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Discussione sul fatto quotidiano
brunopicci:
Per chi è interessato e vuol partecipare, sto sostenendo una lunga discussione, nella sezione commenti, sul Fatto Quotidiano su femminicio e diritti dei padri separati: https://www.ilfattoquotidiano.it/2023/09/20/battipaglia-uccide-moglie-a-coltellate-fermato-38enne/7298337/
Vicus:
Trovo sempre positivo informare il pubblico sulla realtà della condizione maschile, ma se pensi di "dialogare" con una madre alienante e il giudice donna che fa finta di non vedere ti ci puoi consumare la lingua.
Anche questo linguaggio ("sono costruttivo, empatico, voglio dialogare e se mi rispondi a slogan sul maschio cattivo voglio ancora dialogare") mi pare poco maschile e del tutto inutile pure con le donne. Ma posso spiegarlo perché provieni dall'attivismo femminista e ancora oggi hai un piede in quel mondo, da quel che dici.
Gli uomini hanno di meglio da fare che sbattere masochisticamente la testa contro muri di gomma, pensando che giudici e parlamenti siano lì per il loro bene e se finora non li hanno ascoltati è perché erano male informati.
A scanso di equivoci sono per la non violenza, ma questa è una guerra contro gli uomini condotta in primo luogo dalle istituzioni, che vogliono la mitica parità solo a parole e bussare alla porta del Palazzo col cappello in mano le farà solo sganasciare dalle risa
brunopicci:
Ti ringrazio per la risposta. Sicuramente hai ragione, e potrei stare sbagliando, spesso anche io nutro lo stesso dubbio, ma non saprei fare diversamente. Sono consapevole di tutte le critiche che ricevo ogni volta che cerco di andare contro il mainstream, ma ho le spalle larghe, se la gente vuole sfogarsi o ridermi in faccia, proceda pure, sopravviverò. Mi basta raggiungere quelle pochissime persone a cui forse le mie opinioni hanno acceso una luce. Rimango fermamente convinto che una goccia, giorno dopo giorno, scava una roccia
Vicus:
--- Citazione ---Ti ringrazio per la risposta.
--- Termina citazione ---
Non c'è di che. Torna pure quando vuoi
Marco21:
Ho letto con molto interesse molti commenti in quella discussione. Intanto ti invidio per la pazienza che hai avuto, anche di fronte a persone che ti aggredivano, che ti mettevano in bocca cose che non hai mai detto, e che scrivevano vere e proprie falsità.
Ho notato per fortuna la presenza di altri uomini che hanno partecipato scrivendo cose molto giuste e spiegate benissimo, così come hai fatto anche tu.
Però vedo anche tanta fatica sprecata. Per carità è così che l'umanità si evolve, attraverso il confronto. Ma non è che con una discussione nei commenti di un articolo di giornale, si cambiano le leggi e la politica di un Paese, o dell'intero occidente.
Purtroppo non si può cambiare il mondo. Perlomeno non così facilmente. Non in questo modo.
Semmai il modo migliore sarebbe fondando un partito, candidandosi alle elezioni e comparendo sui media e nei dibattiti televisivi, affinchè se ne parli e le verità dette risuonino e siano diffuse con maggiore efficienza. Ma così, si fa tanta fatica, senza ottenere granchè. E' più che altro uno sfogo, per te e per loro. Ma di questo sfogarsi, cosa resta?
Anche se riuscissi a convincere le femministe presenti in quella discussione, e vi stringeste la mano dopo esservi capiti perfettamente, ne hai altre milioni da convincere. Un lavoraccio. Già è impossibile farne ragionare una... immagina milioni.
Non dico che sia sbagliato. Dico solo che bisognerebbe trovare modi migliori e più efficienti per questa battaglia.
Per avere maggiore visibilità.
Mi torna in mente la scena del film Matrix, dove Neo affronta centinaia di agenti Smith, che si replicano. Cerca di affrontarli tutti, ma sono sempre di più. Alla fine si rompe le balle e se ne vola via.
//www.youtube.com/watch?v=ZTSp8c5vlog
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