E dopo quel "vaffanculo" sai già in anticipo, che sarai umiliato e verrai a sapere che la tizia dopo pochissimo ti ha già sostituito, con una facilità impressionante e ti darà la dimostrazione che il "problema" eri tu.
Lo sai già in anticipo, ben prima di pronunciare quel "vaffanculo".
Diciamo una cosa Marco io sono d'accordo con te, secondo me hai colto molte delle criticità
che gli uomini devono affrontare e che richiedono scelte non facili e che hanno un costo comunque
oneroso.
No non è semplice.
Però io sinceramente non credo sia un umiliazione interrompere una relazione che appunto finiva
per essere " in perdita" e constatare che c'è qualcun altro che è disposto a "perdere più di te".
Il punto è che hai detto bene c'è una gara alla remissivita' e questo non so se è la causa del problema
o deriva da altre cause.
In parte temo che questa gara alla remissivita' dipenda proprio dal conferire allo " scopare" il podio
e la priorità nelle scelte maschili, ma non credo sia solo quello.
Purtroppo si parli in giro e dici quello per me è un coglione, e senti dire da uno ancora più coglione: e ma lui scopa.
Si si scopa tu gli rispondi, ma si tura il naso la bocca e le orecchie e pure gli occhi,e sopratutto "che "donne" si scopa...
E giustamente come ha detto Frank la soluzione non è dire sissignora ma quanti sissignora dicono pur di scopare, eppure se tu usi il termine scopare divinizzi anche un coglione, perché è un coglione che "scopa", il punto è proprio che le donne in particolare quelle moderne hanno una mentalità per cui non le devi contraddire, ma neanche proprio nelle cose banali, loro proprio hanno bisogno di sentirsi dire sempre di sì anche proprio perché se tu insinui un no, o un dubbio nel loro mondo di certezze fragili, il loro io cede evidentemente sotto il peso di una realtà che loro non possono e non vogliono sopportare.
Esiste purtroppo questo fenomeno che tu hai descritto e quindi ci si trova di fronte a scelte difficili.
L'esser soli.
Duro sopratutto se dura anni dal termine di una relazione in cui hai detto "vaffanculo".
Duro.
La maggior parte gioca a ribasso, ma è proprio questo il punto.
Certamente io credo non siano matti.
Però un po coglioni si.
Perché poi alla fine tutto ha una logica di prezzo e comunque certi costi sono ingiustificabili un po tipo gli affitti in certe città.
È che dopo un po la solitudine ha un costo anche quella.
Anche le relazioni.
Solo che a posteriori ripeto mi sa che la solitudine ha il costo maggiore.
È un costo gigante.
Io credo che molti uomini paghino dei prezzi improponibili per relazioni di merda con donne di merda, però questo è il mercato e se non si ha un ripiego ripeto per noi uomini è una merda pure la solitudine.
Ergo ripeto io eviterei di lanciare giudizi diciamo così tranchant nei confronti degli uomini che soccombono.
Mettiamola così io ho dato del coglione a certi individui che pur di scopare farebbero di tutto, e sopratutto do del coglione a chi santifica " quello che scopa" perche la scopata ha dei costi, e non possono essere lasciati fuori dalla valutazione.
Sopratutto quella una botta e via santificata da tutti, quella che crea fantasmi emotivi e poi ti tira ancora più il cazzo di quanto ti svuoti le palle.
Ma vuoi toccare questi idoli?
Tuttavia giocare a liquidare una situazione del genere come quella di quell'uomo come semplice coglionaggine è banalizzare.
È la punta di un iceberg.
Mi dispiace per quell'uomo e continuo a ritenere che una società in cui sei ridicolo se sei Bullizzato da una donna sia una società antimaschile.
Per le donne la posizione sia di vittime che di carnefici è win win, se subiscono è perché sono appunto vittime della società patriarcale, se sono carnefici è perché sono le amazzoni tremende che o mio Dio togliamoci di torno che arriva xena la principessa guerriera.
Mentre appunto l'uomo è loose loose perché se subisce è una vittima è un povero coglione se invece mena oh my God la società patriarcale bla bla bla.
Ergo non è semplice, è quindi per me molti uomini sono coglioni, però non sono d'accordo sul fatto che l'uomo non possa essere vittima senza cadere nel ridicolo.
Con queste premesse ripeto chiude la qm.
Vittime io credo, noi uomini di questi tempi,nati con sto cazz di squilibrio vittime lo siamo sul serio.
E non per nascita.
Ma perché nel relazionarci con le donne siamo costretti ( o forse disposti) a pagare un prezzo superiore a quello che pagano loro.