Da almeno 20 anni, un nato su 3 a Milano è figlio di immigrati stranieri. Oggi i lombardi sono MINORANZA nella loro stessa città. Non considero certo un problema il 34% di meridionali, ma il 20% di stranieri, che sommati a italiani non milanesi danno il 54%.
Negli USA va un po' meglio, la popolazione bianca non ispanica ammonta al 63%.
E' evidente che in un lasso di tempo piuttosto breve, Milano e molte altre città non saranno più italiane nell'identità ma anche nella qualità della vita (già scarsa). Se qualcuno pensa che un sindaco e un'amministrazione del Terzo Mondo possano fare altrettanto bene, si vada a vedere le enclave musulmane/africane in diverse città europee: come mi ha detto un conoscente africano, sono peggiori delle peggiori zone dell'Africa