Quanto a cupidigia, pochi principi tedeschi poi divenuti protestanti poterono rivaleggiare con Papa Borgia alias Alessandro VI. I poveri venivano alimentati quel tanto che bastava perchè, appunto a pancia piena, non si ribellassero. Ma comunque restavano poveri, nè la Chiesa si preoccupò mai più che tanto di migliorarne la condizione ("I poveri li avrete sempre con voi" sono le parole di Cristo dalla Chiesa usate come scusa per lasciare le cose come stavano). La stampa che tu maledici ha permesso a tante persone di leggere la Bibbia per conto loro e quindi di capire da loro COSA INSEGNA REALMENTE LA BIBBIA e permise di produrre più Bibbie di quanto la Chiesa riuscisse a distruggerne. E' pur vero che con la Chiesa Cattolica ci fu la separazione dei poteri, laico e religioso, ma spesso non funzionò cercando ognuno di prevalere sull'altro e comunque trovarono il modo di convivere a scapito e a danno come sempre della gente comune. Almeno, con la Riforma Protestante nell'Europa del Nord ci fu un potere assoluto in meno, quello della Chiesa. Quanto al "dispotismo" Filippo II di Spagna nei fatti non lo fu meno di Enrico VIII d' Inghilterra con la differenza che almeno in Inghilterra non ci fu la "Santa" Inquisizione. E quanto allo Stato Pontificio, occupò zone come la Romagna e le Marche che adesso sono le "più rosse" in Italia. Un caso, caro Vicus?