saranno condannate le matriarche Misseri?

[Cad.]

Lo so cad, io volevo solo dire che l'art. 600 ASSORBE (non è assorbito) i maltrattamenti in famiglia. Quindi è ovvio che può sussistere anche in ambito extrafamiliare (anzi, questa è la regola).

Anzi sono io che concordo con te.
Volevamo forse dire la stessa cosa (disguido forse nato anche perchè il mio ultimo mex lo avevo inviato prima di aver letto il tuo ultimo già inviato dove proprio scrivi che ridurre in schiavitù assorbe i maltrattamenti in famiglia).

[Giulia]

Mi intrometto..."violenze domestiche" non è specificato come reato, vi è "maltrattamenti in famiglia" (simillare diciamo), "percosse", "lesioni personali" ecc.. violenza domestica è contemplata in sede civile, pertanto, a mio avviso, il ridurre in schiavitù o in servitù è un reato autonomo ben più grave non assorbito da violenze domestiche (qui intendo come reati in ambito familiare di "maltrattamenti", "percosse" ecc), e può sussistere indipendentemente in ambito familiare o non.

quella di riduzione in schiavitù è stata un opinione espressa da giuseppe. io ho chiesto in generale in cosa potevano consistere le violenze domestiche in questo caso,non chiedevo idee personali, ma quelle emerse dalle indagini.
nessuno me le ha sapute fornire né in generale né nello specifico.
forse perché o non si conoscono minimamente, ma se ne parla solo in una forma di pregiudizio verso i ruoli del caso misseri. oppure si conoscono ma si evita di dirle, perché sull'ordinanza i maltrattamenti  non vedono come unica vittima solo michele ma anche di sabrina, ma in questo caso cambierebbe tutto lo scenario...e allora si evita di farne luce.
questa è la mia impressione. poi ...

[Giulia]

Che io abbia pregiudizi l'hai detto tu, mica io. Io ho detto che mi atterrò a criteri oggettivi.

basandomi su ciò che hai detto tu.

No ridurre in schiavitù un familiare è un fatto illecito che assorbe i maltrattamenti in famiglia. Evidentemente non hai capito bene come avevo impostato il primo post (dal punto di vista giuridico)

no. forse mi sono spiegata male io. volevo sapere come e con quali riscontri oggettivi di questo caso, hai ipotizzato questi reati.

Non lo dico solo io ma è l'esperienza di ogni uomo ragionevole.

un uomo ragionevole ti direbbe che la violenza non è di genere e che può essere esercitata in una marea di circostanze.
per esempio, molte strategie di guerre prevedono la violenza psicologica, quindi la mente umana la conosce.
la forza fisica non può essere esercitata sempre e cmq come unica arma. l'uomo non è perennemente e sistematicamente portato ad esercitare violenza sulla donna o contro chi è fisicamente più debole, anzi, stando alle statistiche è molto più frequente la violenza uomo contro uomo e può essere presente sia quella fisica, di forza, che quella psicologica.

[Giuseppe83]

E da che si desumerebbe il mio pregiudizio?

I riscontri oggettivi te li può dare solo il pm. Sempre. Non confondiamo la conoscenza dei giornalisti con quella dell'autorità giudiziaria.

So bene che la violenza non appartiene solo ad un sesso (la parola genere non vuol dire nulla: per favore almeno noi non utilizziamola più). So bene anche che l'uomo è più violento verso il suo simile (a differenza della donna). Noi però stiamo parlando della violenza psicologica nell'ambito della coppia, non di quella in guerra.

[Giulia]

E da che si desumerebbe il mio pregiudizio?

I riscontri oggettivi te li può dare solo il pm. Sempre. Non confondiamo la conoscenza dei giornalisti con quella dell'autorità giudiziaria.

infatti.  il materiale ricavato dalle indagini è nell'ordinanza. ci sono testimonianze e soprattutto   le intercettazioni, sms di sabrina  scambiati con gli amici e la  sorella, cose accadute  mesi prima dell'omicidio di sarah scazzi. ciò che ne esce fuori è un matrimonio oramai consumato, con una atmosfera pesante e opprimente, dove sabrina stessa ne soffre.
ma è dalla parte del padre e non sopporta sua madre. ci sono anche episodi di violenza fatte da cosima su sabrina perché  difende il padre, ma essendo singoli casi occasionali non si può parlare di maltrattamento né tanto meno di riduzione in schiavitù di qualcuno. dunque sarà difficile pretendere che le "matriarche" siano condannate per questo, non vi sono appigli abbastanza importanti per imbastirci un reato come le violenze domestiche o peggio.

So bene che la violenza non appartiene solo ad un sesso (la parola genere non vuol dire nulla: per favore almeno noi non utilizziamola più). So bene anche che l'uomo è più violento verso il suo simile (a differenza della donna). Noi però stiamo parlando della violenza psicologica nell'ambito della coppia, non di quella in guerra.

sì, ma questo caso almeno riguarda un intera famiglia che vede anche i fratelli di misseri, non è una coppia...ci son 13 persone indagate dove nessuno ne esce bene, almeno nel raccontare balle, e l'unico reato sicuro è l'omicidio.

[Animus]

"Sabrina e Cosima innocentissime sono"

Noi cerchiamo i pentiti tra i compagni delle  femministe, ma è chiaro che il misseri è un perfetto esempio, di uomo d'antan, pentito di essere nato, piegato dalla colpa, e in completa e perfetta venerazione dell'innocenza/"purezza" femminile..


Non ho lo stomaco per leggere l'articolo.
http://www.corriere.it/cronache/11_ottobre_17/misseri-memoriale-scazzi_33ea903e-f888-11e0-a70e-53be2c0ab142.shtml

[JAROD72]

Però bisogna riconoscere che il misseri è uno scemotto o al servizio delle due streghe e paga per loro oppure è spinto, dico spinto da qualcuno a recitare la parte. Oppure quello che dice è vero e lui ha fatto tutto da solo. Io credo che la verità non si saprà comunque mai.

Comunque ho notato che la stampa è tutta focalizzata attorno a lui. L'ho sentito ieri sul tg 5 dare della cretina ad una giornalista.

[Animus]

Io credo che la verità non si saprà comunque mai.

La verità la si deduce facilmente.
Se ci fosse una straccio, non dico di prova, ma solo d'indizio (visto che sappiamo da che parte tira l'aria per queste cose), in un omicidio del femminile, con un uomo che si offre come capro espiatorio, il misseri sarebbe al fresco già da tempo, se così non è vuol dire che non c'è nemmeno quello straccetto...

Cmq io penso che dai e dai, alla fine il misseri ce la farà a farsi condannare, il problema è per gli investigatori che devono trovare come fare.

Cercate di capire ràga, se uno vuole espiare il proprio debito, si imola per la causa, tira fuori dal carcere una donna, permette di non andare contro l'opinione pubblica, embè, ma quelli che stanno dall'altra parte, sarebbero dei folli a non far incastrare tutti i pezzetti e fare contenti tutti, anche perchè se accadesse una disgrazia (il solito tentato suicidio femminile che per svenduta dovesse andare male, cioe' riuscisse veramente a suicidarsi, o michele dovesse fare una pazzia visto che è soltanto un burattino), embè, ma quei poveri cristi avrebbero contro tutta l'opinione pubblica, verrebbero stroncati.  

O lo guariscono, o lo puniscono.
A voi scegliere cosa è più semplice ... e realistico.