A me quei due del caffè parevano uomini più che maturi e giudiziosi e tutt'altro che cagnolini (credo per questo le mogli si sono separate).
Il post di FB descrive dei super-zerbini, ben al di sotto della già non eccezionale media maschile (non ho mai negato e credo nessuno lo neghi qui, che l'uomo medio tende ad essere svirilizzato, chi più chi meno, come la donna media snaturata).
Nei fatti però (salvo contesti molto rari con valori all'antica), ed è un coro unanime, le donne sono attratte da uomini con caratteristiche in vario modo antisociali, oppure bellocci, ma sposano i cd. beta ovvero i cagnolini che descrivi tu.
Diceva la moglie di Dostoevskij, che aveva un gran carattere, che una moglie deve essere docile, oggi è il marito che "deve essere docile"!
Quanto a femministe e uome che praticano la ONS e, da quel che ho capito, si trasformerebbero davanti all'uomo dominante non ne ho mai vista neanche una.
Al massimo si infatuano per il guappo, il tamarro ma quello non è un dominante, è un cretino e uno spostato.
Dell'uomo di carattere, che sa prendere decisioni e rimane calmo nelle difficoltà non sanno che farsene perché le loro priorità sono altre, di carattere emozionale per non dire altro: la lealtà del marito la considerano stupidità, la routine coniugale, fosse anche con Johnny Depp, noia (Mme Bovary insegna).
E' palesemente semplicistico affermare che una donna che non sa dominare i suoi istinti, incapace di costanza, superficiale, volubile alla vista di un uomo "dominante" (presumo intendi anche onesto e lavoratore) si trasformi d'incanto in una principessa faro di virtù.
E' troppo comodo attribuire il comportamento femminile che è quasi sempre subdolo, superficiale, sleale alla responsabilità dell'uomo che, oltre a giudizio, fermezza e carattere, a sentirti dovrebbe esprimere chissà quale carisma e aura verso chi lo circonda