Mi sembra adorabile. Tuttavia... L'atteggiamento simil remissivo delle donne del dopoguerra, non era affatto dovuto ad una cultura che voleva la donna sottomessa.
Con riferimento all'Italia, direi anzi, che le donne dell'epoca, potendo contare sul mantenimento del marito e sull'esonero dal lavoro retribuito, nel passato occupavano una posizione privilegiata rispetto a quelle di oggi, che sono ormai schiavizzate quasi quanto gli uomini.
Il fatto è che, considerato l'alto rapporto tra le donne in età fertile e gli uomini di pari requisiti, una donna evava più molte probabilità di restare da sola. Di consegienza, non godere del mantenimento di un uomo, doversi trovare un lavoro e non riprodursi.
Questo era dovuto alla carneficina di ben due orribili guerre mondiali a breve distanza di tempo che aveva ridotto fortemente il numero degli uomini disponibili
Il che faceva sì che le donne, nel proporsi, tentassero di mostrarsi capaci e servizievoli.
Ma nessuno è fesso. Lo facevano per tutelare i loro stessi interessi.
Sfruttare un marito e avere dei figli.
Techiche di seduzione femminile, altro che sottomissione.