione questa recensione:

http://www.psychiatryonline.it/ital/recagosto2.htm

E' incredibile a quale livello di bassezza siamo arrivati, secondo l'autore di questo libro, l'uomo, per piacere alla donna "moderna", deve...evirarsi, non essere pià nemmeno uomo.

Eppure, nella mia permanenza in USA, ho notato proprio questo trend. I maschi...eunuchi. Non riproduttori, non padri, quasi nemmeno compagni. Solamente una specie di giocattoloni per orde di femmine, intoccabili, incriticabili, che se ne vanno in giro ubriache a fare solamente ed esclusivamente danni. Nessuna proposta positiva, nessuna proposta costruttiva, solo il piacere fine a sè sesso, ingordo, di generazioni di donne lasciate a sè stesse, senza una guida di alcun genere, in nome dell'anti-mascolinità. Avete mai visto le foto dei college americani sulle ragazze ubrache? Ebbene, vi confermo che là è così.

Una tristezza infinita.


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Re: "L'eunuco" come nuovo modello maschile...
« Risposta #1 il: Ottobre 14, 2009, 11:53:31 am »
Strano....perchè c'è un certo Tman che afferma esattametne il contrario, che l'unico vero maschio sulla terra, l'ultimo rimasto, lo si trova lì, negli States. :rofl1:
Allora...mettetevi d'accordo. :unknown:








Ti sentirai più forte, un uomo vero, oh si , parlando della casa da comprare, eggià, e lei ti premierà, offrendosi con slancio.  L'avrai, l'avrai, con slancio e con amore … (Renato Zero)

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Offline Animus

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Re: "L'eunuco" come nuovo modello maschile...
« Risposta #2 il: Ottobre 14, 2009, 11:54:08 am »
Ti sentirai più forte, un uomo vero, oh si , parlando della casa da comprare, eggià, e lei ti premierà, offrendosi con slancio.  L'avrai, l'avrai, con slancio e con amore … (Renato Zero)

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Wyk72

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Re: "L'eunuco" come nuovo modello maschile...
« Risposta #3 il: Ottobre 14, 2009, 16:18:54 pm »
Strano....perchè c'è un certo Tman che afferma esattametne il contrario, che l'unico vero maschio sulla terra, l'ultimo rimasto, lo si trova lì, negli States. :rofl1:
Allora...mettetevi d'accordo. :unknown:

Guarda, nella grande jungla attuale degli States, io posso tranquillamente affermare che i ragazzi sui 20/30 anni (meno nei 40, perché le femmine, sfiorendo, spesso si "domano" da sole) sono in uno stato di tale svilimento sessuale da fare PAURA. Tipo che le ragazzine, per sfotterli si mettono spessissimo a far finta di lesbicare tra loro per farli arrapare, farceli provare, e poi umiliarli mentre approcciano. Visto di persona, perché per cause esterne, mi sono trovato a dei parties di 20/30 enni. Moltissimi i gay, mi ha dato l'impressione di un popolo molto ma molto effemminato, che cerca la figura paterna nel  "Presidente" che decide per tutti e in un Dio metafisico "vagamente descritto", nel quale credono tutti ma senza capirci bene un accidente.

L'unica figura che ho visto molto acclamata dal pubblico femminile è il pusher, lo spacciatore di cannabis e altre droghette: è quello che "va contro il sistema" ed ha un qualcosa di quasi eroico per le "favolose"  ragazze made in USA. Avete presente Amanda Knox? E' l'archetipo della ragazza middle class USA, un essere che ha un'intelligenza piuttosto pragmatica, sa scrivere benissimo, usare i computers, arrangiarsi nella vita pratica, ma non ha un minimo-minimo di spessore umano, neppure l'ombra di una qualsiasi sensibilità morale - e spesso nemmeno razionale. Avendone incontrate alcune, vi posso dire che onestamente spaventano un po', perché l'essere umano senza "paletti" né razionali né etici né morali ha l'animo di una bestia, anche se sa 3 lingue e usare internet alla perfezione, non ha freni né inibizioni e se ne va a zonzo come un guidatore ubriaco/fatto il sabato notte. Guardate per esempio come riesce a mentire spudoratamente senza il MINIMO risentimento né tentennamento: ebbene io L'HO VISTO di persona fatto da alcune ragazze là: è una cosa agghiacciante. Indi non mi stupisco del male-bashing, vista la fredda crudeltà nel mentire che hanno moltissime ragazze là, sono grandissime attrici (vedono la tv 7 ore al gg da quando hanno 5 anni - sanno benissimo quali moine fare per convincere mammà e papà), e sanno dove colpire. Il male-bashing è conseguenza delle armi VILI che queste donne usano, ed è interessante notare che, pur essendo la loro matrice culturale certamente non femminista/comunista, i metodi sono sorprendentemente simili, se non proprio uguali a queste ultime.


I neri, pur spesso, nella povertà, stanno meglio da questo punto di vista, io parlo della middle class bianca made in USA (con la quale ho avuto a che fare).

Anche lì, quelli che stanno meglio - sempre dal punto di vista del rapporto con le donne - sono i provenienti da culture non occidentalizzate: indiani, cinesi, musulmani in varie forme e fogge (che però non sono così tanti là  ... chissà come mai  :D ?).


Offline Animus

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Re: "L'eunuco" come nuovo modello maschile...
« Risposta #4 il: Ottobre 14, 2009, 16:53:06 pm »
Quoto al 100%, io infatti non mi riferivo a te, ma all'altro. (tu ovviamente non potevi saperlo, essendo nuovo)

Com'è possibile secondo te, che si possa avere una tale cecità da vedere le donne e gli uomini americani, spcialmente quelli giovani,  in questa maniera:

1 - in America ad esempio la prepotenza femminile è ben più bassa della nostra e le femine corrono dietro i maschi.. anzi da quelle parti forse è l'uomo che è un po "st...zo".

2- Ho un amica in Arizona... lo conosciuta parlando del piu e del meno e il suo sorriso è spettacolare.
Sono piu "umane"... tutto qua...

3 - Qui siamo "molli".
La virilità è stata distrutta perchè le madri hanno insegnato ai figli ad essere "dei bravi bambini" e la "figura del padre" e scomparsa
La virilità e la "figura del padre" sono ben chiare nell'inconscio statunitense (anglosassone) e questo è un dato di fatto...

4 - La realtà che sto dicendo è ben chiara: le donne la ti abbordano. I serial killer femmine sono in aumento perchè la frustrazione femminile nei confronti dell'uomo è grande perchè non riescono a dominarlo.

5 - (nel mondo aglosassone) Il maschio è il capo famiglia: la propietà va difesa dall'uomo. Idea ben presente in quei luoghi. Un concetto che noi abbiamo perso nel '68.

6 - (in italia) non ho mai visto apertamente un gruppo di donne che si farebbero a pezzi per un uomo. (lì invece si.)


Per me la cosa è particolarmente agghiacciante, perchè capisci che di fronte a svarioni di questa portata, a cecità tali da fare impallidire le talpe più orbe, nessuna logica e/o filosofia puo' servire a nulla, nussuna presa di oscienzamaschile è nemmeno lontanamente possibile, e ritorna dunque un vecchio refrain (almeno personale), ovvero se i maschi, la maggior parte dei maschi, abbiano davvero una propria capacità di intendere e/o volere, o sono più semplicemente esseri acefali XXXXXXXXXXX

« Ultima modifica: Novembre 09, 2009, 15:57:36 pm da COSMOS1 »
Ti sentirai più forte, un uomo vero, oh si , parlando della casa da comprare, eggià, e lei ti premierà, offrendosi con slancio.  L'avrai, l'avrai, con slancio e con amore … (Renato Zero)

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Ti sentirai più forte, un uomo vero, oh si , parlando della casa da comprare, eggià, e lei ti premierà, offrendosi con slancio.  L'avrai, l'avrai, con slancio e con amore … (Renato Zero)

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Re: "L'eunuco" come nuovo modello maschile...
« Risposta #6 il: Ottobre 14, 2009, 21:27:24 pm »
@ Wyk72

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Guarda, nella grande jungla attuale degli States, io posso tranquillamente affermare che i ragazzi sui 20/30 anni (meno nei 40, perché le femmine, sfiorendo, spesso si "domano" da sole) sono in uno stato di tale svilimento sessuale da fare PAURA.

Dici che la situazione lì è peggio, che ne so, rispetto alla Svezia? Possibile, data la vita stressantissima USA, dove viaggia per lavoro ogni 3 giorni.

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Tipo che le ragazzine, per sfotterli si mettono spessissimo a far finta di lesbicare tra loro per farli arrapare, farceli provare, e poi umiliarli mentre approcciano. Visto di persona, perché per cause esterne, mi sono trovato a dei parties di 20/30 enni.


Vedesi sopra. Non lo avrei mai detto, ma se è vero questo, meglio a questo punto le svedesi...

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Moltissimi i gay

Che ci diventano

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L'unica figura che ho visto molto acclamata dal pubblico femminile è il pusher, lo spacciatore di cannabis e altre droghette: è quello che "va contro il sistema" ed ha un qualcosa di quasi eroico per le "favolose"  ragazze made in USA.


E' una cosa normale per una ragazza "maschilizzata" , attratta da un delinquente tipico.

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Avete presente Amanda Knox? E' l'archetipo della ragazza middle class USA, un essere che ha un'intelligenza piuttosto pragmatica, sa scrivere benissimo, usare i computers, arrangiarsi nella vita pratica, ma non ha un minimo-minimo di spessore umano, neppure l'ombra di una qualsiasi sensibilità morale - e spesso nemmeno razionale. Avendone incontrate alcune, vi posso dire che onestamente spaventano un po', perché l'essere umano senza "paletti" né razionali né etici né morali ha l'animo di una bestia, anche se sa 3 lingue e usare internet alla perfezione, non ha freni né inibizioni e se ne va a zonzo come un guidatore ubriaco/fatto il sabato notte. Guardate per esempio come riesce a mentire spudoratamente senza il MINIMO risentimento né tentennamento: ebbene io L'HO VISTO di persona fatto da alcune ragazze là: è una cosa agghiacciante.


Vero...


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Indi non mi stupisco del male-bashing, vista la fredda crudeltà nel mentire che hanno moltissime ragazze là, sono grandissime attrici (vedono la tv 7 ore al gg da quando hanno 5 anni - sanno benissimo quali moine fare per convincere mammà e papà), e sanno dove colpire. Il male-bashing è conseguenza delle armi VILI che queste donne usano, ed è interessante notare che, pur essendo la loro matrice culturale certamente non femminista/comunista, i metodi sono sorprendentemente simili, se non proprio uguali a queste ultime.

Il femminismo è di sinistra perchè è stato sfruttato dai rossi per i voti (mica scemi eh!), e perchè non potrebbe mai stare a destra, vista l'ideologia di quest'ultima. Ma è nato da alcune ebree, ecco perchè sembra strano che sia sviluppatissimo in un paese anticomunista

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I neri, pur spesso, nella povertà, stanno meglio da questo punto di vista, io parlo della middle class bianca made in USA (con la quale ho avuto a che fare).

Oddio, dipende...un nero con una presunta accusa di stupro, è demolito in tutto e per tutto

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Anche lì, quelli che stanno meglio - sempre dal punto di vista del rapporto con le donne - sono i provenienti da culture non occidentalizzate: indiani, cinesi, musulmani in varie forme e fogge (che però non sono così tanti là  ... chissà come mai  :D ?).

Sul "saggio sul femminismo", si dice che molti sono attratti dall'islam non per la sharia (una legge che viola i diritti dell'uomo), ma per la loro visione di famiglia tradizionalista. Inoltre, un musulmano moderato e laico, adora e rispetta le donne, ma PRETENDE che facciano le donne, non dei maschiacci-femministe.
Ecco perchè la decadenza dell'occidente viene così abilmente sfruttata dai fondamentalisti islamici per prendere sempre più potere, anche se dubito che nascerà la cosiddetta "Eurabia". In USA non hanno vita facile neanche i latinoamericani.

Wyk72

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Re: "L'eunuco" come nuovo modello maschile...
« Risposta #7 il: Ottobre 14, 2009, 22:42:19 pm »
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Quoto al 100%, io infatti non mi riferivo a te, ma all'altro. (tu ovviamente non potevi saperlo, essendo nuovo)

Tranqui, stavo solo chiarendo la mia posizione.

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Com'è possibile secondo te, che si possa avere una tale cecità da vedere le donne e gli uomini americani, spcialmente quelli giovani,  in questa maniera:

Allora, ritengo che alcune realtà vadano viste e vissute, almeno per un certo tempo. Le generalizzazioni hanno un limite, questo è vero, ma si può tranquillamente parlare di trend, ossia di modi di fare che stanno prendendo piede.

Le mie considerazioni vengono da qualche anno vissuto là a contatto con la generazione dei 20/30 enni, che saranno gli uomini e le donne  di domani. Questo mi addolora, vedere un domani pieno di persone con delle qualità umane scadentissime/assenti.

Potrei risponderti punto su punto sulla questione, ma sarebbe troppo lungo.

Ritengo semplicemente che il nostro amico sia vittima di un abbaglio, dovuto a pochi, reali, approfondimenti.

Se lo guardiamo dal di fuori, il mondo anglosassone sembra glorificare il maschio. Se lo vediamo dal di dentro vediamo quanto invece questa ostentazione di attributi maschili (i muscoli in primis) sia in realtà indice di profonda insicurezza e paura (là sono paurosissimi, perché NON sanno, e l'ignoranza genera la paura, il babau, la strega, e questa paura viene utilizzata strumentalmente da chi comanda per smuovere le coscienze in una certa direzione).

Nel machismo all'americana, il più esasperato e ridicolo, quello dei mitra e dei muscoli ipertrofici, si nasconde, di fatto, un'omosessualità latente, che spesso è dilagante, ma che comunque si sente nell'aria.

C'è chi ne rimane abbagliato, dal superman mande in  USA, ma è tutto fumo negli occhi.

Le ragazzine più sveglie, diciamo, vedono questo. Vedono questa grande insicurezza maschile e ne approfittano per soddisfare il loro egoismo e la loro malsana libidine nel controllare la vita di un altro (tipicamente col sesso e l'attività sessuale), di un altro che SANNO essere potenzialmente migliore, più forte di loro, poiché un uomo ha dalla sua parte la razionalità più spiccata, che è la sua vera forza - una volta che l'uomo se ne rende conto, infatti, le insicurezze svaniscono e le mossettine della stronzetta di turno non sortiscono alcun effetto.

Una volta, messe a freno da determinate regole della società, secondo me giuste, si astenevano dal farlo.

Adesso sono cani sciolti, e sono/saranno un fattore determinante per uno sfaldamento sociale senza precedenti, a mio parere.




Wyk72

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Re: "L'eunuco" come nuovo modello maschile...
« Risposta #8 il: Ottobre 15, 2009, 03:42:38 am »
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Dici che la situazione lì è peggio, che ne so, rispetto alla Svezia? Possibile, data la vita stressantissima USA, dove viaggia per lavoro ogni 3 giorni.

Assolutamente si. In Svezia c'è un socialismo molto forte alla base, e alla fine la "desessualizzazione" è marcata ma meno nociva: ho avuto a che fare per lavoro con la Svezia, mi è sembrato che, alla fin fine, ci sia un certo equilibrio fra le parti. Il problema vero di questo paese è, a mio giudizio, la valvola di sfogo, ossia l'alcool. Le pesanti regole sociali che debbono seguire fin da bambini mette sulle spalle di questo popolo un grande stress, che viene mitigato con la sbronza pesantissima ogni 3 gg.
L'alcolismo dilagante porta anche ad uno strano libertinismo, sottilmente accettato da loro: dò atto agli svedesi che là delle gravidanze indesiderate se ne prende carico lo stato, indi uno svedese non è proprio-proprio figlio dei genitori, è più "figlio di Svezia".

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Tipo che le ragazzine, per sfotterli si mettono spessissimo a far finta di lesbicare tra loro per farli arrapare, farceli provare, e poi umiliarli mentre approcciano. Visto di persona, perché per cause esterne, mi sono trovato a dei parties di 20/30 enni.


Vedesi sopra. Non lo avrei mai detto, ma se è vero questo, meglio a questo punto le svedesi...

Allora, purtroppo si crea un effettaccio "branco" fra le ragazzine che dà luogo a sfoggi delle peggiori cose che uno ha dentro, più o meno come i "branchi" maschili, però là meno frequenti - c'è da dire che il party all'americana è sempre su base pesantemente alcolica e finiscono tutti o quasi a fumare marijuana, indi sono in stato parzialmente alterato. Non mi sembra cmq questa un'attenuante sufficente ad una tale, studiata e meditata, violenza psicologica. Spesso si ha la sensazione che "se le porti il diavolo" queste, scusate la definizione rozza ma non saprei bene come spiegare. Per questo penso sia, anche a loro tutela, ma soprattutto a tutela dei ragazzi - necessario un freno.

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Moltissimi i gay

Che ci diventano

Purtroppo si. Io penso che sia davvero perché c'è una grande assenza dei padri, che lasciano le mogli sole coi figli per moltissimo tempo. In genere poi hanno una tendenza incredibile a viziare le figlie femmine, per pulirsi la coscienza. Per questo vediamo nascere le Amande Knox di oggi: tutto è loro concesso, perdonato, accordato, purché siano "carine" con papà (che non c'è).





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I neri, pur spesso, nella povertà, stanno meglio da questo punto di vista, io parlo della middle class bianca made in USA (con la quale ho avuto a che fare).

Oddio, dipende...un nero con una presunta accusa di stupro, è demolito in tutto e per tutto

Mi sono espresso male: intendevo dire che nelle comunità dei neri le tensioni fra i sessi sono molto ma molto meno drammatiche: le ragazze assumono ruoli più tradizionali, e non hanno queste assurde forme di quasi-odio o di scherno verso il sesso maschile, almeno per quello che ho potuto vedere io.

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In USA non hanno vita facile neanche i latinoamericani.

Vero. Vengono spesso trattati come dei veri sottosviluppati (e a volte danno effettivamente questa impressione), anche perché hanno una visione più tradizionale della famiglia, e del ruolo femminile, che è decisamente più definito e più "sano", amio parere, nelle loro culture.

Le (stronzissime secondo me) mamme americane bianche dicono sempre peste e corna degli uomini neri o latinoamericani (per non parlare di quelli islamici): perché "non rispettano le donne" e quindi non sono "politically correct". Ogni occasione è buona perché si lamentino SEMPRE della condizione femminile, che in USA è PRIVILEGIATISSIMA, per certi ceti sociali.


Offline ilmarmocchio

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Re: "L'eunuco" come nuovo modello maschile...
« Risposta #9 il: Ottobre 15, 2009, 08:27:16 am »
Sui resoconti di Wyk72 mi sembra che ci sia poco da dire : chiari e dettagliati. Io, che vedo le americane come turiste nel paese dove vivo, non posso che confermare. Sono donne di una volgarita' assoluta. Apparentemente disinibite, consumano alccol in quantita' enorme. maleducate , si usano il computer ( spesso non e' che ci capiscano un granche' ), e per la casa sono COMPLETAMENTE INUTILI.  Riassumono il peggio del modernismo . I maschi nordamericani ( wasp ) sono dei bambinoni rincoglioniti : devono bere, bere e bere, per chiacchierare fino alla mattina, sperando poi di portarsi aletto uno di questi catafalchi, che poi magari li denuncia. Anzi, ve ne racconto una, di una tizia che strafatta di alcool era stata accompagnata dalla sua amica dai carabinieri per denunciare una violenza. io venni chiamato per visitarla, e a parte lo stupido servilismo dell'allora maresciallo , che voleva vedere lo stupro ad ogni costo, mi rimase in mente lo stolido cinismo di questa tipa. Non sapeva chi, come , dove , quando. alla fine la sua amica le suggeri' un nome, questo, grazie anche al magistrato deficiente, FINI' SULLA CRONACA LOCALE  e passo' un anno d'inferno. Poi, il tabulato del cellulare, dimostro', come era lampamte, che non c'entrava. ma le visite successive avevano gia' dato esito negativo.

Offline Animus

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Re: "L'eunuco" come nuovo modello maschile...
« Risposta #10 il: Ottobre 15, 2009, 10:18:29 am »
Se lo vediamo dal di dentro vediamo quanto invece questa ostentazione di attributi maschili (i muscoli in primis) sia in realtà indice di profonda insicurezza e paura....

Nel machismo all'americana, il più esasperato e ridicolo, quello dei mitra e dei muscoli ipertrofici, si nasconde, di fatto, un'omosessualità latente, che spesso è dilagante, ma che comunque si sente nell'aria.

C'è chi ne rimane abbagliato, dal superman mande in  USA, ma è tutto fumo negli occhi.


Complimenti Wyk72, sei davvero "intuitivo", perspicace,...lucido, come dovrebbe essere un vero uomo.
Benvenuto. ;)

« Ultima modifica: Ottobre 15, 2009, 11:25:15 am da Warlordmaniac »
Ti sentirai più forte, un uomo vero, oh si , parlando della casa da comprare, eggià, e lei ti premierà, offrendosi con slancio.  L'avrai, l'avrai, con slancio e con amore … (Renato Zero)

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« Risposta #11 il: Ottobre 15, 2009, 11:24:25 am »
Animus, come puoi perdere tempo e energie a lanciare frecciate a un altro utente, in un thread serio e raccapricciante come questo?

Offline Animus

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« Risposta #12 il: Ottobre 15, 2009, 11:40:46 am »
Animus, come puoi perdere tempo e energie a lanciare frecciate a un altro utente, in un thread serio e raccapricciante come questo?
Non lo so.
Forse perchè non lo trovo raccapricciante.
Cmq per me è un problema molto più serio avere dalla mia (ns.?) chi non sa distingue il bianco dal nero, che avercelo dall'altra.

La mia concezione della qm è per la qualità.... non per la massa.

Uno è per me diecimila se è il migliore.
Eraclito



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Offline TMan075

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« Risposta #13 il: Ottobre 15, 2009, 21:52:28 pm »
Strano....perchè c'è un certo Tman che afferma esattametne il contrario, che l'unico vero maschio sulla terra, l'ultimo rimasto, lo si trova lì, negli States. :rofl1:
Allora...mettetevi d'accordo. :unknown:


Dialogo tra un muto e un sordo...
Usa, come Canada, Australia hanno ancora l'esaltazione del "macho" a volte in toni anche ridicoli.
Ma pur sempre presente (è da diverse volte che rifaccio l'esempio mediatico: Villaggio vs Eastwood, ecc) e che combatte il femminismo che anche la, purtroppo, c'è. Qua questa opposizione neanche c'è.
" Tman che afferma esattametne il contrario, che l'unico vero maschio sulla terra, l'ultimo rimasto, lo si trova lì, negli States" io questo non l'ho mai detto. Se sì dimmi dove.
Oltrettuto nelle post che non hai letto ho citato anche il giappone e la cina ecc... ove il maschilismo esiste e le donne sono più miti. E' semplice no?
Qui come al solito o non si capisce o si fa finta di non capire... oppure è odio personale infondato ma a questo punto il problema è un altro...  :wacko: e non è mio  8)
"Un giorno senza sangue è come un giorno senza sole"
John "the duke" Wayne

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« Risposta #14 il: Ottobre 15, 2009, 23:00:22 pm »
animus alias digilando
http://questionemaschile.forumfree.net/?t=42815414&st=195
CITAZIONE (ilmarmocchio @ 2/10/2009, 08:04)
Guarda che sul turismo sessuale se ne scrivono di palle. Quasi sempre le " bambine" sono scafate prostitute che aspettano il pollo occidentale. Perche' c'e' una cosa che noi uomini occidentali dobbiamo metterci in testa : noi non siamo quei fulmini di guerra che amiamo credere di essere , e queste "bambine" lo sanno molto bene. E siccome a loro interessano gli euri... Mi sembra un po come la storia della pedofilia in rete, tutti ne parlano, ma nessuno la vede.
A proposito : c'e' anche un bel turismo sessuale praticato dalle donne occidentali , pero' non se ne parla, e se ne parla non dicono mica che vanno a pagarsi, con moneta sonante, giovani nullatenti . No, loro sono evolute, sono consapevoli. E' come la faccenda delle prostitute : lo fanno volontariamente, ma alle organizzazioni cattocomuniste, fa comodo vagheggiare di traffici abietti , schiavitu', ecc. la realta' e' ben diversa

animus risponde: "Ma ottantamila all'anno in cerca di bambine....ma che siamo...un paese di pedofili? :sick:"
e qui il nostro animus dimostra la sua capacità di razionalizzare i numeri: per lui 80 mila persone all'anno sono tante (certo perchè il numero è grande) quando il solo mese di ferragosto di muovono 5 milioni di italiani. 80 mila in un anno rapporatato ad una popolazione ci sta benissimo.
Fare un bel test di ragionamento logico/matematico... l'ignoranza è grande...
:clapping:
----------------------------------------------
http://questionemaschile.forumfree.net/?t=42815414&st=105
Riprendendo il discorso sulla scarsa giovialità delle donne italiane, il seduttore Carlo della Torre, amministratore di seduction.net sembra che confermi la tesi di TMan:

Voi italiani residenti permanentemente in Italia pensate che il rimorchio sia la chiave di tutte le seduzioni. Il rimorchio ha un valenza solo in Italia. In tutto mondo, sottolineo tutto il mondo, paesi islamici compresi, non c’è il problema (ed il valore) del rimorchio. Perfino in Turchia puoi fermare tutte le donne che vuoi senza problemi. Ti danno retta tutte. No problem. Ma quei rimorchi fatti come tu dici (gentilmente e con leggerezza) non contano nulla. Nessuna ti darà il due di picche e nessuna sarà sedotta.
-------------------------------------------
Guarda io son d'accordo con lui e sono stato all'estero , è proprio vero che gli USA sono Marte e l'Europa Venere , gli USA sono una nazione profondamente patriarcale cioè intrisa di valori maschili quali la competizione , la proprietà privata , il materialismo , la forza militare , l'imperialismo , la gerarchia (li' i cops per un nonnulla ti riempiono di mazzate) etc etc , tutto il contrario dell'Europa.
Hanno ancora la pena di morte , vedi te...

ci provassimo a metterla noi qui ci beccheremmo dei nazisti.

E poi sono più religiosi di noi , ci sono molti movimenti religiosi , evangelici e monoteisti in generale (pensiamo ai Mormoni , il top del patriarcato e della maschilità)
----------------------------------
caro animus come vedi le opinioni sono molte e, indipendentemente da esse, chi le esprime,belle o brutte che siano, è intelligente poichè sa confrontarsi.Tu no.


Il fatto è che ti dimostri un personaggio immerso nella tua non cultura fatta di filosofi rumeni (certo il nome del filosofo sconosciuto fa figo...) e che della vita non hai capito un cazzo.
Tantomeno come comportarsi nei forum. Forse sei solo e riesci a comunicare solo così... bho?  :unknown:
Che pena...
:bad:


« Ultima modifica: Ottobre 15, 2009, 23:15:42 pm da TMan075 »
"Un giorno senza sangue è come un giorno senza sole"
John "the duke" Wayne