medicina di genere

[ilmarmocchio]

Segnalo a tutti voi un libro che ho comprato e letto recentemente, che io ritengo importante.
Si tratta di " il fattore X " di Letizia Gabaglio e Elisa Manacorda, ed. castelvecchi, 15€. Io l'ho trovato su www.ibs.it

nella 4 di copertina si parla di un libro " per tutte le donne perche' chiarisce i pericoli della loro discriminazione in campo medico e farmacologico, per i medici, che spesso ignorano la medicina di genere".

Come avrete capito e' un libro che e' stato scritto in una ottica di medicina di genere, cioe' per rivendicare le specificita' femminili trascurate dai cattivissimi medici maschi.

per un medico, forse non ci sono grandi novita', pero' ho trovato  raggruppate tutte assieme quelle differenze femminili che nella pratica di tutti i giorni riscontro comunemente.

E che non giocano a favore del sesso femminile.
Non esito a dire che questo libro e' in realta' un clamoroso autogol delle autrici, che in taluni passi quasi se ne avvedono, cercando di tirare l'evoluzionismo in tutte le direzioni, con esiti contradditori.
ne esce comunque quello che si sapeva : le donne sono piu' deboli e il loro assetto ormonali spoiega molte cose.
Non voglio annoiarvi e vi consiglio di leggerlo. E' scritto bene, non e' per medici ma e' piuttosto completo e tratta molte delle questioni che noi incontriamo sul sito.
Per chiudere, nato come una freccia a disposizione del femminismo, si rivela invece un documento a nostro favore.
Consiglio vivamente di leggerlo a chiunque, non e' per nulla difficile, e vi farete anche 4  risate.
Invito senza problemi chiunque lo leggesse e trovasse punti ambigui o contraddizioni ( e ce ne son), a chiedere spiegazioni qui sul sito.

[Fazer]

...pero' ho trovato  raggruppate tutte assieme quelle differenze femminili che nella pratica di tutti i giorni riscontro comunemente...

ilmarmocchio, please, elencaci queste differenze, magari in una nuova discussione, è un argomento molto interessante...
E' quasi impossibile al giorno d'oggi trovare un addetto ai lavori che sfugga al politicamente corretto...
In cambio ti do una confezione di "collutorio" Tantum Rosa (vedi "una risata vi sommergerà") 

[warrior]

giusto le donne non devono essere discriminate in campo medico, perchè sperimentare i farmaci sugli uomini e sugli animali?, sperimentiamoli sulle donne.
perchè i chirurghi devono essere maschi?
anche se basta chiedere a qualsiasi persona che preferirebbe un chirurgo uomo,perchè se una donna in quel momento e mestruata o la sua paziente è piu bella di lei sapete che danni che puo combinare.

[Fazer]

perchè se una donna in quel momento e mestruata o la sua paziente è piu bella di lei sapete che danni che puo combinare.

 

[ilmarmocchio]

Riguardo alle sperimentazioni farmacologiche, c'e' l'ovvio impedimento della gravidanza. nascerebbero complicazioni assicurative e legali, per danni al feto, ecc.
Curioso che ci sono gruppi di donne che vorrebbero essere arruolate in studi, pru essendo incinte, in quanto, secondo loro, potrebbero derivarne benefici per i nascituri

A parte le differenze metaboliche , ossee , ecc. c'e' tutto l'ampio capitolo delle differenze ormonali tra uomo e donna.
L'azione del progesterone, che induce depressione , oppure la mancata azione degli androgeni, che nell'uomo determinano una maggiore tolleranza al dolore.
nel libro, tutti questi argomenti sono trattati bene, e a mio avviso, partite da un'ottica rivendicativa, le 2 autrici hanno commesso un gran autogol, fornendo tutta una serie di motivi fisiopatologici per i quali le donne non possono rendere come gli uomini.
merita l'acquisto

[Stendardo]

Fonte : http://www.uominibeta.org/articoli/medicina-di-genere/

Medicina di genere
di Fabrizio Marchi
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Il bello (si fa per dire…) è che questa proposta di legge è stata concepita proprio sul presupposto (cito testualmente) della “diversità biologica, biochimica, fisiologica” fra donne e uomini.

Siamo di fronte all’ennesimo paradosso dell’ideologia femminista.

Infatti quando qualcuno di noi sostiene il principio della diversità biologica fra i sessi (con tutto ciò che inevitabilmente ne consegue in termini psicologici, di attitudini, di diverse modalità di stare al mondo date appunto dalla differenza sessuale), cioè quanto di più naturale possa esserci, viene accusato di sessismo.

E hai voglia a spiegare che la diversità (nell’eguaglianza dei diritti, sociali e individuali, ovviamente) è una ricchezza…

E invece pare proprio che il principio di diversità sia una ricchezza solo quando viene unilateralmente deciso sulla base delle convenienze del momento.

Il femminismo della differenza e quello dell’eguaglianza sono solo due facce della stessa ipocrita medaglia.