Autore Topic: GOGNA MEDIATICA  (Letto 2305 volte)

0 Utenti e 1 Visitatore stanno visualizzando questo topic.

Online Massimo

  • WikiQM
  • Storico
  • ***
  • Post: 7003
GOGNA MEDIATICA
« il: Settembre 22, 2023, 16:08:27 pm »
Se sei donna, puoi di punto in bianco abbandonare la famiglia per trovare soddisfazioni maggiori altrove o anche una vita migliore altrove e con partner più danarosi o addirittura andare a battere i marciapiedi: il sentimento che susciterai sarà soltanto quello della tristezza. E che a nessuno salti in mente di criticare la tua scelta: la libertà delle donne viene prima di tutto, anche dei doveri familiari che di fronte a essa passano in secondo piano. Se sei maschio e hai un comportamento del genere per te non ci sarà nient'altro che  l'indignazione e il disprezzo sociale senza attenuanti. E' il destino che è capitato ad Adamo Guerra, un ex rappresentante di commercio di Imola che ha lasciato la famiglia e, dopo aver fatto credere di essere morto suicida è stato beccato al suo posto di lavoro a Patrasso in Grecia a rifarsi una vita. Intendiamoci bene: nessuna difesa d'ufficio, ci mancherebbe: la sua è stata una condotta egoista. Non vogliamo fare come le nostre care femministe le quali trovano giustificazioni in qualsiasi cialtroneria e crimine femminile (alcune stanno provando a farlo anche con Alessia Pifferi).  Ma per additare a pubblico ludibrio il personaggio non è bastato ospitare la moglie afflitta sulla Trasmissione "Chi l'ha visto?" la quale ha espresso parole di disgusto per l'ormai ex marito (e qui non chiedete la "par condicio" per i mariti abbandonati, altrimenti vi mozzano la lingua). A rincarare la dose ci ha pensato l'ineffabile Massimo Gramellini nel ritaglio del Corriere della Sega dove lui scrive (naturalmente in prima pagina) intitolato "Il caffè" (da leggere senza prendere quello autentico, di caffè) e indovinate con quale frase ha esordito?: L'HANNO VISTO (attenzione, trattasi di pericoloso criminale). Dopodichè, comincia la gogna mediatica: "Vi presento un eroe del nostro tempo" e già questo non fa presagire nulla di buono. Dopodichè descrive la condotta dell'uomo che "decide di sparire tagliando il cordone ombelicale che lo leghi ancora alla moglie e alle figlie PICCOLE (notate la dizione colpevolizzante?)". Ma il peggio deve ancora venire: "potrebbe andarsene e basta, ma così verrebbe ricordato come un irresponsabile egoista (sembrerebbe suggerire il nostro giornalista). "Invece lui e qui sta la sua modernità, vuole essere compatito. Farsi i fatti suoi, ma avere la foto incorniciata sul comodino delle figlie" (sai quanto gliene freghi ad uno che ha deciso di rompere tutti i ponti con la sua famiglia. Non ti viene il leggero sospetto, caro Gramellini, che se ha finto il suicidio magari lo ha fatto per evitare alle sue figlie un più grosso dispiacere, quello di essere abbandonate da un padre che ha voluto rifarsi una vita altrove?). Dopo aver rivolto un elogio ai "formidabili seguci" che lo hanno scovato, con pungente sarcasmo il nostro Gramellini rivela che è stato scoperto perchè aveva chiesto l'iscrizione nelle liste elettorali per gli italiani all'estero. "Nel paese dell'astensionismo gli era venuta una voglia improvvisa di votare. Forse ci ha indicato una strada: per riappassionarsi alla politica, bisogna tagliare completamente i ponti con l'Italia per dieci anni. Sarei curioso di sapere per chi ha votato: per un minimo di coerenza, tenderei ad escludere i partiti che si richiamano a Patria e Famiglia, dal momento che le ha piantato in asso entrambe". E delle tante donne che piantano in asso la famiglia che mi dici, caro Gramellini? Ho già in mente la sua risposta: "la libertà delle donne viene prima di tutto". E quella degli uomini?". "No, quella no - risponderà lo zerbino - quella viene dopo le responsabilità verso la famiglia e verso la società". Vorrei anche chiedere all'azzerbinato giornalista da strapazzo: a quando un articolo su Alessia Pifferi? Già mi immagino la sua risposta: "Mai!". E perchè mai?. Con stolto candore risponderà di certo: "Non serve alla causa delle donne". Ah, questo è poco, ma sicuro!     

Online Frank

  • WikiQM
  • Storico
  • ***
  • Post: 9957
  • Sesso: Maschio
Re:GOGNA MEDIATICA
« Risposta #1 il: Settembre 22, 2023, 18:17:27 pm »
Citazione
E delle tante donne che piantano in asso la famiglia che mi dici, caro Gramellini? Ho già in mente la sua risposta: "la libertà delle donne viene prima di tutto".


Massimo, c'è sempre una ragione quando affermo che gli uomini sono il problema numero uno degli uomini.
E c'è sempre un motivo quando scrivo che se ne avessi il potere impedirei agli uomini di svolgere professioni come il giornalista, il magistrato, il politico e il sindacalista per almeno due generazioni.
Tanto che cazzo ci fai con idioti del genere, regolarmente e quotidianamente impegnati a leccare i piedi alle femmine e a metterlo nel culo agli altri uomini ?

Offline Vicus

  • Moderatore Globale
  • Pietra miliare della QM
  • ******
  • Post: 21250
  • Sesso: Maschio
Re:GOGNA MEDIATICA
« Risposta #2 il: Settembre 22, 2023, 18:38:47 pm »
Se sei donna, puoi di punto in bianco abbandonare la famiglia per trovare soddisfazioni maggiori altrove o anche una vita migliore altrove e con partner più danarosi o addirittura andare a battere i marciapiedi: il sentimento che susciterai sarà soltanto quello della tristezza. E che a nessuno salti in mente di criticare la tua scelta: la libertà delle donne viene prima di tutto, anche dei doveri familiari che di fronte a essa passano in secondo piano. Se sei maschio e hai un comportamento del genere per te non ci sarà nient'altro che  l'indignazione e il disprezzo sociale senza attenuanti. E' il destino che è capitato ad Adamo Guerra, un ex rappresentante di commercio di Imola che ha lasciato la famiglia e, dopo aver fatto credere di essere morto suicida è stato beccato al suo posto di lavoro a Patrasso in Grecia a rifarsi una vita. Intendiamoci bene: nessuna difesa d'ufficio, ci mancherebbe: la sua è stata una condotta egoista. Non vogliamo fare come le nostre care femministe le quali trovano giustificazioni in qualsiasi cialtroneria e crimine femminile (alcune stanno provando a farlo anche con Alessia Pifferi).  Ma per additare a pubblico ludibrio il personaggio non è bastato ospitare la moglie afflitta sulla Trasmissione "Chi l'ha visto?" la quale ha espresso parole di disgusto per l'ormai ex marito (e qui non chiedete la "par condicio" per i mariti abbandonati, altrimenti vi mozzano la lingua). A rincarare la dose ci ha pensato l'ineffabile Massimo Gramellini nel ritaglio del Corriere della Sega dove lui scrive (naturalmente in prima pagina) intitolato "Il caffè" (da leggere senza prendere quello autentico, di caffè) e indovinate con quale frase ha esordito?: L'HANNO VISTO (attenzione, trattasi di pericoloso criminale). Dopodichè, comincia la gogna mediatica: "Vi presento un eroe del nostro tempo" e già questo non fa presagire nulla di buono. Dopodichè descrive la condotta dell'uomo che "decide di sparire tagliando il cordone ombelicale che lo leghi ancora alla moglie e alle figlie PICCOLE (notate la dizione colpevolizzante?)". Ma il peggio deve ancora venire: "potrebbe andarsene e basta, ma così verrebbe ricordato come un irresponsabile egoista (sembrerebbe suggerire il nostro giornalista). "Invece lui e qui sta la sua modernità, vuole essere compatito. Farsi i fatti suoi, ma avere la foto incorniciata sul comodino delle figlie" (sai quanto gliene freghi ad uno che ha deciso di rompere tutti i ponti con la sua famiglia. Non ti viene il leggero sospetto, caro Gramellini, che se ha finto il suicidio magari lo ha fatto per evitare alle sue figlie un più grosso dispiacere, quello di essere abbandonate da un padre che ha voluto rifarsi una vita altrove?). Dopo aver rivolto un elogio ai "formidabili seguci" che lo hanno scovato, con pungente sarcasmo il nostro Gramellini rivela che è stato scoperto perchè aveva chiesto l'iscrizione nelle liste elettorali per gli italiani all'estero. "Nel paese dell'astensionismo gli era venuta una voglia improvvisa di votare. Forse ci ha indicato una strada: per riappassionarsi alla politica, bisogna tagliare completamente i ponti con l'Italia per dieci anni. Sarei curioso di sapere per chi ha votato: per un minimo di coerenza, tenderei ad escludere i partiti che si richiamano a Patria e Famiglia, dal momento che le ha piantato in asso entrambe". E delle tante donne che piantano in asso la famiglia che mi dici, caro Gramellini? Ho già in mente la sua risposta: "la libertà delle donne viene prima di tutto". E quella degli uomini?". "No, quella no - risponderà lo zerbino - quella viene dopo le responsabilità verso la famiglia e verso la società". Vorrei anche chiedere all'azzerbinato giornalista da strapazzo: a quando un articolo su Alessia Pifferi? Già mi immagino la sua risposta: "Mai!". E perchè mai?. Con stolto candore risponderà di certo: "Non serve alla causa delle donne". Ah, questo è poco, ma sicuro!     
Propongo alle femministe di aprire un  tavolo con quell'uomo per empatizzare e trovare soluzioni insieme, così avremo la pace sociale e vivremo tutti felici e contenti (chi ha detto che il surrealismo è morto?)
Noi ci ritroveremo a difendere, non solo le incredibili virtù e l’incredibile sensatezza della vita umana, ma qualcosa di ancora più incredibile, questo immenso, impossibile universo che ci fissa in volto. Noi saremo tra quanti hanno visto eppure hanno creduto.

Online Massimo

  • WikiQM
  • Storico
  • ***
  • Post: 7003
Re:GOGNA MEDIATICA
« Risposta #3 il: Settembre 22, 2023, 19:48:42 pm »

Massimo, c'è sempre una ragione quando affermo che gli uomini sono il problema numero uno degli uomini.
E c'è sempre un motivo quando scrivo che se ne avessi il potere impedirei agli uomini di svolgere professioni come il giornalista, il magistrato, il politico e il sindacalista per almeno due generazioni.
Tanto che cazzo ci fai con idioti del genere, regolarmente e quotidianamente impegnati a leccare i piedi alle femmine e a metterlo nel culo agli altri uomini ?

Purtroppo gli uomini hanno sempre combattuto altri uomini ed è questo retaggio che ci frega. Di fronte al femminismo gli uomini hanno fatto peggio che disertare e gettare le armi. Hanno cercato di conquistarsi i favori di lor femminucce combattendo altri uomini. Oggi mi sono divertito a leggere i vari giornali di destra e di sinistra sulla vicenda e tutti, dico TUTTI, hanno fatto a gara nello stigmatizzare il comportamento di quell'uomo che, d'accordo, non è un esempio di abnegazione per la propria famiglia, ma che non si condanni MAI, e dico MAI, l'analogo comportamento femminile la dice lunga sull'aria di misandria imperante che grava su questo marcissimo Occidente. Hai notato invece, caro Frank, con quanta attenzione si sia evitato di esprimere una condanna quale che sia sul comportamento di Alessia Pifferi che ha fatto morire di inedia la propria figlia? Il termine più severo che ho udito sul conto di quella stronza è "disturbata" e "ossessionata dall'idea di fare una bella vita" quasi a volerla compatire. Come a dire: poverina, era disturbata, era ossessionata, ma perchè qualcuno non le è stato vicino che magari l'avrebbe aiutata a vincere le proprie "ossessioni" e a guarire dai suoi "disturbi"? ma per un marito e un padre che si rompe i coglioni della sua vita familiare e se ne va via senza ammazzare nessuno, nessuna pietà: egoista, vigliacco, idiota (si è fatto beccare) e via di questo passo. Da questa situazione non se ne esce se non con un cataclisma che mandi in rovina questa marcia civiltà occidentale perchè poi si ricominci tutto daccapo. Non ci resta che sperare in Vladimir Putin. 

Online Frank

  • WikiQM
  • Storico
  • ***
  • Post: 9957
  • Sesso: Maschio
Re:GOGNA MEDIATICA
« Risposta #4 il: Settembre 22, 2023, 20:51:37 pm »
Hai notato invece, caro Frank, con quanta attenzione si sia evitato di esprimere una condanna quale che sia sul comportamento di Alessia Pifferi che ha fatto morire di inedia la propria figlia? Il termine più severo che ho udito sul conto di quella stronza è "disturbata" e "ossessionata dall'idea di fare una bella vita" quasi a volerla compatire.

Certo che l'ho notato.
Io noto sempre tutto, caro Massimo.

Online Massimo

  • WikiQM
  • Storico
  • ***
  • Post: 7003
Re:GOGNA MEDIATICA
« Risposta #5 il: Settembre 22, 2023, 21:07:31 pm »
Certo che l'ho notato.
Io noto sempre tutto, caro Massimo.

Mi fa piacere che noti sempre tutto. Ma forse la gogna mediatica che ha subito Adamo Guerra (che, ripeto a scanso di equivoci, NON E' DI SICURO UN ESEMPIO DA SEGUIRE) ti è sfuggita .

Offline Marco21

  • WikiQM
  • Affezionato
  • ***
  • Post: 481
Re:GOGNA MEDIATICA
« Risposta #6 il: Settembre 22, 2023, 21:45:34 pm »
Si però vanno aggiunte alcune cose importanti.

Intanto va detto che questo signore ha dovuto trovare questa scappatoia del fingersi suicida e fuggire all'estero, PROPRIO PERCHE per un uomo è difficilissimo decidere di separarsi o divorziare senza rischiare conseguenze terribili e pesantissime, da incubo.

Inoltre i figli li avrebbe persi lo stesso, perchè in caso di divorzio, la madre glieli avrebbe sottratti e avrebbe impedito che lui li vedesse, come succede spessissimo.

Questo dal punto di vista solo legale.

Poi c'è il punto di vista dell'opinione pubblica. Se un uomo lascia la famiglia è un mostro. Se lo fa la donna, è una eroina. Questo è il motivo per cui ha dovuto prendere queste precauzioni, che certamente non saranno state per nulla facili. Nessuno si finge suicida, e mette in piedi questa faticosissima messa in scena, se non è un minimo disperato.

Questo non per difendere il comportamento di quell'uomo. Ma per contestualizzarlo.

Aggiungo che quanto a cinismo, le donne sono insuperabili. Ci sono ormai anche studi scientifici che affermano che qualsiasi relazione (non solo quelle regolarizzate col matrimonio) viene interrotta per il 90% sempre dalle donne. Le quali si riprendono molto più velocemente dal dolore della separazione, mentre gli uomini soffrono molto più a lungo, e non si riprendono mai del tutto.

Quindi, di che parliamo? Le donne fanno questo ed altro. Distruggono gli uomini senza nessuna pietà e senza nessun rimorso. Lo dice anche la scienza che ormai lasciano sempre loro. E il 90% dei divorzi è richiesto sempre dalle donne, secondo le statistiche. Per non parlare del fatto, che le donne sono delle bugiarde professioniste. Ingannano e riempiono di bugie, sin da quando nasce una relazione. Ormai questo è un mondo senza un briciolo di etica. Alle donne è permesso tutto e di più. Come se nulla fosse.
E poi, se lo fa un uomo, si apre il cielo? Che schifo.

Offline Vicus

  • Moderatore Globale
  • Pietra miliare della QM
  • ******
  • Post: 21250
  • Sesso: Maschio
Re:GOGNA MEDIATICA
« Risposta #7 il: Settembre 22, 2023, 21:57:42 pm »
Concordo su tutto
Noi ci ritroveremo a difendere, non solo le incredibili virtù e l’incredibile sensatezza della vita umana, ma qualcosa di ancora più incredibile, questo immenso, impossibile universo che ci fissa in volto. Noi saremo tra quanti hanno visto eppure hanno creduto.

Online Frank

  • WikiQM
  • Storico
  • ***
  • Post: 9957
  • Sesso: Maschio
Re:GOGNA MEDIATICA
« Risposta #8 il: Settembre 23, 2023, 01:42:47 am »
Mi fa piacere che noti sempre tutto. Ma forse la gogna mediatica che ha subito Adamo Guerra (che, ripeto a scanso di equivoci, NON E' DI SICURO UN ESEMPIO DA SEGUIRE) ti è sfuggita .

E in base a cosa hai dedotto che "mi è sfuggita" ?
Essù... mica stai parlando con paoletto lo scendiletto.

Online Frank

  • WikiQM
  • Storico
  • ***
  • Post: 9957
  • Sesso: Maschio
Re:GOGNA MEDIATICA
« Risposta #9 il: Settembre 23, 2023, 01:46:52 am »
Non ci resta che sperare in Vladimir Putin.

Non mi pare il caso di sperare in Putin.
Non sarà certamente lui a "salvarci".

Online Frank

  • WikiQM
  • Storico
  • ***
  • Post: 9957
  • Sesso: Maschio
Re:GOGNA MEDIATICA
« Risposta #10 il: Settembre 23, 2023, 01:55:24 am »
Aggiungo che quanto a cinismo, le donne sono insuperabili. Ci sono ormai anche studi scientifici che affermano che qualsiasi relazione (non solo quelle regolarizzate col matrimonio) viene interrotta per il 90% sempre dalle donne. Le quali si riprendono molto più velocemente dal dolore della separazione, mentre gli uomini soffrono molto più a lungo, e non si riprendono mai del tutto.

L'ho già scritto in passato e torno a ripeterlo ora: alle femmine non frega una mazza degli uomini in quanto tali.
A loro interessa solo l'utilità o meno che i suddetti possono avere nei loro confronti e a questo aggiungiamo che l'attrazione che gli uomini esercitano nei confronti delle appartenenti alla "sesso superiore", è decisamente inferiore rispetto a quella che le principesse sul pisello esercitano verso gli appartenenti al "sesso inferiore".
Ed è per questo che le tipe "si riprendono" molto più velocemente degli uomini, proprio perché dei medesimi non gliene frega un cazzo.
Basta dire che le femmine parlano sempre male degli uomini, al contrario di quest'ultimi, che invece, nella grandissima maggioranza dei casi, passano la propria esistenza ad incensarle e a sopravvalutarle, baciandogli continuamente il culo.
Al massimo possono esprimere un apprezzamento verso un padre, un fratello, molto più difficilmente (=quasi mai) nei confronti di un marito; ma praticamente mai verso la massa maschile, di cui sanno descrivere solo i lati negativi, guardandosi bene dal fare altrettanto verso se stesse e le proprie sorelle.
Infatti femmine e autocritica non vanno mai di pari passo.

Online Massimo

  • WikiQM
  • Storico
  • ***
  • Post: 7003
Re:GOGNA MEDIATICA
« Risposta #11 il: Settembre 23, 2023, 02:28:20 am »
E in base a cosa hai dedotto che "mi è sfuggita" ?
Essù... mica stai parlando con paoletto lo scendiletto.
Ho detto "forse" e mi sono salvato in corner  :D
Sono perfettamente consapevole di parlare con il grande Frank. Che però a mio avviso dovrebbe essere meno suscettibile (sto scherzando, naturalmente: non litighiamo tra noi che c'è già abbastanza da combattere fuori).

Offline Marco21

  • WikiQM
  • Affezionato
  • ***
  • Post: 481
Re:GOGNA MEDIATICA
« Risposta #12 il: Settembre 23, 2023, 02:41:11 am »
L'ho già scritto in passato e torno a ripeterlo ora: alle femmine non frega una mazza degli uomini in quanto tali.
A loro interessa solo l'utilità o meno che i suddetti possono avere nei loro confronti e a questo aggiungiamo che l'attrazione che gli uomini esercitano nei confronti delle appartenenti alla "sesso superiore", è decisamente inferiore rispetto a quella che le principesse sul pisello esercitano verso gli appartenenti al "sesso inferiore".
Ed è per questo che le tipe "si riprendono" molto più velocemente degli uomini, proprio perché dei medesimi non gliene frega un cazzo.
Basta dire che le femmine parlano sempre male degli uomini, al contrario di quest'ultimi, che invece, nella grandissima maggioranza dei casi, passano la propria esistenza ad incensarle e a sopravvalutarle, baciandogli continuamente il culo.
Al massimo possono esprimere un apprezzamento verso un padre, un fratello, molto più difficilmente (=quasi mai) nei confronti di un marito; ma praticamente mai verso la massa maschile, di cui sanno descrivere solo i lati negativi, guardandosi bene dal fare altrettanto verso se stesse e le proprie sorelle.
Infatti femmine e autocritica non vanno mai di pari passo.

Purtroppo è tutto vero. Sono d'accordo su tutto e l'ho sperimentato con l'esperienza.

Il problema è che il loro cervellino non ce la fa a comprendere determinati valori. Le donne sono falsissime e meschine anche tra di loro, ma essendoci abituate, per loro non è un problema. Purtroppo noi siamo ciò di cui ci nutriamo, a livello intellettivo. Se loro passano il tempo a leggere riviste di moda, a guardare tv spazzatura, a provare vestiti e truccarsi, è chiaro che poi i risultati sono questi. Cosa possono aver imparato ed acquisito nella loro esistenza, se sono sempre dedite all'apparire, alle sciocchezze e al materialismo? (questo indipendentemente dal lavoro e dal titolo di studio, perchè ho imparato che ciò che conta sono i REALI interessi, e non quello che le donne fanno solo per avere dei soldi. E gli interessi reali sono sempre queste stupidaggini purtroppo).

Chissà se almeno una su 10.000 si salva, in questa miseria di finta civiltà. Ma anche se fosse, trovarla è come cercare un ago in un pagliaio. Un tempo speravo che almeno le donne più brutte esteticamente, avendo sofferto, fossero un minimo più oneste. Ma mi sono dovuto ricredere, avendo notato anche in quel caso tantissimo opportunismo, falsità e assenza di empatia (per non parlare dell'assenza di logica... ma mi rendo conto che pretendere che ragionino, è chiedere troppo).

Online Massimo

  • WikiQM
  • Storico
  • ***
  • Post: 7003
Re:GOGNA MEDIATICA
« Risposta #13 il: Settembre 23, 2023, 02:41:25 am »
Non mi pare il caso di sperare in Putin.
Non sarà certamente lui a "salvarci".


A salvarci, probabilmente no. Ma a dare una lezione alla superpotenza USA, certamente sì.  Da dove vuoi che sia arrivata, caro Frank, tutta quella merda chiamata femminismo, misandria, colpevolizzazione del genere maschile e neoliberismo che aumenta le disparità economiche se non da quella fogna morale chiamata Stati Uniti d'America?
Ragion per cui, se Vladimir Putin taglierà gli artigli, spennerà e sbecchera' l' aquila americana trasformandola nel tacchino che merita di diventare non ne sarò per niente dispiaciuto. Anzi, ne gioirei.

Offline Vicus

  • Moderatore Globale
  • Pietra miliare della QM
  • ******
  • Post: 21250
  • Sesso: Maschio
Re:GOGNA MEDIATICA
« Risposta #14 il: Settembre 23, 2023, 02:59:12 am »
Caro Frank, ce la fai ogni tanto a dire qualcosa di controcorrente a parte il femminismo? Putin non ci salva ed è sicuramente vero; il vax fa bene ed è falso, sicuramente per chi è finito al camposanto; ma non ricordo di averti sentito dir mai o quasi mai nulla su Soros, per fare un esempio tra i tanti, o su Biden. Solo le magagne di albanesi e nazioni del terzo Mondo che hanno impatto virtualmente zero sulle nostre vite. Oppure sbottare con uscite "basta con queste cazzate" riguardo al vax senza portare nessun argomento. Non per litigare, solo per fare un bilancio
« Ultima modifica: Settembre 23, 2023, 09:28:32 am da Vicus »
Noi ci ritroveremo a difendere, non solo le incredibili virtù e l’incredibile sensatezza della vita umana, ma qualcosa di ancora più incredibile, questo immenso, impossibile universo che ci fissa in volto. Noi saremo tra quanti hanno visto eppure hanno creduto.