"Vai, vai pure, cara: una stronza di meno".
Questo lo dovrebbero insegnare i padri appena i figli han l'uso di ragione, ma come sappiamo quasi nessuno lo fa.
Per il resto vero, giusto, d'accordo... ma
uccidere una perché si iscrive all'università che diamine di movente è? Come quel tale che uccise i parenti perché era indietro con gli esami, e la talaltra perché "il figlio aveva la testa grossa".
O quel marito che uccide la moglie
senza movente e, pur non avendo tratti psicopatici e non essendo un killer professionista, se ne va con tutta calma da un amico a vedere la partita, quando una qualunque persona avrebbe l'adrenalina a mille, suderebbe e tremerebbe dopo un atto del genere.
O quel tale condannato perché, secondo la ripresa di una telecamera di sorveglianza (poi rivelatasi falsa) si trovava a passare di là (movente e arma mai scoperti).
Per non parlare di quell'assistente universitario che, in base a una testimonianza rivelatasi estorta, avrebbe ucciso una con un colpo da tiratore scelto... giocando con una pistola davanti a una platea di testimoni (
movente anche qui inesistente): ma si è mai vista una cosa del genere?
E l'orribile delitto Macchi, col corpo martoriato da coltellate ma senza una goccia di sangue (arma del delitto anche qui mai trovata) per cui fu condannato un poveraccio inchiodato da... una poesia neanche scritta da lui (
movente inesistente).
Non c'è qualcosina che non torna?
I misteri italiani non sono solo Ustica e le bombe alla stazione.
E come mai, con tanti casi irrisolti ("femminicidi" inclusi) si dà enorme risalto a questi e non altri? Domanda solo in apparenza banale.
Nel frattempo è emerso che lei non voleva trasferirsi in altra città, abbiamo appurato la prima disinformazione (o inesattezza che sia).
Non c'è tradimento, tutti dicono che era una coppia normale, non risultavano litigi. A un certo punto costei si fa caricare in macchina non si sa bene perché, trasportare chissà dove non si sa a quale scopo e lui di punto in bianco la uccide.
Impossibile con i dati (più o meno veritieri) in nostro possesso dare una valutazione.
Non è mancato però chi, per casi in apparenza semplici, ha formulato ipotesi (non prive di forti indizi se non di prove) sul concorso o influenza di terzi, o di fattori inspiegabili che hanno determinato un comportamento del tutto anomalo e inatteso di un soggetto. Come nei noti casi della Louder e della Jenkins, quest'ultima (non faceva uso di droghe e non meditava il suicidio) addirittura filmata mentre, dopo una normalissima festa di compleanno, dopo aver girato senza ragione apparente per i sotterranei di un hotel, si va a rinchiudere da sola in una cella frigorifera di cui neppure conosceva l'esistenza. O Elisa Lam che (sempre in un maledetto hotel) dopo aver seguito un percorso molto complesso che richiederebbe una piantina (che non c'era) sale sul tetto e... si getta in una cisterna dell'acqua. A render più inquietante la vicenda era un vicino laboratorio che si occupava di medicinali e in quei giorni ne stava sperimentando uno chiamato Lam Elisa. Oppure un film giapponese di pochi mesi prima (che lei non poteva aver visto) che descrive una ragazza (anche Elisa era di origine asiatica) che si getta da sola in una cisterna sul tetto di un hotel.
Le probabilità di escogitare una trama così strana che si realizza pure nella realtà sono ZERO.
Forse davvero una persona di carattere tranquillo ha avuto un accesso di gelosia perché lei voleva... iscriversi all'università
, e sapendo di finire in galera a vita l'ha uccisa a sangue freddo (cosa, ripeto, che chi non ha tratti psicopatici né addestramento militare non riesce a fare facilmente).
Non ho spiegazioni da dare per ora però non mi convince. Che volete farci